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Volley A1 maschile

Volley - Il Copra Elior chiude terzo in regular season

Macerata vince 3-1 contro Cuneo e rende ininfluente per il Copra Elior il risultato dell'ultima giornata a domicilio di Verona. Le prime quattro posizioni, indipendentemente da come termineranno le ultime gare di regular season, sono già definite...

Macerata vince 3-1 contro Cuneo e rende ininfluente per il Copra Elior il risultato dell'ultima giornata a domicilio di Verona. Le prime quattro posizioni, indipendentemente da come termineranno le ultime gare di regular season, sono già definite: Trento primo, Macerata seconda, Copra Elior terzo e Cuneo quarto. I biancorossi sono a tre punti dalla Lube, ma anche in caso di arrivo in parità e con lo stesso numero di vittorie, il quoziente set giocherebbe a favore dei marchigiani.
Questi i risultati, tabellini e commenti della giornata.

Risultati 10a giornata di ritorno, Serie A1
Cucine Lube Banca Marche Macerata - Bre Banca Lannutti Cuneo 3-1 (26-24, 21-25, 25-22, 25-22); Copra Elior Piacenza - Andreoli Latina 3-0 (25-19, 25-16, 25-21) disputata il 20 febbraio; Casa Modena - Altotevere San Giustino 3-0 (25-15, 25-20, 25-20); Sir Safety Perugia - Tonno Callipo Vibo Valentia 1-3 (19-25, 11-25, 25-17, 21-25) giocata sabato; Itas Diatec Trentino - Marmi Lanza Verona 3-0 (25-15, 25-17, 25-20); BCC-NEP Castellana Grotte - CMC Ravenna 3-1 (29-31, 25-19, 25-23, 25-17)

ITAS DIATEC TRENTINO - MARMI LANZA VERONA 3-0 (25-15, 25-17, 25-20)
ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 11, Sintini, Birarelli 7, Juantorena 8, Vieira De Oliveira, Uchikov 5, Lanza 2, Djuric 9, Colaci (L), Stokr 7, Chrtiansky Jr 3, Bari (L), Burgsthaler 2. All. Stoytchev. MARMI LANZA VERONA: Rak, Kosmina, Ter Horst 5, Gotsev 8, Meoni, Bolla 1, Pesaresi (L), Gavotto 13, Peacock, Viafara 3, Fedrizzi 5, De Marchi 1. Non entrati Centomo. All. Bagnoli. ARBITRI: Balboni, Braico. NOTE - Spettatori 3500, incasso 27000, durata set: 22', 24', 28'; tot: 74'.

L’Itas Diatec Trentino non lascia intentata la prima occasione per chiudere il discorso legato al primo posto finale in regular season 2012/13. Per ottenerlo, ai Campioni del Mondo bastavano due punti nel derby dell’Adige con Verona; nel testacoda di Serie A1 la squadra di Stoytchev ha fatto anche meglio conquistando l’intera posta in palio grazie ad un 3-0 davvero senza storia. Non è bastata la volitiva prova degli scaligeri per scalfire il sistema di gioco trentino; la differenza di punti in classifica si è denotata in tutti i settori del gioco e nel numero di errori: molto contenuti quelli di Trento, decisamente più abbondanti quelli di Verona, che quando li ha ridotti (come nel terzo set) ha fatto vedere le cose migliori della sua serata. Stoytchev ha approfittato dell’occasione per far rifiatare alcuni giocatori nel corso della gara pur partendo sempre con il sestetto titolare; nella più che confortante prova generale sono venuti a galla però i 9 punti di Djuric (78% in attacco e due ace che gli sono valsi il premio di mvp) e la come sempre positiva serata dei posti 4 Juantorena (64%) e Kaziyski (60%), oltre alla continuità a muro di Birarelli (5 block). Per Verona si salva solo Gavotto, best scorer del match con 13 punti.

