Volley - Il ritorno di Manià: «Sono carico a mille»
«Sergio è stato il mio maestro. Sono carico a mille, quando il brasiliano era a Piacenza mi ha insegnato innanzitutto a palleggiare e poi che in campo bisogna sempre fare casino per divertire il pubblico». Se ne è andato da nove...
«Sergio è stato il mio maestro. Sono carico a mille, quando il brasiliano era a Piacenza mi ha insegnato innanzitutto a palleggiare e poi che in campo bisogna sempre fare casino per divertire il pubblico». Se ne è andato da nove stagioni Loris Manià, ma sembra che non abbia mai lasciato il PalaBanca: «Quando mi hanno chiamato e sul display del telefono ho visto il prefisso di Piacenza avevo già deciso, prima ancora di rispondere». Ma il suo ottimismo non è legato solamente al Copra che fu, ma anche alla nuova Lpr: «Abbiamo una bella squadra e anche nella prima amichevole giocata con Brescia si sono viste buone cose. Siamo partiti bene, ma non ci illudiamo perché il lavoro da fare è ancora tantissimo». Nel giorno della sua presentazione ufficiale, nella sede di Randstad, ricorda quellincredibile stagione 2006-2007, quando con la maglia del Copra Berni giocò da titolare semifinali (con Cuneo) e finali scudetto (contro Treviso) per linfortunio al ginocchio di Sergio. Poi, proprio perché chiuso dal brasiliano, che successivamente salutò un po a sorpresa lEmilia, se ne andò a Montichiari, sfiorando solamente lo scudetto biancorosso. «Ero davanti alla televisione quando il Copra vinse con Trento in gara 5. Cosa ho fatto quando è caduto lultimo pallone? Ho spento e sono andato a bermi una birra. Chissà, forse anchio potevo essere protagonista di quel successo».
La presentazione di Manià è anche loccasione per confermare laccordo di sponsorizzazione fra Lpr e Randstad. «Il nostro marchio - spiega Andrea Scaravaggi, area manager di Randstad - comparirà sulle maglie biancorosse e anche sulle panchine. Lobiettivo è avere visibilità sul territorio e più in generale in tutta Italia, ma alla base cè anche la condivisione di valori tipici dello sport come il rispetto dellavversario e delle regole». In programma alcune iniziative insieme alla squadra e la conferma di una bacheca allinterno del PalaBanca in cui ad ogni gara casalinga verranno esposte le offerte di lavoro presenti nella filiale.
Insieme a Manià riflettori puntati anche sul preparatore atletico Leondino Giombini e sullo scoutman Roberto Di Maio; entrambi raccontano di essere stati voluti in prima persona da Giuliani, a conferma che il tecnico punta a creare uno staff di primo livello.
Per tutti ha parole di elogio il presidente Guido Molinaroli: «Manià è un ritorno al passato: proprio negli anni in cui cera lui abbiamo iniziato a creare una tradizioni di ottimi liberi che abbiamo portato fino ai giorni nostri. A Giombini auguro tanta fortuna per la sua nuova vita sportiva da preparatore atletico dopo tanti anni trascorsi sui campi come giocatore, mentre Di Maio ricopre un ruolo fondamentale nel volley moderno e avrà una bella responsabilità». Poi il presidente chiude la presentazione spargendo ottimismo: «Faremo cose buone. Lo abbiamo già notato nella primissima amichevole e se il buongiorno si vede dal mattino possiamo guardare al futuro con tranquillità».
CAMPAGNA ABBONAMENTI, SI CHIUDE LA PRELAZIONE
Intanto venerdì è lultimo giorno utile per sfruttare la prelazione riservata ai vecchi abbonati. Da sabato vendita libera a tutti, con le casse che apriranno in occasione dellamichevole fra la squadra di Camperi e Cantù in programma alle 17.30. Dalla prossima settimana cambiano i giorni di apertura per acquistare le tessere: sarà possibile garantirsi labbonamento tutti i lunedì, mercoledì e venerdì dalle 17 alle 19 al PalaBanca