Volley - Lpr, a Latina l'emergenza continua
Ancora una volta sarà una corsa contro il tempo, come da luglio fino a oggi. Questa volta tecnico e dirigenti guarderanno con nervosismo lorologio in attesa di Davidson Lampariello, contattato a tempo di record dallaltra parte del mondo e salito...
Ancora una volta sarà una corsa contro il tempo, come da luglio fino a oggi. Questa volta tecnico e dirigenti guarderanno con nervosismo lorologio in attesa di Davidson Lampariello, contattato a tempo di record dallaltra parte del mondo e salito su un aereo che con un volo transoceanico ha portato il giocatore e la famiglia del Brasile fino a Milano. Uscito dallaeroporto il giocatore salirà su un treno con la team manager Alessandra Fantoni, il nuovo libero biancorosso giungerà a Latina nella serata di sabato e potrà allenarsi con i nuovi compagni solamente nella mattinata di domenica, con oltre un giorno intero di viaggio e il fuso orario nei muscoli e nella testa. Ma non ci sono alternative, così Lampariello esordirà domenica alle 18 con la casacca dellLpr che affronta Latina in trasferta. Anche i laziali avranno una novità in campo, il ritorno in regia di Daniele Sottile che ha lasciato Milano per tornare nella società con cui lanno scorso (insieme a Loris Manià) era arrivato in semifinale scudetto.
OBBLIGO - Fra le due squadre però la differenza è sostanziale: larrivo di Sottile è stata una scelta della società pontina, quello di Lampariello un obbligo dettato dagli infortuni di Manià e Samuele Papi. Come non bastasse, Piacenza attraversa il peggior periodo di crisi delle ultime stagioni: sette sconfitte consecutive, penultimo posto in classifica e primo obiettivo dichiarato, la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia, non ancora saltato aritmeticamente ma ormai messo in archivio.
«Dobbiamo sfruttare questo momento di emergenza come una scossa che ci permetta di compiere il salto di qualità» ha dichiarato capitan Zlatanov in settimana. Perché se Piacenza attraversa un periodo pessimo non è che Latina sia in condizione smagliante: nelle ultime sei gare ha vinto solo contro Milano (oltretutto al tie break) anche se i quattro punti conquistati le permettono di rimanere in corsa per lottavo posto.
ASSENZE - In casa Lpr ci sono stati in settimana problemi per allenarsi. Lassenza contemporanea di Manià e Papi ha obbligato Giuliani a utilizzare Francesco Cottarelli come schiacciatore inserendo in campo per qualche seduta anche il preparatore atletico Leondino Giombini. Insomma, sfruttando un detto strautilizzato ma sempre valido, piove sul bagnato. Difficile che in avvio Piacenza cambi la formazione divenuta nelle ultime settimane titolare, anche perché lingresso di Lampariello sarà più semplice se troverà un sestetto collaudato. Non è escluso però che durante la gara Giuliani possa sfruttare delle novità tattiche provate durante le sedute settimanali. Partiranno dunque Coscione in regia, Luburic opposto, due tra Tencati, Patriarca e Kohut al centro, Perrin e Ter Horst di banda con Lampariello libero.
OBBLIGO - Fra le due squadre però la differenza è sostanziale: larrivo di Sottile è stata una scelta della società pontina, quello di Lampariello un obbligo dettato dagli infortuni di Manià e Samuele Papi. Come non bastasse, Piacenza attraversa il peggior periodo di crisi delle ultime stagioni: sette sconfitte consecutive, penultimo posto in classifica e primo obiettivo dichiarato, la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia, non ancora saltato aritmeticamente ma ormai messo in archivio.
«Dobbiamo sfruttare questo momento di emergenza come una scossa che ci permetta di compiere il salto di qualità» ha dichiarato capitan Zlatanov in settimana. Perché se Piacenza attraversa un periodo pessimo non è che Latina sia in condizione smagliante: nelle ultime sei gare ha vinto solo contro Milano (oltretutto al tie break) anche se i quattro punti conquistati le permettono di rimanere in corsa per lottavo posto.
ASSENZE - In casa Lpr ci sono stati in settimana problemi per allenarsi. Lassenza contemporanea di Manià e Papi ha obbligato Giuliani a utilizzare Francesco Cottarelli come schiacciatore inserendo in campo per qualche seduta anche il preparatore atletico Leondino Giombini. Insomma, sfruttando un detto strautilizzato ma sempre valido, piove sul bagnato. Difficile che in avvio Piacenza cambi la formazione divenuta nelle ultime settimane titolare, anche perché lingresso di Lampariello sarà più semplice se troverà un sestetto collaudato. Non è escluso però che durante la gara Giuliani possa sfruttare delle novità tattiche provate durante le sedute settimanali. Partiranno dunque Coscione in regia, Luburic opposto, due tra Tencati, Patriarca e Kohut al centro, Perrin e Ter Horst di banda con Lampariello libero.