Volley - Lpr, adesso la crisi è ufficialmente aperta
Adesso la crisi è aperta. Lo sottolinea la quinta sconfitta consecutiva, seconda casalinga con una diretta concorrente, lo conferma anche Manuel Coscione nellintervista a fine gara. Non che ci fossero dubbi, perché ancora una volta...
Adesso la crisi è aperta. Lo sottolinea la quinta sconfitta consecutiva, seconda casalinga con una diretta concorrente, lo conferma anche Manuel Coscione nellintervista a fine gara. Non che ci fossero dubbi, perché ancora una volta Piacenza dura solamente un set, il primo, per poi crollare sotto i colpi di Ravenna. Il copione è molto simile al ko rimediato nellultima gara casalinga contro Padova: buon avvio e poi lo stop. Cè però una differenza, forse ancora più preoccupante: con la Cmc i biancorossi anche nei parziali persi se la giocano (più o meno) fino a quota 20, poi il ritmo degli avversari è molto più elevato di quello dei padroni di casa.
LUBURIC - Lunico che convince davvero è Luburic: 27 punti totali, terminale offensivo a tratti unico di una formazione che in questo momento paga troppo in attacco. Da dimenticare la serata al servizio, ancora una volta fondamentale totalmente deficitario in casa Piacenza, che si trascina una prova difficile a muro. Resta da capire il motivo per cui i padroni di casa ancora una volta mostrano solamente per il primo set di che pasta sono fatti e che tipo di pallavolo riescano a giocare. Poi basta, con lunghissimi black out ma soprattutto la sensazione di non riuscire mai a reagire ai momenti di difficoltà. Impressione avuta con Padova, confermata con Trento e Verona ed ora ufficialmente diventata una certezza. Questa Lpr composta da giocatori di grandissima esperienza non riesce mai a replicare quando dallaltra parte della rete trova una squadra che prova a fare la voce grossa.
REWIND - La seconda battuta darresto consecutiva in casa riporta Piacenza indietro nel tempo, alla scorsa deficitaria stagione quando per raggiungere gli obiettivi prefissati si arrivava a calcolare non solo le (possibili) vittorie, ma anche gli stop delle dirette concorrenti. Succederà così anche questanno: dopo sole sei gare lLpr non è più padrona del proprio destino in chiave Coppa Italia, primo traguardo da raggiungere. Perché mancano cinque giornate al termine del girone dandata, che definirà la griglia dei quarti di finale, e la squadra di Giuliani ha già quattro punti di distanza dallottava in classifica. Ergo, se chi è davanti non rallenta diventa impossibile da raggiungere.
SUMMIT - A fine partita summit immediato fra i vertici societari, con in testa Molinaroli e Pighi, il direttore sportivo Cottarelli e il tecnico Giuliani, tanto che a parlare con i giornalisti arriva il secondo allenatore Camperi. Non è difficile prevedere che si siano valutati gli interventi da approntare per evitare che la stagione diventi inutile prima ancora del giro di boa. Perché che Piacenza non fosse in grado di lottare per lo scudetto si sapeva da quando ha chiuso il mercato, ma questa squadra non è assolutamente inferiore a Padova o a Ravenna. Però lo deve dimostrare sul campo e fino ad ora non lo ha fatto.
PIACENZA RAVENNA 1-3
(25-23, 22-25, 21-25, 22-25)
LPR PIACENZA: Coscione 3, Perrin 16, Kohut 4, Luburic 27, Zlatanov 5, Patriarca 6; Manià (L), Papi, Ter Horst 2, Tavares, Tencati 2, Sedlacek 3. Ne: Cottarelli. All. Giuliani
CMC ROMAGNA: Mengozzi 8, Cavanna 1, Koumentakis 16, Polo 13, Torres 26, Van Garderen 13; Bari (L), Ricci, Perini, Goi (L), Della Lunga. Ne: Zappoli e Boswinkel. All. Kantor
ARBITRI: Gnani e Sobrero
NOTE: Spettatori 2500, incasso 18000. Durata set: 27, 30, 26, 32; tot. 115.