Emanuele Birarelli (Itas Diatec Trentino): “Abbiamo giocato una discreta partita, mettendo a frutto quello che avevamo fatto durante tutta la settimana di allenamenti. Non abbiamo mai calato la tensione nonostante fosse una gara piuttosto semplice e questo è stato il nostro grande merito della serata. Volevamo i punti necessari a vincere la regular season, ma è solo una tappa intermedia rispetto a quello che vogliamo fare in questo finale di stagione. Arrivare primi qualche vantaggio però lo offre e cercheremo di sfruttarlo al massimo”.

Michele Fedrizzi (Marmi Lanza Verona): “Nel primo set Trento con i suoi servizi ci ha messo in difficoltà e siamo stati piuttosto timorosi. Abbiamo provato a riprenderci nella seconda parte della gara ma contro una squadra del genere è sempre difficile esprimere il proprio gioco. Ci tenevo tanto a giocare bene in questa partita ma non ci sono riuscito, è stato però bellissimo tornare al PalaTrento, anche se da avversario”.

CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA - BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 3-1 (26-24, 21-25, 25-22, 25-22)
CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Lampariello, Savani 12, Zaytsev 29, Stankovic 7, Kovar, Monopoli, Henno (L), Travica 2, Kooy 14, Podrascanin 7. Non entrati Pajenk, Starovic. All. Giuliani. BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Antonov 11, De Pandis (L), Wijsmans 16, Kohut 5, Grbic 2, Della Lunga, Sokolov 22, Abdelaziz 1, Rossi 8. Non entrati Marchisio, Galliani. All. Piazza. ARBITRI: Rapisarda, Santi. NOTE - Spettatori 2400, incasso 13000, durata set: 29', 27', 29', 31'; tot: 116'.

Il secondo posto è definitivamente della Cucine Lube Banca Marche Macerata. I campioni d’Italia tornano alla vittoria sconfiggendo 3-1 (26-24, 21-25, 25-22, 25-22) la Bre Banca Lannutti Cuneo davanti all’ennesimo tutto esaurito del Fontescodella, guadagnandosi con una giornata d'anticipo l'aritmetica certezza di partire avanti 1-0 sia nei Quarti di finale dei play off, che nell'eventuale serie di Semifinale. Una domenica da incorniciare, insomma, per la squadra di Alberto Giuliani, anche perché tra le belle notizie può annoverare quella relativa al ritorno di Jiri Kovar, di nuovo sul Mondoflex (entra per la prima volta sul 22-20 del primo set, ma sarà utilizzato in ogni parziale) a distanza di cinque mesi dall'infortunio al ginocchio che lo ha costretto ad operarsi e svolgere una lunghissima riabilitazione. La partita? Non sono mancati gli assenti eccellenti: sulla sponda piemontese Ngapeth, infortunatosi alla vigilia (Piazza inserisce Rossi al centro, con Antonov e Wijsmans schiacciatori e Sokolov opposto), su quella maceratese Parodi, lasciato nuovamente a riposo per il problema muscolare agli addominali, senza però rinunciare al modulo con tre schiacciatori. Giuliani torna infatti a proporre Zaytsev nelle vesti di opposto-ricevitore, con Kooy a formare la diagonale di posto 4 insieme a Savani. Parziale d’apertura che vede i padroni di casa prendere subito in mano la situazione trascinati da una grande Zaytsev (8 punti, 54% in attacco). Il bomber con la cresta dai nove metri regala ai suoi due break apparentemente sufficienti per mettere al sicuro la vittoria del set (15-11 con un ace e un contrattacco vincente, poi 21-16 dopo un muro vincente di Stankovic su Wijsmans, che nell’azione successiva spara out), che invece torna decisamente in bilico quando Piazza pesca dal mazzo Abdelaziz per il servizio.

