Volley - Piacenza sfida Macerata con la maglia di Buffon

Dire che il Copra Elior è atteso da un mese decisivo ormai significa ripetersi. Era fondamentale la sfida con Latina, quella con Verona al termine dell’andata per definire la griglia play off, lo era anche l’incontro con Modena nei quarti di Coppa Italia. Quando sei fra le primissime ogni partita ha un significato particolare: può proiettarti ancora più in alto oppure costringerti a ridimensionare gli obiettivi, almeno per una settimana o fino al successivo esame.

Copra Elior-Macerata, anticipo di sabato alle 20 al PalaBanca, mette in palio per Piacenza la possibilità di salire in seconda posizione, agguantando proprio la Lube alle spalle di Trento. L’aria rarefatta dell’altissima classifica è solo un ricordo in casa biancorossa, l’ultima volta che gli emiliani ne respirarono a pieni polmoni fu nel lontano 2004-2005, quando la formazione allenata da Travica era davanti a tutti.

Macerata sabato, quindi in rapida successione la doppia trasferta a Vibo Valentia e Modena e l’incontro casalingo con Cuneo. Quattro incontri intervallati dalle sfide di Challenge Cup al termine dei quali Piacenza potrà conoscere il proprio futuro. Il Copra Elior vincendo sabato salirebbe al secondo posto, ma realisticamente il vero obiettivo dei biancorossi è quello di mantenere la terza posizione che potrebbe rappresentare il via libera per la prossima Champions League.

Si parte dall’ostacolo più difficile, quella Macerata che nelle ultime sette gare ha superato sei volte Piacenza, oltretutto capace nella gara di andata di annientare gli emiliani. Da allora sono cambiate parecchie cose: la Lube ha dovuto fare i conti con l’infortunio di Savani (Kovar era già out), mentre la squadra di Monti potrà contare su Simon e avrà De Cecco e Fei al top, contrariamente alla sfida giocata nelle Marche. Oltretutto in chiave classifica non bisogna dimenticare che la giornata prevede gli incroci fra le prime sei della graduatoria; non solo Piacenza-Macerata ma anche Modena-Trento e Vibo-Cuneo. Fare punti vorrebbe dunque dire presumibilmente allungare sulle dirette inseguitrici.

In casa Copra Elior confermato il sestetto ormai consueto, con De Cecco in regia, Fei opposto, Simon e Holt al centro, Zlatanov e Papi di banda e Marra libero. Proprio lo specialista della seconda linea scenderà in campo con la maglia numero 1 di Gigi Buffon, lasciando per una sera il 3 che lo accompagna da quando è a Piacenza. Una decisione presa per suggellare l’incontro di mercoledì sera fra Simon e Buffon, con i due giocatori che al termine di Juve-Milan si sono incontrati per scambiarsi le rispettive casacche. La decisione ha avuto eco su quotidiani nazionali e siti internet ed è stata ripresa anche da molte agenzie. Insomma, ha fatto parlare, che era l’obiettivo principale del presidente Molinaroli. Adesso bisogna sperare che permetta a Piacenza di vincere.
Matteo Marchetti