Volley - I Lupi: "I tifosi di Piacenza non se li fila nessuno"
Riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato dei Lupi Biancorossi, la parte più calda del tifo di Piacenza, relativa alla Final four per la Challenge che inizierà venerdì pomeriggio a Verona con la sfida fra Lpr e Molfetta...
Riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato dei Lupi Biancorossi, la parte più calda del tifo di Piacenza, relativa alla Final four per la Challenge che inizierà venerdì pomeriggio a Verona con la sfida fra Lpr e Molfetta.
Lorganizzazione della Final Four del torneo per la qualificazione alla Challenge Cup ci sembra a dir poco farraginosa: si svilupperà, infatti, nellarco di tre giorni, con un giorno di pausa nel mezzo, e una delle semifinali, la nostra, si giocherà in un pomeriggio feriale antecedente uno dei più lunghi weekend festivi dellanno. Questo, in aggiunta a continui cambiamenti di date, non permetterà ai tifosi di partecipare alla manifestazione come avrebbero voluto.
Durante le nostre recenti crisi societarie ci era parso di capire che la presenza del pubblico e dei tifosi fosse imprescindibile da ogni qualsivoglia progetto sportivo. Ma un campionato infarcito di innumerevoli turni infrasettimanali e lorganizzazione approssimativa di un torneo post season fanno propendere a diverse conclusioni.
Vogliamo puntualizzare che la cosiddetta tifoseria organizzata è quella che partecipa a tutte le trasferte, anche a quelle che cadono a gennaio, quando cè la nebbia e fa freddo, e continuano a viaggiare anche quando la loro squadra è ultima in classifica e rimedia scoppole in ogni Palasport dItalia.
Senza scomodare la teoria del complotto, ricordiamo che lultima Supercoppa Italiana giocata da Piacenza contro Macerata ha avuto come location Brindisi, mentre la più recente fra Trento e Modena è stata giocata a Modena. E fin troppo facile giungere alla conclusione che la tifoseria di Piacenza non se la fila nessuno.
Tenere in considerazione le esigenze dei tifosi non è concedere un privilegio ma creare i presupposti perché una partita riesca al meglio.
Ci auguriamo, perciò, che in futuro la Legavolley e le Società tutte, quando saranno chiamate a decidere sedi e date, si ricordino dei tifosi, tifosi che, nel volley come in nessun altro sport, si sentono parte della famiglia: cominciare a considerarle come un valore aggiunto e non come un accidente farebbe del bene a tutti!
I Lupi Biancorossi
Questo invece il comunicato congiunto delle quattro tifoserie coinvolte nella Final four di Verona
Questo invece è stato condiviso con i tifosi di Latina, Molfetta e Verona
COMUNICATO CONGIUNTO
I tifosi delle 4 squadre partecipanti alla Final Four per la Challenge Cup esprimono il loro grande disappunto per i continui cambiamenti di data.
Il danno è sicuramente ricaduto sulle tifoserie che avevano già preparato la trasferta per questo evento, programmato in giorni festivi, cosa che avrebbe permesso a tutti la partecipazione allevento stesso.
Certo è che una Final Four giocata in tre giorni, di cui il primo feriale, impedisce alla maggior parte delle tifoserie la partecipazione.
Vista lindisponibilità del Pala Olimpia nei giorni 23 e 25 aprile, sarebbe stato forse meglio rimandare la manifestazione al weekend successivo. Non si possono fissare delle regole per poi disattenderle!
In questo caso gli incontri di questo torneo erano stati programmati, dai quarti di finale in poi, al meglio delle tre partite; successivamente è stata decisa una Final Four nelle date del 24 e 25 aprile, infine le date sono diventate 22 e 24 aprile: un giorno feriale, un giorno di pausa e finalmente la finale in un giorno festivo
Ormai i giochi sono fatti, ma ci auguriamo un maggior rispetto delle regole in un prossimo futuro per la programmazione sia della regular season sia della post season.
