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Volley A1 maschile

Volley - Copra, per l'ottava volta niente da fare

 L’analisi più efficace arriva dalle parole di Goran Vujevic a fine partita: «Mi aspettavo una Piacenza più combattiva. So che hanno dei problemi, ma pensavo di vederli almeno come all’andata». Invece in casa Copra i numeri sono impietosi: 11...

 L’analisi più efficace arriva dalle parole di Goran Vujevic a fine partita: «Mi aspettavo una Piacenza più combattiva. So che hanno dei problemi, ma pensavo di vederli almeno come all’andata». Invece in casa Copra i numeri sono impietosi: 11 sbagli in attacco a cui vanno sommati gli 8 muri subiti e 28 errori complessivi contro i 12 degli avversari. I biancorossi non sono incisivi a rete e vengono puniti con un 3-0 da Perugia che fa tutto meglio, ma lo specchio della brutta prova emiliana sta nel servizio: 16 errori molti dei quali su battute per nulla forzate. Anche la Sir Safety sbaglia parecchio, ma dai nove metri tira fortissimo e poi, comunque, ha un attacco che riesce a sopperire a qualche carenza nel fondamentale.

BARATRO - La cifra che continua a impressionare è la serie di sconfitte consecutive in campionato, arrivata adesso a quota otto: Piacenza non vince dal 26 dicembre, ma soprattutto nelle ultime otto gare ha conquistato solamente cinque set e un solo punto. Parlare di raggiungere i play off in questo momento sembra, realisticamente, un esercizio di incoscienza più che di ottimismo.

GIRANDOLA - Il problema è che obiettivamente non si capisce nemmeno quale potrà essere l’eventuale àncora di salvezza dei biancorossi. Radici inizia con il sestetto consueto, poi le prova tutte senza lasciare nulla di intentato. Prima inserisce Kohut da opposto per Poey, ma lo slovacco non conferma la buona prova di Kazan (e non gli si può imputare nulla, visto che è un centrale), quindi in rapida successione dà spazio a un impacciato Ter Horst e a un Tencati parso invece più brillante. Poi prova anche la coppia Massari-Papi come schiacciatori, considerato la serata da dimenticare di Zlatanov (soli 3 punti a tabellino, di cui uno a muro, non li faceva segnare da tempo immemorabile) e prova a inserire Ostapenko solo per il servizio ricevendo in cambio dal russo l’ennesimo errore, con tre sbagli su altrettanti tentativi. L’unico che complessivamente continua a garantire risposte positive è Alletti, nonostante l’errore che decide la gara, cercato spessissimo da un Tavares che non sarà sempre preciso ma almeno ha il coraggio di provarci in continuazione.

MONOLOGO - Della sfida con Perugia c’è poco da dire: la gara sostanzialmente è sempre in mano agli umbri, anche se in un paio di occasioni rimane equilibrata fino a poco prima che il set viva il proprio giro di boa. L’unico momento da segnalare è a metà della prima frazione, quando la segnapunti sbaglia il conteggio regalando uno scambio ai padroni di casa (come se ne avessero bisogno) e Zlatanov preannuncia reclamo. Rapisarda constata l’errore, ripristina la situazione corretta e si riparte. Poi un ispirato De Cecco e il solito martello Atanasijevic, sostenuti dalle bordate del gigantesco Fromm, scavano il gap decisivo. Così i Lupi Biancorossi, sempre al seguito della squadra nonostante i risultati invitino a trascorrere altrove il sabato sera, riescono a divertirsi solo dando spettacolo in tribuna. Perché in campo il Copra non fa niente per entusiasmarli.

