Volley - Bakery inarrestabile: primato solitario

Basta poco più di un’ora di gioco al Bakery per avere ragione della Liu Jo Modena nel derby andato in scena al Pala Franzanti. Un altro successo, il terzo in altrettante giornate, che spedisce le piacentine in testa alla classifica a punteggio pieno. Se si eccettua il fulmineo break di 0-3 messo a segno dalle ospiti in avvio di gara, la supremazia delle piacentine non è mai stata in discussione, come testimoniano gli emblematici parziali di 25-10, 25-13, 25-17. Le ragazze di coach Corraro hanno fatto valere la loro innegabile superiorità tecnica, forzando in particolar modo al servizio: dai 9 metri sono arrivati ben 14 ace per le biancorosse, involontariamente coadiuvate da una ricezione avversaria non sempre impeccabile. Un match senza storie insomma, che permette alla Bakery di raccogliere anche la terza vittoria consecutiva in campionato e di conservare l’imbattibilità. Della gara c’è poco da raccontare: la Liu-Jo trova subito un break di 0-3, ma il Bakery reagisce, mettendo a segno ben sette punti consecutivi (7-3). Piacenza incrementa il vantaggio, portandosi sul 16-6 al secondo time out tecnico e il definitivo 25-10 è figlio di un set dominato dalla formazione di casa.

Al cambio campo è il Bakery a mettere a terra i primissimi palloni e al primo stop tecnico Piacenza guida 8-3. Il punteggio scorre analogo al precedente parziale e dopo uno scatenato turno in battuta di Arnoldi, autrice complessivamente di 6 ace, il tabellone segna 21-5 per le piacentine. Il ritorno di Modena nel finale non cambia le sorti del set, che si chiude 25-13 per il Bakery. L'incontro ormai è segnato e a metà del terzo parziale le piacentine assestano l’allungo decisivo, portandosi sul 16-9. La partita non ha più storia e l’ultima frazione si chiude 25-17.

BAKERY - LIU JO MODENA 3-0
(25-10, 25-13, 25-17)?
Bakery Piacenza: Arnoldi 12, Mazzocchi (L), Trabucchi 4, Amasanti 3, Guccione 6, Secolo 12, Nicolini 1, Francesconi 6, Panzeri 10, Brigati, Zangrandi, Cameletti.
Liu Jo Modena: Cozzani 3, Corni, Pezzoni (l) Poggetti 1, Baroncelli 5, Campana 3, Paterlini 6, Panini 6. Non entrate Piva, Corsi, Romagnoli, Volpi

B1 FEMMINILE - PAVIDEA STEELTRADE, NIENTE DA FARE A MONTALE
La Pavidea Steeltrade trova un'altra serata da incubo ed esce sconfitta dalla trasferta di Montale Rangone al termine di un confronto che le rossoblù di Amoros hanno giocato troppo contratte e senza trovare mai il filo del gioco, finendo per raccogliere soltanto briciole e tanta delusione. Le modenesi, dal canto loro, hanno mostrato di possedere una mentalità vincente, lasciandosi trascinare sia dal pubblico sia da Giulia Scalabrini che, al di là dei 17 punti, ha rappresentato un costante punto di riferimento per le compagne. In casa fiorenzuolana le note positive arrivano ancora una volta da Noemi Barbarini e Caterina Errichiello, ma va elogiata per impegno e carattere il capitano Lisa Ambrosini, scesa sul parquet con una vistosa fasciatura a protezione della arcata sopraccigliare suturata con quattro punti: ha cercato di tenere alto il morale della squadra anche nei momenti più difficili facendo leva sulla sua esperienza e voglia di non arrendersi mai.
Le padrone di casa partono subito ad alto ritmo cogliendo di sorpresa una Pavidea Steeltrade che si ritrova subito a dovere rincorrere per una palla troppo lunga scagliata da Valentina Cester; il pubblico fa subito la sua parte, la piccola "Anna Frank" diventa una bolgia ed in un ambiente così rovente, l'Emilbronzo 2000 si trova benissimo. In avvio la gara è incerta, poi le padrone di casaallungano e si portano 19-14, Errichiello manda fuori un attacco, Ambrosini fa valere la sua potenza (22-17) e Vignola manda in rete un servizio, imitata da Gilda Manni (23-18). La Pavidea Steeltrade ha in mano la battuta della speranza, ma Ambrosini sciupa tutto regalando il set ball all'Emilbronzo 2000 (24-18) che chiude 25-20.
L'Emilbronzo 2000 resta avanti anche nella seconda frazione e sfrutta gli errori di Fanelli e Barbarini per volare 17-12. Le fiorenzuolane reagiscono con una generosissima Ambrosini (17-15) e arrivano a "-1" su un errore di Castellani Tarabini. La coppia arbitrale si dimostra incerta e poco affiatata su una palla di Arianna Magnelli, la Pavidea Steeltrade perde il filo della gara e una smorzata di Diana Marc su Caterina Errichiello la ricaccia lontano (19-16). Non è finita: la Pavidea Steeltrade non ha nessuna voglia di cedere, Ilaria Fanelli piazza un ace, Caterina Errichiello manda su tutte le furie Giulia Scalabrini e poi replica col 24-23. Pisani va al posto di Chiara Ferretti, Noemi Barbarini pareggia, Marcello Mescoli va al cambio con Marc su Cavani e il set diventa un thriller. Scalabrini corona un attacco con una schiacciata imprendibile, Caterina Errichiello va al pareggio e Arianna Magnelli si procura un set ball che Valentina Cester annulla subito (26-26). L'Emilbronzo 2000 non si fa innervosire e manda Diana Marc a colpire con una doppietta che significa 2-0 (28-26).
Ci sarebbe ancora il terzo set, ma è un monologo dell’Emilbronzo fino al definitivo 25-15.

