Volley - Lpr, ufficiale anche lo schiacciatore Clevenot
Prosegue la costruzione di una Lpr Piacenza competitiva e insidiosa, costruzione ormai ai titoli di coda poiché manca allappello ancora solo una pedina. E Trévor Clévenot ad aggiudicarsi lultimo posto 4 disponibile allinterno delle file...
Prosegue la costruzione di una Lpr Piacenza competitiva e insidiosa, costruzione ormai ai titoli di coda poiché manca allappello ancora solo una pedina.
E Trévor Clévenot ad aggiudicarsi lultimo posto 4 disponibile allinterno delle file biancorosse.
Giovane (classe 1994) promettente e talentuoso, il francese si è particolarmente fatto notare a livello mondiale nellultima World League di Rio 2015 dove, con la sua nazionale, è riuscito a conquistare la medaglia doro.
La carriera del posto 4 prende il via nelle giovanili dellAssociation Soprtive Illacaise Volleyball di Saint Jean DIllac, dove rimane fino al 2012. Nello stesso periodo Clévenot inizia a vestire anche la maglia della nazionale juniores con cui centra facilmente la medaglia dargento negli Europei 2011.
Più recentemente, nel 2015, con la nazionale il francese ha conquistato la medaglia di bronzo al Memorial Hubert Wagner.
Lultima stagione la ha trascorsa con la maglia francese dello Spacers Tolosa a cui era legato dal lontano 2012.
Alto 199 cm Clévenot ha raggiunto degli importati traguardi anche nei club in cui ha militato: nel 2010 lo schiacciatore è stato eletto miglior giocatore della Coppa di Francia Juniores mentre nel 2013 ha vinto la Coppa di Francia. Nel 2015, con lo Spacers Toulouse VB, Clévenot si confronta con lambiente europeo disputando la CEV Cup e conclude la manifestazione al nono posto.
Nella stagione appena trascorsa ha messo a segno 359 punti; in totale, in sole 4 stagioni (dal 2012) Clévenot può vantare la bellezza di 911 punti conquistati.
Clévenot è un giovane molto ambizioso sottolinea Roberto Pighi, Presidente Onorario e Amministratore Delegato LPR portandolo a Piacenza abbiamo vinto la concorrenza di numerosi club, e questo non può essere altro che un vanto. Riversiamo molte speranze in questo giocatore, speriamo che sia un piccolo Le Roux in crescita. Nel corso di questa estate il francese sarà impegnato nelle olimpiadi nota che dà ancora maggior valore allatleta.
Clévenot attualmente è impegnato in Australia, a Sidney, con la Nazionale guidata da Laurent Tillie per la World League: Sono veramente entusiasta di iniziare una nuova esperienza e soprattutto poterla realizzare in Italia. Questo per me sarà il primo anno fuori dalla Francia, ma simili cambiamenti sono necessari per crescere e progredire ulteriormente. Tra tutti i Club ho deciso per Piacenza perché la Società mi ha proposto il progetto che mi ha attirato maggiormente. Volevo giocare in un buon club, per lavorare sodo con i grandi giocatori; firmando con la LPR ho realizzato questo desiderio. Per quanto mi riguarda il campionato italiano è uno dei migliori! Forse il migliore! Tutte le gare sono difficili, devi essere sempre concentrato e mantenere un ritmo costante durante tutta la stagione; è per questo motivo che è molto difficile giocare in Italia. Giocare tre competizioni, Campionato-Challenge Cup-Coppa Italia, può essere al contempo interessante e pericoloso perché la cadenza delle gare sarà circa ogni 3 giorni. Giocare spesso ti permette ti tenere il passo, ma laltra faccia della medaglia è la fase del recupero che potrebbe essere difficoltoso. Spero che la squadra creata da Piacenza per la stagione 2016/17 possa andare il più lontano possibile. Al momento sono concentrato e impegnato nella World League a Sidney, confido e spero di vivere lesperienza delle Olimpiadi anche se le selezioni sono davvero molto difficili.
E Trévor Clévenot ad aggiudicarsi lultimo posto 4 disponibile allinterno delle file biancorosse.
Giovane (classe 1994) promettente e talentuoso, il francese si è particolarmente fatto notare a livello mondiale nellultima World League di Rio 2015 dove, con la sua nazionale, è riuscito a conquistare la medaglia doro.
La carriera del posto 4 prende il via nelle giovanili dellAssociation Soprtive Illacaise Volleyball di Saint Jean DIllac, dove rimane fino al 2012. Nello stesso periodo Clévenot inizia a vestire anche la maglia della nazionale juniores con cui centra facilmente la medaglia dargento negli Europei 2011.
Più recentemente, nel 2015, con la nazionale il francese ha conquistato la medaglia di bronzo al Memorial Hubert Wagner.
Lultima stagione la ha trascorsa con la maglia francese dello Spacers Tolosa a cui era legato dal lontano 2012.
Alto 199 cm Clévenot ha raggiunto degli importati traguardi anche nei club in cui ha militato: nel 2010 lo schiacciatore è stato eletto miglior giocatore della Coppa di Francia Juniores mentre nel 2013 ha vinto la Coppa di Francia. Nel 2015, con lo Spacers Toulouse VB, Clévenot si confronta con lambiente europeo disputando la CEV Cup e conclude la manifestazione al nono posto.
Nella stagione appena trascorsa ha messo a segno 359 punti; in totale, in sole 4 stagioni (dal 2012) Clévenot può vantare la bellezza di 911 punti conquistati.
Clévenot è un giovane molto ambizioso sottolinea Roberto Pighi, Presidente Onorario e Amministratore Delegato LPR portandolo a Piacenza abbiamo vinto la concorrenza di numerosi club, e questo non può essere altro che un vanto. Riversiamo molte speranze in questo giocatore, speriamo che sia un piccolo Le Roux in crescita. Nel corso di questa estate il francese sarà impegnato nelle olimpiadi nota che dà ancora maggior valore allatleta.
Clévenot attualmente è impegnato in Australia, a Sidney, con la Nazionale guidata da Laurent Tillie per la World League: Sono veramente entusiasta di iniziare una nuova esperienza e soprattutto poterla realizzare in Italia. Questo per me sarà il primo anno fuori dalla Francia, ma simili cambiamenti sono necessari per crescere e progredire ulteriormente. Tra tutti i Club ho deciso per Piacenza perché la Società mi ha proposto il progetto che mi ha attirato maggiormente. Volevo giocare in un buon club, per lavorare sodo con i grandi giocatori; firmando con la LPR ho realizzato questo desiderio. Per quanto mi riguarda il campionato italiano è uno dei migliori! Forse il migliore! Tutte le gare sono difficili, devi essere sempre concentrato e mantenere un ritmo costante durante tutta la stagione; è per questo motivo che è molto difficile giocare in Italia. Giocare tre competizioni, Campionato-Challenge Cup-Coppa Italia, può essere al contempo interessante e pericoloso perché la cadenza delle gare sarà circa ogni 3 giorni. Giocare spesso ti permette ti tenere il passo, ma laltra faccia della medaglia è la fase del recupero che potrebbe essere difficoltoso. Spero che la squadra creata da Piacenza per la stagione 2016/17 possa andare il più lontano possibile. Al momento sono concentrato e impegnato nella World League a Sidney, confido e spero di vivere lesperienza delle Olimpiadi anche se le selezioni sono davvero molto difficili.