SIR SAFETY PERUGIA - COPRA PIACENZA 3-0
(25-19, 25-20, 25-20)
SIR SAFETY PERUGIA: Buti 4, Fromm 10, De Cecco 3, Giovi (L), Barone 2, Tzioumakas, Beretta 6, Vujevic 7, Atanasijevic 15, Sunder. Non entrati Paolucci, Fanuli, Maruotti. All. Grbic
COPRA PIACENZA: Alletti 11, Marra (L), Poey 7, Papi 2, Ter Horst 2, Da Silva Pedreira Junior (L), Massari 3, Zlatanov 3, Ostapenko 1, Tencati 5, Kohut 5, Rodrigues Tavares 2. Non entrati Meoni. All. Radici
ARBITRI: Rapisarda, Puecher
NOTE - Spettatori 2821, durata set: 31', 24', 25'; tot: 80'

La gara punto a punto
Aggiornamento - Piacenza e Perugia sbagliano al servizio, l'errore di Tavares porta gli umbri 22-17, quello di Zlatanov il 23-18. Poey con un pallonetto porta il 20-23, Vujevic firma il primo match point, Alletti manda out l'attacco del 25-20

Aggiornamento - Nonostante il divario considerevole il Copra cerca di lottare, ma gli avversari sono superiori e Fromm trova il 16-11. Poey mette a terra l'ace del 14-17 ma Atanasijevic consegna agli umbri il 20-15

Aggiornamento - Nel terzo set torna titolare Poey con Papi e Massari di banda, ma il cubano prima manda fuori poi subisce il muro del 9-4. Quando Papi manda in rete il servizio Perugia è avanti 12-7

Aggiornamento - Il break subito poco dopo metà frazione è pesantissimo e il Copra non riesce a recuperare. Ostapenko entra per il servizio e spedisce in rete il 23-18, Poey manda out la flottante regalando il primo set point a Perugia che Vujevic concretizza per il 25-20

Aggiornamento - A 15 le due formazioni sono ancora a braccetto, poi Piacenza cade vittima del muro perugino e si trova sotto 19-15 con Massari nuovamente in campo per un Ter Horst in difficoltà e con Papi a dare garanzie alla seconda linea al posto di Zlatanov

Aggiornamento - Piacenza non si arrende. Prima conquista l'11-12 con un punto di Alletti al termine di una spettacolare azione, poi Atanasijevic manda out il 12 pari

Aggiornamento - Radici conferma Ter Horst di banda, Kohut opposto e Tencati al centro. I biancorossi fermano due volte Atanasijevic e si portano a condurre 7-5. Poi però il Copra si blocca e gli umbri si portano a condurre 10-7 con un errore di un Kohut in difficoltà

Aggiornamento - Buti attacca out il 17-21 ma Fromm trova il diagonale del 22-17. Kohut ben smarcato da Tavares consegna a Piacenza il 19-22 e Grbic ferma il gioco. L'ace di Atanasijevic vale il primo set point quindi Zlatanov manda out il 25-19

Aggiornamento - Kohut entra per Poey da opposto, ma Beretta mette a terra il 18-12, poi Massari manda out il 19-12. Entra anche Ter Horst da schiacciatore e Tencati per Ostapenko

Aggiornamento - Perugia accelera, De Cecco difende tutti gli attacchi di Zlatanov, poi Atanasijevc mette a terra il 16-10 che obbliga Radici a chiamare tempo. Poi il gioco si ferma perché Piacenza preannuncia reclamo per il punteggio che, secondo i biancorossi, non è 16-10 ma 15-10, confermato dai due scout biancorosso e perugino. Rapisarda toglie un punto a Perugia e conferma il 15-10

Aggiornamento - Zlatanov riporta sotto il Copra, poi gli arbitri non vedono un tocco di Atanasijevic su attacco del capitano e regalano l'11-8 agli umbri. Poi Ostapeno manda in rete il servizio del 12-9

Aggiornamento - Piacenza parte bene, ma un muro di De Cecco porta avanti Perugia 6-5, poi Atanasijevic e un errore di Poey consegnano il 9-6 ai padroni di casa

Aggiornamento - Radici opta per il sestetto classico, giocano Tavares-Poey, Alletti-Ostapenko, Massari-Zlatanov con Mario Junior libero

Squadre in campo a Perugia per il riscaldamento dell'anticipo di Superlega che vede di fronte gli umbri e il Copra. I tre punti servono assolutamente a tutte e due le formazioni: a quella di Grbic per agguantare il quarto posto, a quella di Radici per sperare ancora di poter giocare i play off.
Segui la diretta su www.sportpiacenza.it

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