EMILBRONZO 2000 MONTALE RANGONE-PAVIDEA STEELTRADE FIORENZUOLA 3-0
(25-20, 28-26, 25-15)
EMILBRONZO 2000 MONTALE RANGONE: Scalabrini 17, Missaglia, Galli Venturelli, Magnelli 11, Castellani Tarabini 2, Fontana 7, Manni 5, Marc 9, Cavani 5, Baldoni 1, Bottini  (L), Sassi (L2). All: Mescoli.
PAVIDEA STEELTRADE FIORENZUOLA: Vignola 1, Barbarini 10, Errichiello 10, Testa (L), Ambrosini 9, Pisani 1, Fanelli 1, Ghisolfi 1, Arzani (L2), Ferretti 6, Cester 4, Nicolini.  All: Amoros.
ARBITRI: Gianluca Urbano e Riccardo Lucini di Lucca.

B2 MASCHILE - CANOTTIERI ONGINA, VITTORIA IN RIMONTA
Vittoria in rimonta per la Canottieri Ongina, che centra il terzo successo in altrettante partite grazie al 3-1 casalingo contro il Cbl Costa Volpino. Il match contro i bergamaschi ha visto i gialloneri di Bruni partire male, commettendo troppi errori nel primo set dopo esser stati in vantaggio 16-13; pur con una ricezione deficitaria, gli ospiti sono riusciti a spuntarla ai vantaggi (26-24). La beffa ha scosso i monticellesi, che dopo il cambio di campo sono andati sotto 16-11, continuando a regalare qualcosa di troppo a un avversario galvanizzato e più in palla dopo aver registrato la seconda linea. Mister Bruni attinge dalla panchina, puntando soprattutto su Denis Alikaj, che si fa subito trovare pronto. Con grande caparbietà, i padroni di casa rimontano il gap e chiudono 25-22.

Scontata la conferma in campo dell'azzurrino in avvio di terzo set, che fa il paio con quella di De Biasi in posto quattro al posto di Binaghi. In questo parziale, la squadra di Bruni sale letteralmente in cattedra, facendo sfracelli in battuta (sette ace) e chiudendo agevolmente 25-15. Squadra che vince non si cambia e così con lo stesso assetto i gialloneri monticellesi giocano e vincono il quarto parziale 25-17 grazie a una battuta sempre importante e a un attacco tornato ad alti livelli dopo una flessione nel set precedente. Carattere e panchina lunga dicevamo alla vigilia: mai previsione fu azzeccata alla vigilia, senza dimenticare la grandissima prova al centro di Botti, autore di 16 punti dei quali 6 a muro.

CANOTTIERI ONGINA-CBL COSTA VOLPINO 3-1
(24-26, 25-22, 25-15, 25-17)

CANOTTIERI ONGINA: Giumelli 4, Codeluppi 13, Merli 10, Boniotti A. 8, Binaghi 5, Botti 16, Tencati (L), De Biasi 8, Manfredi, Alikaj 15. N.e.: Bernardini, Bozzoni, Fortini. All.: Bruni
CBL COSTA VOLPINO: Boniotti L. 1, Nava 7, Pessina 7, Bartoli 15, Boroni 12, Quintieri 6, Ravelli (L), Schincariol, Gargano 5. N.e.: Domenghini, Beatrici, Zoaldelli, Zijad. All.: Cominetti
NOTE: Durata set: 31', 29', 24', 24' per un totale di 1 ora e 48 minuti di gioco. Canottieri Ongina: battute sbagliate 12, ace 11, ricezione positiva 65 per cento, attacco 54 per cento, muri 12, errori 30. Costa Volpino: battute sbagliate 10, ace 1, ricezione positiva 44 per cento, attacco 45 per cento, muri 7, errori 23.

Leggi qui risultati e classifiche aggiornate