Volley - Le pagelle del Copra Elior: Vettori superlativo

Le pagelle di Città di Castello-Copra Elior, con il successo di Piacenza che ha regalato la semifinale scudetto ai biancorossi.
De Cecco 7: in un paio di occasioni chiede troppo anche a se stesso, tanto che una volta Simon non riesce a colpire la palla. Ma sono un’eccezione, subito mandata nel dimenticatoio con l’ennesimo suggerimento in bagher per la veloce del cubano e una gara in cui gestisce alla grande tutti i suoi attaccanti
Vettori 8,5: spacca in due la partita al servizio, è determinante in attacco. Insomma, è un Vettori in grande spolvero quello che annienta le speranze di Città di Castello. Al momento decisivo dei play off si presenta un giocatore super
Fei 6.5: De Cecco non lo utilizza un granché, ma quando decide di servirlo la palla finisce a terra. Un po’ troppo falloso al servizio
Simon 7: quando, in una delle prime azioni, il muro umbro riesce a toccare un suo attacco (si badi bene: toccare, non fare punto) il pubblico esulta come se Città di Castello avesse vinto la partita. Uno spettacolo ogni volta che la palla passa dalle sue parti
Papi 7: solita concretezza in ricezione, ormai data per scontata, incredibilmente efficace anche in attacco, pure quando si trova di fronte il muro piazzato. Anzi, per lui è ancora più semplice, perché il mani e fuori è uno dei colpi migliori del repertorio
Kaliberda 7: in ricezione non sarà uno spettacolo di estetica, ma riesce sempre a essere positivo. In attacco salta come una cavalletta e da là in alto è tutto più semplice
Marra 6,5: se la squadra gioca una grande gara in difesa il merito va anche al regista della seconda linea. Che in ricezione gioca una gara senza sbavature
Le Roux sv
Tencati sv