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Volley A2 maschile

Massimo Botti: «L'obiettivo è chiudere fra le prime quattro. Ma abbiamo un sogno...». VIDEO

Il nuovo tecnico della Gas Sales Piacenza: «Quando mi ha telefonato Zlatanov pensavo mi prendesse in giro». Sul campionato: «Torneo difficile, con 27 squadre che hanno avuto più tempo di noi per creare la rosa. Ma sono soddisfatto del mio gruppo»

Non aveva ancora firmato che già stava collaborando per costruire la squadra. E con il volley mercato aperto si è messo al lavoro per programmare i primi giorni di allenamento. Non c’è tempo da perdere e Massimo Botti, nuovo allenatore della Gas Sales, ne è consapevole; bisogna fare tutto di corsa e nonostante la fretta è necessario farlo bene, perché una volta in campo nessuno sarà pronto a giustificarti per un’estate turbolenta a livello societario. Conteranno solo i risultati e portare in giro per l’Italia i colori biancorossi sarà un fardello importante. Botti lo sa benissimo, perché a Piacenza è nato e di questa squadra è stato giocatore e capitano, ha giocato due finali scudetto e vinto una regular season.

Facciamo un passo indietro: quando ti è arrivata la telefonata di Zlatanov in cui ti proponeva di diventare tecnico di Piacenza quali sono state le tue sensazioni?

«Pensavo che mi stesse prendendo in giro, che fosse uno scherzo. La prima chiamata è stata puramente esplorativa, la società doveva ancora nascere ed eravamo in un periodo molto concitato, in cui un giorno l'iscrizione era certa, quello successivo sembrava cedere di fronte a questioni organizzative. Ovviamente quando è diventato ufficiale la soddisfazione è stata grandissima».

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