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Volley B

E' un "return to play" vincente per Canottieri Ongina e Alsenese

Alla ripresa dopo la lunga sosta il Miovolley conquista solamente un punto mentre Sangiorgio perde e scivola in classifica. Stop anche per il Volley Academy Piacenza

CONAD ALSENESE-TIRABASSI & VEZZALI 3-1

(21-25, 25-23, 25-22, 25-20)

CONAD ALSENESE: Cornelli 10, Fava E. 5, Gobbi 19, Tosi 14, Guccione 11, Romanin 4, Toffanin (L), Zagni, Lago 2. N.e.: Sesenna, Poggi, Diomede. All.: Mazzola

TIRABASSI & VEZZALI: Puglisi 2, Galli Venturelli 4, Fanzini 11, Fava A. 11, Bernabé 18, Scalera 8, Solieri (L), Varini 3, Secciani 1, Trevisani. N.e.: Lodi, Menozzi, Frignani. All.: Longagnani

ARBITRI: Strippoli e Olivieri

Una ripresa con i fiocchi, con prestazione e risultato. Non manca nessun ingrediente alla torta della Conad Alsenese, vittoriosa tra le mura amiche contro la Tirabassi & Vezzali nella quinta giornata di ritorno del girone D di serie B1 femminile. Tre a uno il risultato a favore delle gialloblù piacentine allenate da Enrico Mazzola, che hanno “vendicato” il ko in quattro set dell’andata che aveva avuto un andamento speculare. Non poteva andar meglio, dunque, il “return to play” di Alseno, che ha vinto e convinto pur dovendo fare i conti con l’assenza pesante del capitano Valeria Diomede (infortunio al polpaccio), sostituita al centro da Eleonora Fava. Una solida tenuta in ricezione e una battuta importante (9 ace) hanno spinto la Conad, molto brava anche in difesa (al pari delle reggiane) e capace di essere alla lunga più decisiva in contrattacco nel chiudere scambi lunghi ed emozionanti che hanno caratterizzato buona parte dell’incontro,complice anche l’ordine in campo di Campagnola, in evidenza a muro (11 block). In casa gialloblù, top scorer l’opposta Monica Gobbi (19 punti), in doppia cifra al pari delle bande Serena Tosi (14) e Sofia Cornelli (10) e della centrale Valentina Guccione (11 punti). Per la squadra di Enrico Mazzola, tre punti d’oro in chiave salvezza in un turno che non ha risparmiato sorprese, come testimoniano le vittorie di Garlasco e Fos Wimore contro Imola e Montale. Sabato nuovo appuntamento casalingo, questa volta contro l’Elettromeccanica Angelini  Cesena.

LA PARTITA – La Conad Alsenese scende in campo con Romanin in palleggio, Gobbi opposta, Tosi e Cornelli in banda, Eleonora Fava e Guccione al centro e Toffanin libero. Il ritmo è subito alto, con scambi lunghi e intensi. Il primo break è ospite (3-5 con Bernabè), con il gap che si allarga a tre lunghezze (5-8, time out Mazzola). Scalera guida la Tirabassi & Vezzali, trovando anche un attacco impossibile da posto quattro per il 9-15 che vale il secondo time out gialloblù. Alseno paga dazio in termini di errori in attacco (tre ravvicinati per il 12-18), dentro Lago per Cornelli con l’ace quasi immediato della banda veneta che rianima la Conad (14-18). Il tema degli sbagli in terzo tocco, però, torna d’attualità e così Campagnola avanza (14-22). Cambio in regia tra le fila piacentine (Zagni per Romanin), con le padrone di casa che con orgoglio risalgono la corrente (19-22 a firma di Gobbi). La panchina reggiana stoppa il gioco, la squadra di Longagnani vola sul 19-24, resiste all’ace di Tosi (21-24) e chiude 21-25.

Nonostante l’esito negativo del primo parziale, la Conad non perde la fiducia e piazza subito un break (3-0), che poi difende a denti stretti (8-4 out Scalera), anzi aumenta con un muro di Cornelli (9-4, time out Longagnani). Cambia la diagonale ospite per aumentare il potenziale d’attacco, con la Tirabassi & Vezzali che torna in cattedra, chiudendo scambi spettacolari. Sul 13-11 Mazzola ferma il gioco, ma non la striscia ospite (13-12 con Scalera), anche se le gialloblù sono brave a non permettere l’aggancio, duellando con tenacia e ordine. Anzi, Tosi firma il controbreak lavorando sulle mani del muro avversario (16-13), con Cornelli che poi la imita sempre da posto quattro (18-15). L’esperienza al centro di Puglisi rilancia l’azione di Campagnola (doppio muro per la parità a quota 18), lanciando la volata al parziale. La Conad si affida al braccio armato di Gobbi (due schiacciate consecutive a segno per il 23-21, time out Campagnola), la Tirabassi & Vezzali risponde con l’ex Fanzini e con un muro: 23-23 e time out Mazzola. Decidono un’invasione in attacco contestata dalle reggiane (cartellino giallo) e un secondo tocco vincente di Romanin: 25-23 e un set pari.

