E' una Wixo Lpr che non si arrende mai: due ore di gioco, doppia rimonta e Latina è battuta. VIDEO

Insomma, questa Piacenza camaleontica cambia i protagonisti ma mantiene inalterata la grinta e soprattutto la freddezza nel giocare i palloni importanti. Senza contare che poi ci sono alcuni punti fermi sempre pronti in caso di bisogno. Uno di questi è Alessandro Fei, nuovamente miglior marcatore dell’incontro, ancora una volta sopra i 20 punti (stavolta tocca quota 25) e riferimento a cui Baranowicz si appoggia spessissimo nei momenti clou. Poi ci sono i 6 muri del solito Yosifov, una ricezione di gran lunga superiore a quella avversaria e un servizio, soprattutto quello jump float, che per lunghi tratti crea enormi problemi agli avversari e in primo luogo a Savani.

La conferma della solidità di Piacenza arriva quando i biancorossi recuperano due volte, da 0-1 e 1-2, non si abbattono dopo aver regalato gli ultimi due punti del terzo set agli avversari e nemmeno dopo aver sprecato un buon vantaggio nel tie break. Questa squadra non si arrende mai, anche se il successo 3-0 di Milano in casa di Ravenna vede i biancorossi retrocedere di una posizione passando sull’ottavo gradino. Una posizione in meno ma due punti in più sulla nona in classifica, per chi ama vedere il bicchiere mezzo pieno. E domenica, prima della sosta per la Coppa Italia, la squadra di Giuliani affronta Milano in trasferta.

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PIACENZA-LATINA 3-2

(18-25, 25-23, 24-26, 25-21, 15-12)

WIXO LPR PIACENZA: Clevenot 23, Di Martino 3, Fei 25, Marshall 9, Yosifov 11, Baranowicz 3; Manià (L), Parodi 9, Cottarelli 1, Kody, Giuliani L. (L), Alletti 1, Hershko. All. Giuliani

TAIWAN EXCELLENCE LATINA: Starovic 20, Savani 15, Le Goff 7, Sottile 6, Ishikawa 22, Rossi 7; Shoji (L), De Angelis, Gitto. Ne: Corteggiani, Kovac, Huang. All. Di Pinto

ARBITRI: Goitre e Boris

NOTE: Spettatori: 2600 Incasso: 15000. Durata set: 23’, 27’, 28’, 25’, 19’; tot. 122’