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Volley - Corraro: «Ecco il Bakery che vorrei»

Due cose non mancano in casa Bakery: ambizione ed entusiasmo. Martedì alle 18 riparte dal PalAnguissola la stagione della neopromossa che non nasconde di puntare subito al vertice del campionato di B1. Una sontuosa campagna acquisti condotta dal...

Due cose non mancano in casa Bakery: ambizione ed entusiasmo. Martedì alle 18 riparte dal PalAnguissola la stagione della neopromossa che non nasconde di puntare subito al vertice del campionato di B1. Una sontuosa campagna acquisti condotta dal direttore sportivo Stefano Mazzari ha immediatamente inserito la squadra piacentina nel lotto delle pretendenti alla A2. Ma non parlate di promozione al tecnico Franco Corraro se non volete provocargli un’immediata orticaria.
«Siamo una squadra forte, questo è lampante, ma nel nostro girone avremo come compagne di viaggio formazioni che in estate hanno lavorato bene. Qualche nome? Trentino, Padova, Verona e Pordenone sono degli squadroni. Avremo un campionato duro, il nostro è il girone più difficile e non dobbiamo pensare che le avversarie si inchinino perché passa il Bakery. Anzi, sarà vero il contrario e dovremo prepararci a formazioni pronte ad affrontarci sempre con il coltello fra i denti».

Ma l’arrivo delle scudettate Nicolini e Secolo mette le piacentine in testa al gruppo delle pretendenti al salto di categoria.
«Sono contento - prosegue Corraro - perché ho a disposizione una bella squadra. In un’ossatura solida si è inserita la sorpresa della Secolo e in chiusura è arrivata pure la chicca della Panzeri, centrale di valore. Adesso la squadra è al completo, anche se forse la integreremo con una giovane schiacciatrice proveniente dalla provincia. Ho ottimi cambi i tutti i ruoli, ci sono le carte in regola per fare bene».

A poche ore dal raduno il tecnico del Bakery detta le linee guida della squadra che vuole mandare in campo.
«Tanta difesa e un’ottima ricostruzione, per consentire agli schiacciatori di giocare sempre un colpo di attacco. La nostra priorità deve essere il contrattacco, poi lavoreremo tanto anche sulla ricezione per permettere alla palleggiatrice di sfruttare al meglio i centrali».

Inutile negare che sarà un’annata particolare, con una grande pressione sulle spalle. Tanti onori significa anche molti oneri, ma Corraro preferisce scherzarci sopra.
«In effetti è da qualche giorno che ho delle fitte intercostali, forse proprio per colpa di questa pressione. Chiaro che in questo periodo siamo relativamente tranquilli, però in effetti c’è molta gente che mi ferma per strada e mi chiede notizie: tanti danno anche per scontato un nostro successo in campionato, ma penso sia l’errore più grande che potremmo commettere».

Martedì raduno al PalAnguissola, quindi nelle prime due settimane la preparazione verrà svolta sotto la regia di Marco Merli alla palestra Emotion, fra pesi e qualche seduta in piscina.
«La prima fase sarà molto importante, per questo l’abbiamo programmata nei dettagli. In pratica non ho fatto ferie; questa organizzazione di alto livello che cura anche i particolari mi piace tantissimo ma è molto impegnativa. Mi sono incontrato più volte con i collaboratori per definire le linee guida e il recente ingresso nello staff di Paola Croce significa avere un importantissimo aiuto in più».

Grande motivazioni e anche grandi attese: si inizierà subito a lavorare intensamente.
«Dopo i primi minuti - scherza Corraro - dedicati alla gara di abbronzatura, in cui vedo favorite Guccione e Brigati, inizieremo a sudare. Abbiamo tutto quello che può servire per disputare una buona stagione, non dobbiamo lasciare niente di intentato».
Il primo appuntamento ufficiale sarà il torneo internazionale di Carcare, nei pressi di Savona, probabilmente anticipato da un’amichevole con una squadra della provincia. Ma in vista del campionato il tecnico vorrebbe giocare almeno una decina di partite, dopo si inizierà a fare veramente sul serio.

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