Volley - C'è Liberec fra il Copra Elior e la finale

Monti ha messo in guardia dai facili entusiasmi: «Il ritorno sarà più difficile». L’allenatore vuole evitare cali di tensione: contro Liberec il Copra Elior si gioca la finale di Challenge Cup, vale a dire quello che in estate era l’obiettivo principale della società. Se a questo punto della stagione la competizione continentale sia ancora il traguardo più importante diventa difficile capirlo, di certo è quello a cui i biancorossi sono più vicini. Nove gare giocate in Europa, nove successi 3-0. Vero, in qualche parziale Piacenza ha anche rischiato, ma dal primo turno fino all’andata delle semifinali non si è mai avuta l’impressione che i biancorossi rischiassero l’eliminazione.

REGOLA - Il problema è la regola del Golden set: in caso di una vittoria per parte ci si gioca tutto in un parziale ai 15, impensabile dunque prendere fiato e, magari, anche scendere in campo senza la dovuta concentrazione.
Liberec al PalaBanca ha fatto capire di essere inferiore a Piacenza, ma non poteva contare sulla formazione titolare e comunque nel secondo set è arrivato a un passo dall’allungare la gara complicando il cammino del sestetto di Monti.

EVITARE - Rischio che sabato (si inizia alle 18) è vietato correre: obbligatorio chiudere immediatamente il conto con i cechi per poi concentrarsi su una finale tecnicamente di alto livello. Che all’atto decisivo arrivino i russi dell’Ural Ufa (capaci di vincere all’andata) o i polacchi del Bydgoszcz poco importa, la cosa certa è che si tratterà di una finale tutt’altro che scontata.
Aspetto da sottolineare: a Liberec il Copra Elior potrà contare sul sostegno di una quarantina di tifosi partiti nella tarda serata di venerdì per seguire la squadra in trasferta: 24 ore di viaggio (fra andata e ritorno) per una gara di volley. Da applausi.
Dalle 18 segui il live su www.sportpiacenza.it