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Basket e volley: ecco come sarà il nuovo Bakery

Attesa per il basket, accelerazione per il volley. Vive due stati d’animo differenti il Bakery, neopromosso in A2 di pallavolo femminile e in attesa di sapere se verrà ripescato in LegaDue Silver di pallacanestro maschile. Per questo la società...

Attesa per il basket, accelerazione per il volley. Vive due stati d’animo differenti il Bakery, neopromosso in A2 di pallavolo femminile e in attesa di sapere se verrà ripescato in LegaDue Silver di pallacanestro maschile. Per questo la società sta viaggiando a due velocità, come conferma il presidente Marco Beccari.

ATTESA - «Almeno fino al 15 luglio - spiega il massimo dirigente piacentino - con il basket non sapremo in quale categoria giocheremo. Questo ci obbliga a rimanere in stand by, perché la costruzione della squadra cambierebbe completamente in base al campionato che ci vedrà al via».
Le basi però sono già state gettate, a iniziare dal tecnico Claudio Coppeta, confermato ufficialmente da Beccari durante la cerimonia di premiazione tenutasi in Comune nei giorni scorsi. «Insieme a lui rimarrà certamente Rombaldoni, mentre stiamo definendo per Gasparin e Italiano. Le trattative sono in corso, ma speriamo di poterli tenere a Piacenza. Concluse queste conferme ci fermeremo in attesa di quanto deciderà la federazione; in caso di ripescaggio non si tratterebbe di acquistare o meno un giocatore, cambierebbero radicalmente tutte le prospettive».

AMBIZIOSA - Situazione molto più definita per il volley. Per la prima volta nella propria storia il Bakery sarà impegnato in A2, avventura ambiziosa che sarà affrontata con solide basi gestite dal direttore generale Stefano Mazzari, uno che la categoria la conosce alla grande.
«Stiamo sondando alcune giocatrici - conferma Beccari - e nel giro di pochi giorni dovremo firmare i primi contratti. Che squadra allestiremo? Punteremo su ragazze giovani ma già nel giro delle rispettive nazionali di categoria, che proveremo a trattenere con noi per più di una stagione. Il nostro è un progetto triennale, non avrebbe senso lavorare su atlete che devono consolidarsi per poi lasciarle andare immediatamente».
A dirigere l’orchestra ci sarà ancora Andrea Pistola, che ha lavorato alla grande nei mesi a Piacenza. «Al gruppo delle giovani affiancheremo un paio di ragazze esperte, che dovranno garantirci la quadratura del cerchio».
Logico pensare immediatamente a Elena Koleva, migliore marcatrice di A2 lo scorso anno con Scandicci che da anni abita nel Piacentino. «Per il momento - confida Beccari - non abbiamo avuto nessun contatto. Lei abita qui e dunque è logico che si associ immediatamente il suo nome al nostro, ma la squadra sarà costruita con un occhio attento al budget, visto che abbiamo un progetto a lungo termine».
Tradotto: al momento le richieste dell’opposto sono ancora troppo alte, ma è chiaro che se si trovasse un modo per venirsi incontro la soluzione sarebbe gradita sia alla giocatrice sia alla società.

COPRA ELIOR
- Intanto si sta lavorando anche a una collaborazione con il Copra Elior, che potrebbe portare ad abbonamenti in comune. «Trovare un accordo con realtà che operano sullo stesso territorio, oltretutto importanti come il Copra Elior, lo trovo interessante. Dirò di più: non farlo sarebbe sbagliato. Oltretutto avevamo già iniziato lo scorso anno con i Lupi Biancorossi che ci avevano seguito nelle partite decisive del basket. Trasferirci al PalaBanca? Non penso. Il PalAnguissola per noi è la realtà perfetta, però eviteremo sovrapposizioni e scenderemo in campo sia con la pallacanestro sia con la pallavolo nella serata di sabato».

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