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Giovedì, 25 Aprile 2024
Volley B

Solo applausi per la Canottieri Ongina, batte la capolista Acqui e riapre il discorso play off

Il Miovolley non perde un colpo, il Volley Academy Piacenza guadagna un punto insperato, vincono Alsenese e, al tie break, il Sangiorgio

Non poteva iniziare meglio il girone di ritorno della Canottieri Ongina, grande protagonista nel campionato di serie B maschile. Nel big match di sabato a Monticelli, infatti, la squadra di Gabriele Bruni ha rifilato un rotondo 3-0 alla capolista Negrini Cte Acqui, "vendicando" così il 3-1 dell'andata e rimischiando le carte per la zona play off (primi due posti). Con i tre punti, infatti, i gialloneri hanno agganciato in seconda posizione a quota 33 punti l'Alto Canavese, vittorioso ma solo al tie break a La Spezia contro la Npsg, riducendo al contempo a una sola lunghezza il gap dalla stessa capolista Acqui.
A Monticelli, davanti a un folto pubblico nel palazzetto di via Edison, andava in scena l'atteso scontro diretto: Canottieri Ongina imbattuta in casa, Acqui fin qui sconfitta solo una volta ma tra le mura amiche, quindi sempre vincente lontano dalla città termale. Uno dei due record stagionali era inevitabilmente destinato a crollare e i piacentini hanno fatto pendere l'ago della bilancia a proprio favore con una prova decisa e senza sbavature, con una continuità che ha portato a un match a senso unico. In casa piemontese, pesa molto la doccia fredda a inizio secondo set con il grave infortunio a Tomasz Callegaro, palleggiatore ingaggiato per far fronte all’assenza di Luca Corrozzato. In una giornata che era già difficile per Acqui (orfana per squalifica dell'ex azzurro Matteo Martino) l'episodio sembra aver tagliato definitivamente le gambe alla squadra di Rizzo, mai effettivamente in partita come dimostrano i netti parziali.
La superiorità giallonera si è notata soprattutto in attacco, con percentuali marcate (53% di positiva contro il 32 ospite) e con un gap di errori sensibile (14 per Acqui, 3 per i padroni di casa). Ottima la cabina di regia di Thomas Ramberti, che ha orchestrato un collettivo capace di dare risposte positive in ogni elemento, situazione speculare a quella di Acqui.
LA PARTITA - Acqui si presenta con la novità in palleggio Tomasz Callegaro (ex Vero Volley), ingaggiato per far fronte all'infortunio di Luca Corrozzato. La Canottieri Ongina schiera Ramberti in palleggio, Miranda opposto, Chadtchyn e Miglietta in banda, Ousse e capitan Beppe De Biasi al centro e Rosati libero. Acqui risponde con la diagonale D'Onofrio-Cester, con Perassolo e Zappavigna coppia centrale, Bettucchi-Scarrone asse di posto quattro e Martina libero.
Il primo break è giallonero (errore di Cester, 4-2), poi lo stesso opposto ospite si rifà firmando l'immediata parità in contrattacco. Nuovo allungo di casa, questa volta con il colpo di fioretto di Chadtchyn e con il muro di Ousse (7-4). Acqui paga dazio e scivola sotto tra un errore e un muro subìto: 10-5 e time out ospite. Chadtchyn, però, è scatenato da posto quattro, e lo stesso vale per Ousse a muro (12-6). Altro block, questa volta di Miglietta, con la Negrini Cte Acqui che cambia la regia inserendo Callegaro, ma la Canottieri Ongina marcia sicura (18-10). Ancora la coppia Ousse-Chadtchyn sugli scudi (21-12, time out ospite), due muri sono un lampo avversario (23-15), ma non basta: 25-16.
Il secondo set si apre con il break piemontese (0-2, out Ousse), subito annullato da De Biasi (attacco) e Miglietta (muro) a quota tre. Sul 6-6 si fa male Callegaro (confermato in sestetto), sostituito da D'Onofrio, poi Mariotti attacca out (8-6). "Murone" di Miranda per il +3 sul turno in battuta di Ramberti, poi arrivano gli errori di Cester e di Perassolo, mentre Miglietta vince un contrasto a muro: 12-7 e time out. Acqui non c'è (out Perassolo, sostituito da Morchio), poi torna in carreggiata con l'ace di Scarrone (13-9). La squadra di Bruni, però, non molla l'osso ("magia" di Ramberti per il 17-12); Cester firma il -3 ospite (17-14), divario mantenuto anche alla boa del venti. Diagonale out di Scarrone sul turno in battuta del neoentrato Boschi (24-19, time out), poi chiude Chadtchyn: 25-19 e 2-0.
Nella terza frazione, la Canottieri Ongina riparte subito bene con il muro di De Biasi e l'ace di Miglietta (5-3). Bettucchi avvicenda Mariotti in banda, ma Cester attacca out per il +3 giallonero. Time out Negrini-Cte, anche se Bettucchi non inquadra il campo (7-3). Acqui è alle corde (ace di De Biasi per il 9-4, altro time out), poi reagisce con i muri di Sfondrini (entrato per Cester) e D'Onofrio (9-6). Ramberti suona la carica con l'ace che ripristina il +5 (11-6), Ousse alimenta la fiamma con il muro del 13-7, poi è l'asse di posto quattro Chadtchyn-Miglietta a brillare in attacco (15-7). Acqui prova disperatamente a rimanere in carreggiata (ace di D'Onofrio per il 16-12), Bruni ferma il gioco, la parallela di Sfondrini è out (19-13), poi la strada è in discesa fino al traguardo: 25-18 a firma di Ousse e 3-0.