L’olandesino firma due ace portando Cuneo sul 20-22 e convincendo Giuliani, che in precedenza aveva già utilizzato Lampariello per la ricezione (per Savani, anche un punto per l’italo-brasiliano) a mettere in campo pure il rientrante Kovar, al posto di Kooy che fa registrare un ottimo 80% in attacco (4 punti). I piemontesi trovano quindi la parità proprio a quota 24, dopo aver annullato (con Sokolov) due match point ai campioni d’Italia. Che nel nuovo testa a testa, chiudono comunque ogni discorso firmando subito il 26-24 finale con una battuta vincente di Savani. La Bre Banca reagisce nel secondo set trovando subito buone risposte dal servizio (4 vincenti), che oltre a procurare punti diretti induce spesso i biancorossi all’errore in attacco (3) sulle palle scontate (12-8). In campo si assiste momentaneamente ad un vero e proprio monologo degli uomini di Piazza, grazie anche alla buona efficacia del muro che prima con Sokolov (ferma Kooy) e poi con Rossi (su Zaytsev) consente di allungare addirittura sul 19-13.

La reazione Lube c’è, ed arriva con un blocco vincente di Podrascanin seguita da un contrattacco di Savani (19-21). Ma a spegnere ogni velleità dei cucinieri, che nel finale ripropongono ancora Kovar in seconda linea, ci pensa con un ace Wijsmans (23-19, per lui 4 punti col 75% in attacco), prima di lasciare il posto a Della Lunga. Chiude un muro di Rossi sul 25-21. Il terzo set è di nuovo un braccio di ferro tra le due squadre, con Zaytsev che torna a vestire i panni dell’infermabile nella metà campo di casa (altri 8 punti, 73% in attacco). Sono dell’ex Roma i contrattacchi che valgono +3 per la Cucine Lube Banca Marche (11-8), che continua ad affidarsi puntualmente a lui e Kooy (4 punti) sulle rigiocate. E’ comunque un muro di Stankovic sulla pipe di Wijsmans a segnare il massimo vantaggio sul 17-12, un gap che Travica e compagni, sostenuti dal gran lavoro in seconda linea di Henno, vedono però esaurirsi nel finale. Un ace di Wijsmans riporta infatti Cuneo a -1 (20-21), ci vuole allora un muro di Kooy su Sokolov (23-20) per rimettere tutto sul binario della tranquillità in casa maceratese. Travica firma il 24-21, Zaytsev il decisivo 25-22. Che regala ulteriore fiducia alla squadra di Giuliani, brava nel quarto parziale a spezzare un lungo testa a testa trovando la zampata decisiva con un muro del solito Zaytsev, su Wijsmans (20-18), seguita da un attacco out si Sokolov. C’è spazio anche per una gran ricezione di Kovar sulla bordata del bulgaro (sul 21-19) e per un muro di Savani (sul 22-21) che vale, questo sì, il secondo posto per i campioni d’Italia.

Alberto Giuliani (allenatore Cucine Lube Banca Marche): “Gara intensa sul piano nervoso, volevamo chiudere la Regular Season al Fontescodella con il secondo posto in tasca e ci siamo riusciti. E' una posizione che regala un bel vantaggio nei play off, ma anche un buon 90% di possibilità di disputare la Champions League anche nel prossimo anno, un traguardo dunque importante. Siamo contenti, anche per l’eccezionale ritorno in campo di Jiri Kovar che è figlio di tanto allenamento a badminton e di qualche seduta con la squadra, che è bastata per farci capire a quale tipo di talento purtroppo abbiamo dovuto rinunciare nel corso della stagione”.

Wout Wijsmans (Bre Banca Lannutti Cuneo): “La Lube è stata più costante di noi considerando l’intero arco della partita, la sua vittoria è dovuta soprattutto a questo fattore. non facciamo comunque drammi, l’obiettivo è di chiudere la Regular Season con una vittoria, e poi presentarci al meglio alla final four di Champions League ed ai play off”.

CASA MODENA - ALTOTEVERE SAN GIUSTINO 3-0 (25-15, 25-20, 25-20)
CASA MODENA: Manià (L), Sala 4, Bisi, Deroo 12, Quesque 8, Celitans 17, Vesely 10, Pinelli, Baranowicz, Piscopo. Non entrati Donadio, Kovacevic. All. Lorenzetti. ALTOTEVERE SAN GIUSTINO: Fiore 2, Van Den Dries 1, Guttmann 3, Mc Kibbin, Coali, Cesarini (L), Bohme 10, Mattioli 1, Torre 1, De Togni 1, Maric 8, Lo Bianco (L), Cebulj 7. All. Fenoglio. ARBITRI: Pasquali, Bartolini. NOTE - Spettatori 3000, incasso 17000, durata set: 21', 25', 24'; tot: 70'.