La gara punto a punto
Aggiornamento - Ace di Coscione: 18-20. Perrin non trova il tocco del muro, sarebbe il 23-19 ospite, ma il video check vede un'invasione a l'Lpr si porta 20-22. Poi chiude l'invasione di Piacenza per il 25-22 e il 3-1 della Cmc
Aggiornamento - Ancora un errore di Zlatanov, che viene sostituito da Sedlacek. Ma il nuovo entrato subisce subito il muro del 15-13 Cmc. Ace di Torres su Manià e 18-15 Ravenna con Giuliani che chiama time out
Aggiornamento - Tencati ferma Torres a muro: 9-7 Piacenza che Luburic trasforma nel 10-7 e nel successivo 12-8. ma due errori consecutivi di Piacenza, prima con Zlatanov e poi con Luburic, permettono alla Cmc di pareggiare a 12
Aggiornamento - Il muro di Ravenna ferma Luburic e la Cmc conduce 18-15. Ma il serbo riporta sotto Piacenza: 19-21, prima che un'invasione regali agli avversari il 19-22 e Torres trovi l'ace del 23-19. Poi Koumentakis chiude 25-21
Aggiornamento - Koumentakis prima manda fouri il diagonale, poi piazza il lungolinea del 9-8 Cmc. Un errore di Cavanna al servizio vale il 9-9, il muro su Zlatanov vale il 12-11 romagnolo. Dentro Ter Horst per il capitano
Aggiornamento - Van Garderen beffa il muro a tre biancorosso piazzato con il lungolinea del 23-21 Ravenna. Poi Perrin subisce il muro avversario per il 21-24 ma Luburic trova il guizzo del 22-24 ma Koumentakis chiude 25-22
Aggiornamento - La pipe di Koumentakos finisce out e regala il 18-18 a Piacenza. Poi Polo trova l'ace su Zlatanov: 20-18, out Luburic e la Cmc vola 21-18. Ci pensa il solito Luburic con due punti consecutivi per il 20-21
Aggiornamento - Coscione ancora positivo al servizio: il suo ace vale il 7-5. Ma anche Ravenna sfrutta la battuta: ace di Polo e muro su Patriarca, la Cmc è avanti 12-10. Poi il solito Luburic trova il punto difficilissimo del 13-13. La Cmc allunga ancora sfruttando il video check che vede l'invasione biancorossa per il 16-14 ospite
Aggiornamento - Torres manda out l'attacco del 21-21. Ravenna chiede il video check ma non c'è il tocco a rete, poi Perrin ferma Torres per il sorpasso Lpr: 22-21. Replica Kohut su Koumentakis per il 23-21, ace Coscione 24-21, poi il servizio finisce fuori, 24-22. Ravenna sbaglia in rigiocata su un attacco di Kohut e l'Lpr chiude 25-23
Aggiornamento - Patriarca sbaglia un servizio non forzato, Mengozzi invece trova l'ace e Ravenna conduce 15-13. Piacenza recupera e l'errore in battuta degli ospiti porta le squadre in parità a 17
Aggiornamento - Il primo break è di Piacenza, con Kohut a muro che regala il 7-5 ai biancorossi. Piacenza conserva il doppio vantaggio anche grazie a due errori consecutivi al servizio di Ravenna per il 10-8. Poi la Cmc pareggia ma tocca a Luburic portare le squadre al time out tecnico con Piacenza in vantaggio di una lunghezza
Aggiornamento - Giuliani manda in campo Coscione in regia, Luburic opposto, Kohut e Patriarca al centro, Zlatanov e Perrin di banda con Manià libero
Squadre in campo al PalaBanca per la sfida fra Lpr e Ravenna, gara fondamentale per i biancorossi che devono assolutamente vincere con l'obiettivo di non perdere contatto con le prime otto posizioni della classifica.
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