Volley - Deve essere un SuperCopra Ardelia

Anche senza prevedere il futuro quella di Brindisi sarà la partita più importante dei prossimi mesi. Piacenza aspetta la Supercoppa da quando la stagione stava ancora emettendo i primi vagiti, alla presentazione ufficiale di fine luglio. Fu il presidente Molinaroli a mettere il primo pepe sulla pietanza: «Il nostro obiettivo? Vincere la Supercoppa per essere premiati da Massaccessi, nuovo presidente di Lega». Per i pochi che non lo sapessero Massaccesi è anche dirigente della Lube chiamata martedì sera a contendere il trofeo ai biancorossi.
Si gioca a Brindisi (inizio alle 20.30), scelta su cui i tifosi piacentini hanno apertamente polemizzato. Una partita a centinaia di chilometri di distanza dalle due tifoserie e oltretutto in mezzo alla settimana è un colpo letale per chi segue le sorti della propria squadra dal primo all’ultimo pallone della stagione. Invece stasera chiunque sia a festeggiare lo farà di fronte a un pubblico “neutrale”.

SECCA - Supercoppa obiettivo principale del Copra Ardelia anche per come è strutturato il trofeo. Non è un segreto che Treia (con l’ex biancorosso Fei) abbia una rosa più completa e sulla carta qualitativamente migliore, ma in una gara secca Piacenza ha le caratteristiche per poterla superare. E se consideriamo che si tratta del primo appuntamento stagionale ecco che i pronostici vedono la Lube favorita ma non nettamente superiore alla formazione di Radici.

RICORDI - I biancorossi sono alla seconda apparizione in Supercoppa: la prima nel 2009 a ruoli invertiti, con Piacenza tricolore e i marchigiani detentori della Coppa Italia. Vinse la formazione allora allenata da Lorenzetti con un tiratissimo 20-18 al tie break. Chissà se corsi e ricorsi storici possono servire anche a cinque anni di distanza e con un’era pallavolistica alle spalle.
Il Copra Ardelia si presenta all’appuntamento al completo: Papi ha recuperato dall’attacco influenzale che l’aveva tenuto fermo nei giorni scorsi impedendogli di giocare l’ultima amichevole persa contro Trento. Radici non si è voluto sbilanciare sul sestetto titolare, anche se sembra certo che giocheranno Vermiglio in palleggio, Le Roux opposto, Ostapenko e Kohut centrali, Papi e Zlatanov di banda con Mario Junior (ed eventualmente Marra per le azioni di difesa) libero.

LA PRESENTAZIONE DEGLI ALLENATORI
Alberto Giuliani (allenatore Cucine Lube Banca Marche Treia): «Partire col piede giusto conquistando il primo obiettivo stagionale in palio, la Del Monte Supecoppa, può essere molto importante; è un trofeo che farebbe diventare ottima una stagione buona. Avremo di fronte Piacenza, una squadra forte, cambiata molto nel corso dell’estate rispetto ad anno fa, che ha portato a termine l’acquisto di giocatori importanti, su tutti il regista Valerio Vermiglio. Per raggiungere la vittoria confido nella forza del nostro gruppo: affronteremo questa sfida secca di Brindisi già con l’idea di giocare una buona pallavolo».

Andrea Radici (allenatore Copra Ardelia Piacenza): «Arriviamo alla Supercoppa dopo una lunga attesa durata oltre otto settimane, tutte veicolate esclusivamente verso questo obiettivo di grande prestigio. Arrivo a questo appuntamento da esordiente e quindi la mia emozione è doppia. Ho la consapevolezza che la squadra ha portato avanti un percorso con la massima determinazione e per questo sono convinto che Piacenza disputerà una grande finale. Non so come potrà evolvere la gara, noi siamo concentrati dalla nostra parte del campo. Credo, per come è stata costruita la squadra, che Piacenza nella stagione avrà un ruolo da protagonista, la squadra ne ha tutte le possibilità. In una finale secca come la Supercoppa la vittoria è l’unico obiettivo».

Martedì dalle 20.30 segui la diretta su www.sportpiacenza.it con il nostro inviato a Brindisi