Volley A2 - Bakery, è il regalo più bello
Il regalo più bello è quello che riesci a farti da solo. La sorpresa delluovo di Pasqua per la Bakery ha il sapore dolce dei tre punti, quello del 3-0, il primo stagionale, ottenuto alla ventiquattresima giornata. Meglio tardi che...
Il regalo più bello è quello che riesci a farti da solo. La sorpresa delluovo di Pasqua per la Bakery ha il sapore dolce dei tre punti, quello del 3-0, il primo stagionale, ottenuto alla ventiquattresima giornata. Meglio tardi che mai ma questo è un dettaglio meramente statistico da fornire agli appassionati del genere, ciò che conta è che con la vittoria netta su Soverato ora Piacenza sale a quota 26 (ad una lunghezza proprio dalle calabresi) allungando sulle dirette inseguitrici: cinque punti di vantaggio su Olbia (sconfitta in un rocambolesco tie break a Vicenza) e sei su Caserta (vittoriosa 3-2 in casa contro Pavia), mentre Filottrano, prossimo avversario delle biancorosse, saluta la A2 per effetto del 3-0 rimediato a Bolzano che invece a sua volta festeggia la promozione diretta in A1.
Neanche il tempo di festeggiare o analizzare i risultati degli altri campi che mercoledì sera il sestetto di Andrea Pistola dovrà ripetere la stessa cinica prestazione offerta stasera anche contro il Lardini che, malgrado la matematica retrocessione, ci terrà a fare bella figura davanti al proprio pubblico, senza recitare il ruolo della vittima sacrificale. Tutto ciò a rimarcare quanto la Bakery dovrà sudarsi fino in fondo la salvezza sul campo a fronte invece dei presunti regalini ricevuti dalle sue dirette avversarie da parte di alcune squadre che non hanno onorato il proprio campionato nelle ultime uscite. Nella pallavolo può succedere di tutto, ma non è un peccato se pensiamo che proprio in questo turno Pavia e soprattutto Vicenza non si siano impegnate fino in fondo rispettivamente contro Caserta e Olbia, senza contare i punti lasciati per strada troppo semplicemente dal combattivo Club Italia (formazione con il maggior numero di tie-break disputati, 12) una volta saputo delliscrizione certa (anche se manca lufficialità) in serie A1 lanno prossimo.
A margine di tutti questi intrecci, che comunque fanno parte del gioco, benché faccia arrabbiare terribilmente chi si trova implicato nelle delicate corse a salvezza o play-out, promozione o playoff, Piacenza-Soverato è stato match vero, il penultimo della loro annata in cui Filottrano farà da arbitro per entrambe: da una parte le padrone di casa che volevano regalare ai propri tifosi una vittoria pesante prima di completare lopera in casa del Lardini, dallaltra le ospiti che speravano ancora nei playoff e magari, dopo il loro turno di riposo, giocarseli allultima giornata domenica 12 aprile in casa contro le marchigiane. Alla fine la missione riesce alla Bakery, mentre le ragazze di Chiappafreddo dovranno addirittura cercare di evitare i playout. Insomma cè ancora tanto da vedere e da dire e nulla appare scontato.
La Piacenza che batte le calabresi è una squadra che, dopo aver vinto senza storia il primo parziale chiuso da una diagonale di Viganò (per lei 72% in ricezione ma nel complesso brutta prova con solo il 17% in attacco su 30 palloni, non proprio quello che le era stato chiesto alla vigilia), ha saputo soffrire nei momenti decisivi trascinata dalla solita Giuliodori (invalicabile con i suoi 5 muri) e da una super Luciana Do Carmo (50% in attacco e finalmente rivista sui suoi vecchi standard) malgrado nel secondo set abbia sprecato per lennesima volta in stagione un tesoretto di 6 punti (19-13) prima che una splendida parallela di Saguatti firmasse il 25-23 per il 2-0. Stessa marcatrice finale e stesso punteggio anche nellultima frazione, quella della liberazione, della felicità. Quella in cui è già ora di pensare allultima gara da vincere per farsi il miglior regalo possibile.
BAKERY PIACENZA-VOLLEY SOVERATO 3-0
(25-15, 25-23, 25-23)
Bakery Piacenza: Viganò 6, Giuliodori 13, Do Carmo 13, Saguatti 15, Cambi 3, Fava 2, Cecchetto (L); Fiesoli, Moretto 4, Ferretti. N.e.: Rocca, Gioia. All.: Pistola.
Volley Soverato: Travaglini 11, Roani 4, Aluigi 1, Minati 12, Frigo 11, Smutna 2, Paris (L); Bacciottini, Pesut 1, Gili 1, Burduja. N.e.: Bertone. All.: Chiappafreddo.
Arbitri: Giuseppe Maria Di Blasi, Giuseppe De Simeis
Durata set: 27, 29, 30. Totale 1h26.
Simone Carpanini