LE DICHIARAZIONI POST-PARTITA
Gabriele Bruni (coach Canottieri Ongina): "Dal punto della gestione nervosa abbiamo giocato il miglior match dell'anno; in settimana avevamo provato un paio di cose che poi siamo riusciti a mettere in pratica sul campo. Bisogna ammettere come Acqui sia stato molto sfortunato con l'infortunio di Callegaro. Noi siamo stati bravi a sfruttare la situazione e a gestire la partita. Bisogna fare un plauso ai ragazzi, si impegnano molto e tutti gli allenamenti sono proficui. E' arrivata una bella vittoria, la prima del girone di ritorno, la strada è ancora lunga. Ora prepareremo il match contro Albisola".

CANOTTIERI ONGINA-NEGRINI CTE ACQUI 3-0
(25-16, 25-19, 25-18)
CANOTTIERI ONGINA: Ousse 6, Miranda 11, Miglietta 10, De Biasi B. 5, Ramberti 2, Chadtchyn 10, Rosati (L), Paratici, Boschi. N.e.: Frascio, Zorzella, Marcoionni, De Biasi M., Sala (L). All.: Bruni
NEGRINI CTE ACQUI: Bettucchi 1, Perassolo 4, Cester 10, Scarrone 4, Zappavigna 4, D'Onofrio 2, Martina (L), Sfondrini 1, Morchio2, Mariotti 3, Callegaro. N.e.: Dispenza (L), Corrozzatto. All.: Rizzo
ARBITRI: Ayroldi e De Nard
NOTE: Durata set: 23', 28', 25' per un totale di 1 ora e 16 minuti di gioco
Canottieri Ongina: battute sbagliate 19, ace 5, ricezione positiva 38% (perfetta 15%), attacco 53%, muri 9, errori 22
Acqui: battute sbagliate 14, ace 2, ricezione positiva 45% (perfetta 29%), attacco 32%, muri 7, errori 31.

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GALBIATI VAP-FOCOL LEGNANO 2-3

(12-25, 16-25, 25-22, 25-23, 12-15)

VOLLEY ACADEMY PIACENZA: Gionelli 2, Pierdonati 7, Fabbri 8, Piomboni 21, Del Core 11, Magnabosco 5, Viganò 8, Borri, Gazzola (L), Muller (L). N.E: Pedrolli, Ruggeri, Dodi, Di Luzio. All. Mineo e Chiodaroli

Grazie a un’ottima partita il Volley Academy Piacenza migliora la classifica conquistando un punto contro l’ambizioso Legnano secondo in classifica. Le possibilità di muovere la graduatoria sembravano ridursi ulteriormente dopo due set vinti agevolmente dalle ospiti.

Invece alla fine del secondo parziale coach Mineo trova le parole giuste per caricare le sue ragazze e cambiare completamente volto alla gara.

Per incanto le piacentine sembrano trasformate e cominciano a macinare gioco e punti lasciando sbigottite le avversarie che forse pregustavano già un facile 3 a 0 e un ritorno veloce a casa. Sotto 2-0, le piacentine allungano l’incontro conquistando le frazioni successive 25-22 e 25-23. Un gioco di altissimo livello è la dimostrazione che il lavoro in palestra e sulla testa delle giovani ragazze alla fine paga.

Si arriva al tie break e solo un pizzico di esperienza e di malizia in più fa pendere la bilancia dalla parte delle legnanesi che chiudono 15-12. La Vap porta a casa un punto del tutto insperato che potrebbe essere importantissimo a fine stagione, si guadagna i complimenti delle sportivissime avversarie e, soprattutto, la convinzione di poter davvero lottare per la permanenza in serie B1.

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