Casa Modena vince 3-0 con San Giustino davanti ad oltre 3000 spettatori e conquista 3 punti che le permettono di centrare il 5° posto matematico in Regular Season con una giornata di anticipo (nei Quarti di Finale incontrerà Cuneo). Una prestazione di grande solidità quella offerta dalla squadra di Angelo Lorenzetti che ha chiuso con ottimi numeri: 57% sia in ricezione che in attacco e 8 muri. Dall’altra parte della rete l’Altotevere non ha mai trovato il suo ritmo di gioco e coach Fenoglio ha provato a cambiare più volte l’assetto della squadra ruotando praticamente tutti i giocatori della rosa. Una partita che i gialloblù di casa hanno condotto dall’inizio alla fine trovando sempre uscite d’attacco di grande efficienza anche grazie ad un’ottima regia di Michele Baranowicz. Lorenzetti non ha in panchina Casadei e Catellani, mentre Uros Kovacevic non è al top e non è nello starting six. Fenoglio “parte” con McKibbin alzatore, Van den Dries opposto. Casa Modena parte subito forte: compatta a muro e precisa in attacco. San Giustino non trova “sbocchi” e prova subito a cambiare la diagonale inserendo Torre e Maric. La “musica” non cambia anche perché Celitans e Deroo non sbagliano un colpo. Nel secondo set l’Altotevere si “rivoluziona”: Boheme dal centro va a fare l’opposto, in campo anche i due centrali De Togni e Guttman, con Torre in regia, Cebulj e Maric di banda. La squadra ospite è più potente in attacco e c’è un sostanziale equilibrio (8-7 e 16-14). Celitans mette però in difficoltà la ricezione avversaria e Casa Modena allunga e va 2-0. Anche nel terzo i gialloblù non lasciano nulla al caso, vanno subito avanti e chiudono 25-20 al terzo match ball. Mvp: Michele Baranowicz (Casa Modena)

Angelo Lorenzetti (allenatore Casa Modena): “E’ stata una settimana di allenamento complicata quella passata. I ragazzi sono stati molto bravi e siamo riusciti ad ottenere quello che ci eravamo prefissati, cioè entrare tra le prime sei di Regular Season. Siamo felici, ora non resta che lavorare…”.

Marco Fenoglio (allenatore Altotevere San Giustino): “La squadra sta facendo un carico di lavoro pesante in vista dei play-off. Ed in più sapevamo che andavamo ad incontrare una squadra che è cresciuta molto ed è più forte di noi. Oggi Casa Modena ci è stata nettamente superiore, però noi potevamo giocare decisamente meglio…”.

BCC-NEP CASTELLANA GROTTE - CMC RAVENNA 3-1 (29-31, 25-19, 25-23, 25-17)
BCC-NEP CASTELLANA GROTTE: Ricciardello (L), Falaschi 4, Dolfo 6, Stivachtis, Sabbi 28, Ferreira 17, Yosifov 13, Cester 12, Casoli 2. Non entrati Menzel, Elia, Ferreira. All. Gulinelli. CMC RAVENNA: Mengozzi 11, Owens 2, Zhukouski 2, Psarras, Sirri 5, Tabanelli (L), Di Franco, Zanuto 14, Moro 15, Bellei 2, Pelekoudas 6. Non entrati Mazzotti, Radunovic. All. Fresa. ARBITRI: Gentile, Pol. NOTE - Spettatori 1300, incasso 10000, durata set: 33', 24', 31', 25'; tot: 113'.