Quello che tutti chiediamo alla Legavolley è di rispettare le regole da lei stessa stabilite.
Sicuramente il Pala Olimpia, con i colori delle 4 tifoserie, avrebbe offerto un colpo docchio spettacolare!
I tifosi di Latina, Piacenza, Molfetta e Verona
Lorganizzazione della Final Four del torneo per la qualificazione alla Challenge Cup ci sembra a dir poco farraginosa: si svilupperà, infatti, nellarco di tre giorni, con un giorno di pausa nel mezzo, e una delle semifinali, la nostra, si giocherà in un pomeriggio feriale antecedente uno dei più lunghi weekend festivi dellanno. Questo, in aggiunta a continui cambiamenti di date, non permetterà ai tifosi di partecipare alla manifestazione come avrebbero voluto.
Durante le nostre recenti crisi societarie ci era parso di capire che la presenza del pubblico e dei tifosi fosse imprescindibile da ogni qualsivoglia progetto sportivo. Ma un campionato infarcito di innumerevoli turni infrasettimanali e lorganizzazione approssimativa di un torneo post season fanno propendere a diverse conclusioni.
Vogliamo puntualizzare che la cosiddetta tifoseria organizzata è quella che partecipa a tutte le trasferte, anche a quelle che cadono a gennaio, quando cè la nebbia e fa freddo, e continuano a viaggiare anche quando la loro squadra è ultima in classifica e rimedia scoppole in ogni Palasport dItalia.
Senza scomodare la teoria del complotto, ricordiamo che lultima Supercoppa Italiana giocata da Piacenza contro Macerata ha avuto come location Brindisi, mentre la più recente fra Trento e Modena è stata giocata a Modena. E fin troppo facile giungere alla conclusione che la tifoseria di Piacenza non se la fila nessuno.
Tenere in considerazione le esigenze dei tifosi non è concedere un privilegio ma creare i presupposti perché una partita riesca al meglio.
Ci auguriamo, perciò, che in futuro la Legavolley e le Società tutte, quando saranno chiamate a decidere sedi e date, si ricordino dei tifosi, tifosi che, nel volley come in nessun altro sport, si sentono parte della famiglia: cominciare a considerarle come un valore aggiunto e non come un accidente farebbe del bene a tutti!
I Lupi Biancorossi
Questo invece il comunicato congiunto delle quattro tifoserie coinvolte nella Final four di Verona
Questo invece è stato condiviso con i tifosi di Latina, Molfetta e Verona
COMUNICATO CONGIUNTO
I tifosi delle 4 squadre partecipanti alla Final Four per la Challenge Cup esprimono il loro grande disappunto per i continui cambiamenti di data.
Il danno è sicuramente ricaduto sulle tifoserie che avevano già preparato la trasferta per questo evento, programmato in giorni festivi, cosa che avrebbe permesso a tutti la partecipazione allevento stesso.
Certo è che una Final Four giocata in tre giorni, di cui il primo feriale, impedisce alla maggior parte delle tifoserie la partecipazione.
Vista lindisponibilità del Pala Olimpia nei giorni 23 e 25 aprile, sarebbe stato forse meglio rimandare la manifestazione al weekend successivo. Non si possono fissare delle regole per poi disattenderle!
In questo caso gli incontri di questo torneo erano stati programmati, dai quarti di finale in poi, al meglio delle tre partite; successivamente è stata decisa una Final Four nelle date del 24 e 25 aprile, infine le date sono diventate 22 e 24 aprile: un giorno feriale, un giorno di pausa e finalmente la finale in un giorno festivo
Ormai i giochi sono fatti, ma ci auguriamo un maggior rispetto delle regole in un prossimo futuro per la programmazione sia della regular season sia della post season.
Quello che tutti chiediamo alla Legavolley è di rispettare le regole da lei stessa stabilite.
Sicuramente il Pala Olimpia, con i colori delle 4 tifoserie, avrebbe offerto un colpo docchio spettacolare!
I tifosi di Latina, Piacenza, Molfetta e Verona