rotate-mobile
Volley A2 maschile

Fanuli: «Ho scelto Piacenza per Botti e perché é una piazza storica»

Entro mercoledì 18 luglio si conoscerà la nuova Gas Sales: alle 18.30 chiuderanno i tesseramenti. Il giorno successivo ufficializzato il calendario

Dopo Igor Yudin, che arriva a Piacenza con il titolo di campione d’Europa per club in tasca, anche il nuovo libero biancorosso scende da una categoria superiore. E’ Fabio Fanuli, 33 anni, nella scorsa stagione alla Power Volley Milano alla corte di Andrea Giani. Lo specialista della seconda linea ha trascorsi pure con Latina, Perugia, Vibo Valentia e Macerata. Giocatore di grande esperienza anche di livello internazionale (ha vinto una Challenge Cup e giocato Champions e Cev oltre a disputare due finali scudetto e una di Coppa Italia), sarà un altro dei cardini su cui si baserà la Gas Sales Piacenza che sta nascendo e che svelerà tutte le proprie carte nei prossimi giorni, considerato che alle 18.30 di mercoledì 18 luglio si chiuderanno i tesseramenti per la Serie A2, mentre il giorno successivo alle 10.30 è prevista la pubblicazione dei calendari.

Chi è Fabio Fanuli?
Sono fidanzato da anni con Elisa che mi segue sempre, studio scienze motorie (dovrei essere in dirittura d'arrivo) studio per diventare allenatore, sono un appassionato di nutrizione, materia in cui vorrei prendere la seconda laurea. Sono maestro di beach volley (altra mia passione) che d'estate diventa un "lavoro" visto che alleno dei gruppi giovanili.
Quando e perchè hai iniziato a giocare a pallavolo?
Mio papà aveva come hobby il volley, giocava, ed ogni tanto allenava dei gruppi giovanili (primi anni '90), ma la ragione definitiva per cui ho scelto di iniziare a giocare a pallavolo, abbandonando il basket, è perchè nel '96 arrivò a Grottaglie (mio paese d’origine), per uno stage di allenamenti, la squadra di serie A di Taranto denominata Magna Grecia. Vedendo quei giocatori, decisi che quella sarebbe stata la mia strada.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fanuli: «Ho scelto Piacenza per Botti e perché é una piazza storica»

SportPiacenza è in caricamento