Il terzo set si apre all’insegna del muro reggiano (2-4), poi Gobbi annulla le distanze con l’ace del 5-5. “Murone” di Romanin, poi la fast di Guccione vale il break (8-6) e time out avversario. Alseno, però, “is on fire”, come testimoniano l’ace di Tosi e un altro attacco della centrale siciliana (10-6). Campagnola risponde presente (11-9), ma torna sotto complice la “doppietta” di Cornelli (attacco più ace): 14-10. Tanta difesa e molto contrattacco: la Conad c’è e lo ribadisce con il 16-11, per poi trovare il +6 con l’ace di nastro di Eleonora Fava che “vendica” un net precedente ospite. Non è finita, perché l’ex Fanzini trova l’ace della speranza (17-14, time out Mazzola), con Campagnola che aggiunge altri due mattoncini alla rimonta sul turno in battuta di Alessandra Fava (19-18, seconda sosta piacentina). Nel finale, però, decidono Romanin e Cornelli: 25-22 e 2-1.

La strada della Conad Alsenese, però, non è ancora in discesa, perché la squadra di  Longagnani riparte di slancio nel quarto set (3-7, time out Mazzola). Dopo la sosta chiesta dal proprio coach, le gialloblù riprendono smalto e si avvicinano (6-7) . Un bel primo tempo di Eleonora Fava vale il 9-9, mentre un muro di Tosi e l’ace di Cornelli confezionano il controsorpasso: 11-9 e time out Osgb. La squadra di Mazzola difende a denti stretti li break (13-11), poi mettono la freccia con l’ace di Tosi e il contrattacco in fast di Guccione: 17-12 e time out Longagnani. Le reggiane recuperano un break (17-14), ma una parallela cesellata da Cornelli fa tagliare il traguardo di quota 20 con un +5. Campagnola tenta disperatamente di stare aggrappata al match (muro di Secciani per il 21-17), ma Eleonora Fava piazza un break con una difesa punto che pesa come un macigno: 23-17. Tosi conquista il flotto di match point (24-18), poi chiude lei per il 25-20 e il conseguente 3-1.

LE DICHIARAZIONI POST-PARTITA

Serena Tosi (schiacciatrice Conad Alsenese): “E’ stato un bellissimo rientro, era una partita da vincere e il nostro avversario non ha mai mollato, rendendoci la vita difficile. Dopo un primo set dove abbiamo commesso qualche errore di troppo, dal secondo abbiamo sbagliato meno, anche rispetto al solito, e questo ci ha premiato. Inoltre, anche in difesa abbiamo tenuto alto il ritmo, duellando con loro in seconda linea. Cosa ci ha premiato? Non aver avuto black out prolungati e alla lunga anche il contrattacco. Eravamo un po’ agitate anche perché eravamo senza il nostro capitano, ma sono contenta perché in questa sosta abbiamo lavorato tanto, soprattutto nell’ultima settimana. Sono felice anche della mia prestazione, soprattutto per la tenuta in ricezione, poi ovviamente si può sempre migliorare”.

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BLUELINE LIBERTAS FORLI-FUMARA MIOVOLLEY 3-2

(25-18; 24-26; 25-18; 19-25; 16-14)

BLUELINE LIBERTAS FORLI: C. Morolli 9, E. Morolli 8, Maurielli 17, Macchi 1, Gardini 17, Bacchilega 8, Parenti, D'Aurea 6, Gregori (L). NE: Ghiotti, Laghi. All. L. Morolli

FUMARA MIOVOLLEY: Allasia 1, Caviati, Liguori 13, Chinosi, Scarabelli 18, Falcucci 16, Antola 2, Sacchi, Guaschino 14, Amatori 3, Nedeljkovic 5, Nasi (L). All. Codeluppi-Falco

Il Fumara MioVolley lotta fino al quinto set ma cade ai vantaggi nel tiebreak: dalla trasferta romagnola arriva un punto che smuove in parte la classifica in vista della prossima sfida salvezza con Garlasco in programma sabato 19 febbraio. Coach Codeluppi sceglie il sestetto con Allasia e Liguori in diagonale, Scarabelli e Falcucci bande, Amatori e Guaschino e Nasi libero.

Nell'avvio di gara a sorprendere è la grande compattezza della difesa forlivese: la Blueline è abile a contrastare gli attacchi biancoblu ed a scavare un solco importante (16-7) che il Fumara fatica a colmare nonostante Liguori e Guaschino: qualche punto strappato nel finale non cambia l'esito del parziale che si chiude 25-18. Il secondo set vede il MioVolley trovare maggiore concretezza: dopo una buona partenza di Scarabelli e compagne (4-8) si gioca punto a punto (14-16) con Falcucci che mette a terra nove palloni spianando apparentemente la via per il pareggio nel conto set. Solo apparentemente, perché Forlì raggiunge il ventiquattro pari e serve un'ulteriore scossa per chiudere 24-26.

Il Fumara apre con grande decisione il terzo parziale (0-6) poi salgono in cattedra le grandi difese delle padroni di casa: si torna quindi a giocare punto a punto ma è la Blueline a trovare il guizzo per condurre nel conto set. Una dinamica di segno opposto si registra nel quarto parziale dove è Nedeljkovic la novità al centro: Forlì parte avanti nel punteggio, il Fumara reagisce rimettendo la situazione in equilibrio. Lo stacco finale questa volta premia il MioVolley che arriva quindi a giocarsi la gara al tiebreak.

Nel set breve coach Codeluppi si gioca la carta Antola per dare più imprevedibilità in attacco: al cambio campo lo score è ancora decisamente incerto (8-6) ma Forlì sembra avere qualcosa in più in termini di energie residue. La sfida si decide al primo vantaggio con le romagnole che chiudono definitivamente i conti sul 16-14.

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