Vince soffrendo la BCC NEP ma porta a casa la vittoria più bella che scolpisce nella storia della pallavolo castellanese l’ottavo posto in Serie A1 e l'ottima possibilità di poter affrontare il primo turno di Play Off con il vantaggio della bella in casa. E’ stato un successo che rende merito anche alla CMC Ravenna che è sceso in Puglia giocando le sue carte a viso aperto , sfruttando soprattutto le pause gialloblù che, soprattutto nel primo set, hanno complicato la vita agli uomini di Gulinelli. Ancora una volta Mvp è risultato Giulio Sabbi che in attacco, ben sostenuto da Alex Ferriera, ma stasera anche in battuta (6 ace) ha stremato le resistenza ospite che ha avuto a turno in Mengozzi, Zanuto e soprattutto nell'ex Moro i propri punti di forza. Anche il muro ha sfoderato un altra prova straordinaria (17 con 6 di Yosifov e 6 di Cester), mettendo di fatto la parola fine sul match. Importantissimo, se non decisivo, l’esordio in Italia del greco Stivachtis, entrato nel terzo set per Falaschi, ha messo la sua esperienza al servizio della squadra mettendo calma ed ordine nel gioco pugliese che in quel momento, sotto 4-8, faceva qualche fatica a decollare.

Flavio Gulinelli (allenatore BCC-NEP Castellana Grotte): “E’ un risultato che ci fa felici e nonostante qualche critica ingiusta al termine del primo set abbiamo dimostrato di lottare per questa maglia di raggiungere uno risultato storico per noi e per Castellana Grotte, al termine di una gara difficile: i nostri avversari non avevano nulla da perdere e sono venuti qui a giocarsi le loro carte. Siamo stati molto bravi a reagire alla situazione riprendendo in mano il nostro gioco e vincendo meritatamente”.

Mauro Fresa (allenatore CMC Ravenna): “Noi abbiamo provato a giocarci le nostre carte ma abbiamo trovato di fronte una ottima squadra trascinata da un grande Sabbi che in battuta ci ha davvero fatto male. Abbiamo avuto poca continuità nella nostra battuta, specie nei momenti topici della partita e forse qualche decisione arbitrale non ci è stata favorevole. Pensiamo al futuro, ci pensiamo da un po', la società prenderà le sue decisioni , nel frattempo speriamo di chiudere dignitosamente con Trento domenica prossima”.

Giocata sabato
SIR SAFETY PERUGIA - TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA 1-3 (19-25, 11-25, 25-17, 21-25)

SIR SAFETY PERUGIA: Alletti 6, Van Harskamp, Petric 14, Daldello 1, Giovi (L), Tomassetti 2, Schwarz 1, Tamburo 16, Vujevic 8, Edgar 1, Semenzato. Non entrati Van Rekom, Pochini. All. Kovac. TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Coscione 1, Cortellazzi, Kaliberda, Farina (L), Forni, Rocamora, Badawy 12, Buti 8, Klapwijk 20, Barone 8, Urnaut 19. Non entrati Montesanti, Lavia. All. Blengini. ARBITRI: Sampaolo, Cesare. NOTE - durata set: 27', 21', 24', 28'; tot: 100'.

Classifica
Itas Diatec Trentino 51, Cucine Lube Banca Marche Macerata 47, Copra Elior Piacenza 44, Bre Banca Lannutti Cuneo 40, Casa Modena 36, Sir Safety Perugia 33, Tonno Callipo Vibo Valentia 31, BCC-NEP Castellana Grotte 29, Andreoli Latina 28, Altotevere San Giustino 20, CMC Ravenna 10, Marmi Lanza Verona 9.

Prossimo turno
11a giornata e ultima giornata di ritorno Serie A1
Domenica 10 marzo 2013, ore 17.30

Andreoli Latina – Casa Modena Diretta RAI Sport 1
Domenica 10 marzo 2013, ore 18.00
Altotevere San Giustino – BCC-NEP Castellana Grotte Diretta Sportube.tv
CMC Ravenna – Itas Diatec Trentino
Tonno Callipo Vibo Valentia – Cucine Lube Banca Marche Macerata
Marmi Lanza Verona – Copra Elior Piacenza
Bre Banca Lannutti Cuneo – Sir Safety Perugia

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