Fei: «La vittoria del gruppo». Giuliani: «Che tensione prima della gara». Alletti: «Un successo che porta morale». Pagelle

Baranowicz 6,5: Giuliani lo gestisce come Allegri fa con i fuoriclasse della Juventus. A un certo punto, senza che abbia grandi demeriti, lo lascia per qualche scambio in panchina. Michele non apprezza, lo si capisce in modo evidente, ma quando rientra è ancora più “cattivo” e preciso

Fei 7,5: cosa dire di uno che chiude con 26 punti ed è decisivo in molti momenti della gara? Che sia in partita lo si capisce da un primo set mostruoso, poi gioca una partita da assoluto protagonista, vero trascinatore di Piacenza

Alletti 6,5: parte alla grande, dategli una palla e lui la mette a terra. Poi ha un passaggio a vuoto, quando sul 20-16 subisce due muri e sbaglia una battuta. E’ il preludio di un secondo set al ritmo della squadra (cioè basso) prima di tornare ai suoi livelli

Yosifov 7: quanto sia importante lo si capisce sul 20 pari del quarto set: ace e servizio che manda in crisi Modena per il break decisivo della frazione e probabilmente dell’intera gara. Poi attacca come un forsennato, l’Azimut non lo prende mai

Parodi 6: non è un segreto che abbia qualche problema. Lui stringe i denti e si mette a disposizione del gruppo, anche se in seconda linea è poco cercato e anche a rete raramente lascia il segno

Marshall 6,5: ecco il prototipo dell’uomo squadra. Giuliani sbaglia una ricezione, lui si avvicina e si addossa le colpe; subisce un muro su una palla impossibile a causa di imprecisioni in ricostruzione, alza la mano e tranquillizza tutti: è colpa mia. In attacco quando serve c’è e a muro gioca una gara impressionante

Giuliani 7,5: niente dentro e fuori dal campo come di consueto, questa volta l’assenza di Manià lo “obbliga” a rimanere sul terreno di gioco anche in ricezione. Dirà di aver accusato l’emozione, ma onestamente nessuno se ne accorge. Dove non arriva con la tecnica ci mette grinta ed entusiasmo. Merita tutti gli applausi dei tifosi

Clevenot 7,5: entra e cambia la gara. Trova subito un importantissimo 21-20 con un mani e fuori, poi si scalda e non sbaglia più un colpo

Cottarelli 6+: senza paura al servizio e questo è l’aspetto più importante. Ma quando entra per Baranowicz commette un errore imperdonabile sulla rigiocata che poteva valere il 21-22 nel terzo set

Kody 6: sempre pronto nel momento del bisogno

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