Una Wixo Lpr bella e combattiva non basta, Civitanova in rimonta vince 3-2
Biancorossi quasi sempre avanti nella prima parte di gara, gli ospiti si appoggiano su Sander e chiudono al quinto set. Adesso Piacenza è settima in classifica
Certo che non sarà semplice, perché la sconfitta con i marchigiani fa scivolare i padroni di casa al settimo posto appaiati a Ravenna, con il rischio di chiudere la stagione regolare addirittura ottavi se Perugia, già sicura della prima posizione, affronterà il confronto con i romagnoli in assoluto relax. Impossibile adesso fare previsioni, la cosa certa è che ancora una volta il PalaBanca ha mostrato il vestito della festa, iniziando con una coreografia spettacolare e dallo striscione preparato dai Lupi Biancorossi a favore di Pighi “Tutto questo non può sparire, forza Roberto”, letto in tribuna anche dagli assessori Massimo Polledri e Paolo Garetti, per la prima volta a seguire la formazione biancorossa. Poi due ore intensissime, di uno spettacolo che Piacenza contribuisce a tenere ad altissimo livello. Non bastano i 22 punti di Fei e un attacco che nei singoli protagonisti non scende mai sotto il 50 per cento, alla fine le individualità della Lube fanno la differenza. Ma giocando così questa Wixo Lpr nei play off potrà davvero dare fastidio a tutti.
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PIACENZA-CIVITANOVA 2-3
(25-19, 26-28, 25-23, 19-25, 13-15)
WIXO LPR PIACENZA: Baranowicz 3, Clevenot 17, Alletti 8, Fei 22, Marshall 15, Yosifov 12: Manià (L), Cottarelli, Giuliani L. (L), Kody. Ne: Parodi, DI Martino e Hershko. All. Giuliani
LUBE CIVITANOVA: Kovar 3, Cester 9, Zhukouski, Juantorena 15, Stankovic 1, Sokolov 21; Grebennikov (L), Candellaro 8, Sander 20, Christenson 3. Ne: Marchisio, Casadei e Milan. All. Medei
ARBITRI: Saltalippi e Tanasi
NOTE: Spettatori: 3000 Incasso: 25700. Durata set: 21’, 30’, 29’, 25’, 17’; tot. 122’