I derby cambiano la classifica in Serie D femminile

SAVI ITALO VOLLEY CARPANETO-JOVI  VOLLEY 1-3

(21-25, 25-17, 19-25, 23-25)

Primo stop di campionato per il Savi italo, che tra le mura amiche lascia l’intera posta in palio alle reggiane del Jovi volley, presentatesi a Carpaneto sull’onda dell’entusiasmo giustificato dalla vittoria ottenuta nel turno precedente contro il Noceto, certamente una delle maggiori pretendenti al salto di categoria.

Da parte piacentina la sensazione di fine gara è comunque quella di aver perso un’occasione per allungare la striscia vincente; le avversarie si sono dimostrate una compagine quadrata ed esperta, ma c’è il rammarico di non aver messo in campo la carica e l’entusiasmo visto nelle ultime gare, manifestando problemi soprattutto in una fase di attacco su palla alta dimostratasi troppo poco efficace lungo tutto l’arco dell’incontro.

Il Savi Italo scende in campo con la diagonale Visconti al palleggio ed Ajolfi, Bulla e Ghioni al centro, Borella e Cenci in banda e Pastrenge a presidiare la seconda linea.

Il match si dimostra intenso ed equilibrato sin dalle prime battute, con le rossonere che partono forte ed operano diversi tentativi di break sempre però rintuzzati da un Jovi che riesce a limitare il gap nelle fasi in cui il Savi Italo spinge forte (16-12 a metà parziale), riuscendo poi a sfruttare i momenti di blocco in attacco delle locali per poi chiudere gli scambi a proprio favore nelle fasi finali. Il set termina in mani reggiane sul 25-21.

Sotto di un parziale, le locali reagiscono prontamente e al cambio di campo il gioco pare tornato su alti livelli, con una seconda linea che sia in fase di ricezione sia di difesa riesce a mettere le palleggiatrici in condizione di distribuire il gioco al meglio. Il set prosegue con divari piuttosto netti (17-13), gap che sarà ulteriormente ampliato sino al 25-17 finale.

Sull’1-1 si riparte punto a punto fino a 16, momento in cui si viene a manifestare per le locali una sorta di blocco in prima linea, particolarmente sulla palla alta. Le ospiti invece si dimostrano più pesanti in fase offensiva e riescono a scavare un break nel finale, conquistando il terzo parziale.

Sotto 2-1 le ragazze del duo Sagliani-Bonini danno l’impressione di aver subito il contraccolpo; il Jovi sembra ormai viaggiare sull’onda dell’entusiasmo fino al 17-21. Quando le sorti del match sembrano segnate si assiste ad una reazione d’orgoglio delle rossonere che recuperano sino al 22-23, non riuscendo però a chiudere la rimonta. Le reggiane non si lasciano scappare l’occasione e terminano set e partita sul 25-23 a proprio favore

EVERTON VOLLEY RE - MPM VAP/UYBA  3-0

(25-11; 25-14; 25-11) 

EVERTON VOLLEY: Bonaccini, Caccavale, Canale, Cantarelli, Castagnoli, Cavecchi, Cristofaro, Ferrari A.(C), Ferrari C., Filippini, Marconi, Morselli, Ronzoni (L1), Foletti (L2). Allenatori: Garuti - Mantovani

MPM VAP/UYBA: Carini, Ferrari, Magnabosco (C), Mozzi, Paounov, Polenghi, Ruggeri, Soragna, Zlatanov, Zucchi, Gazzola (L1), Gionelli (L2). Allenatore: Chiodaroli  

La Vap/Uyba Mpm perde 3-0 in casa di Everton Volley al termine di una gara nella quale, nonostante le difficoltà, le ospiti si sono ben disimpegnate.
Le ragazze di coach Mineo partono bene ma, complice qualche errore di troppo nella parte centrale del parziale, l’Everton si aggiudica il primo set. Nel secondo le piacentine giocano bene sia in fase di servizio sia in ricezione, ma le padrone di casa riescono comunque ad essere incisive in attacco grazie a un’ottima prova delle attaccanti di palla alta e a vincere il set. Il terzo parziale prosegue sulla falsariga dei primi due, con una Vap che, nonostante una buona prestazione difensiva, fatica in attacco e così Everton chiude la partita 3-0.