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Volley A1 maschile

Tabellini, commenti e interviste della A1 maschile

Trento vince a fatica, portata al tie break da Perugia. Nessun problema invece per Macerata contro Castellana Grotte e per Cuneo contro Ravenna. Questi i tabellini, i commenti e le interviste della giornata odierna. ITAS DIATEC TRENTINO - SIR...

Trento vince a fatica, portata al tie break da Perugia. Nessun problema invece per Macerata contro Castellana Grotte e per Cuneo contro Ravenna. Questi i tabellini, i commenti e le interviste della giornata odierna.

ITAS DIATEC TRENTINO - SIR SAFETY PERUGIA 3-2 (25-19, 18-25, 25-20, 22-25, 15-10)

ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 31, Birarelli 9, Juantorena, Vieira De Oliveira 1, Valsecchi 2, Uchikov 8, Lanza 11, Djuric 10, Colaci (L), Chrtiansky Jr, Bari (L), Burgsthaler 5. Non entrati Sintini. All. Stoytchev. SIR SAFETY PERUGIA: Alletti, Van Rekom, Van Harskamp 2, Petric 24, Giovi (L), Tomassetti 12, Schwarz 9, Tamburo 3, Vujevic 11, Semenzato 10. Non entrati Daldello, Edgar, Pochini. All. Kovac. ARBITRI: Gnani, Pozzato. NOTE - Spettatori 3000, incasso 26000, durata set: 22', 23', 26', 29', 15'; tot: 115'.

Undici giorni dopo il Quarto di Finale di Del Monte Coppa Italia giocato il 26 dicembre scorso al PalaTrento, l’Itas Diatec Trentino ribadisce la propria superiorità rispetto alla Sir Safety Perugia regolandola con un più sofferto 3-2. Il successo consente ai freschi vincitori della Final Four di Assago di proseguire la propria marcia spedita in Serie A1 grazie alla ventiseiesima vittoria consecutiva fra manifestazioni nazionali ed internazionali e di sentirsi ulteriormente con le spalle coperte anche in caso di necessità. Senza Juantorena, Stokr, l’allenatore Stoytchev ha infatti dovuto attingere a piene mani dalla propria panchina, rivoluzionando anche l’assetto di gioco in corso (Djuric opposto fra terzo e quarto dopo un avvio incerto di Uchikov) senza però ugualmente perdere di vista il risultato. L’affermazione è arrivata al termine di una gara in cui Perugia ha dato tutto affidandosi spesso e volentieri a Petric che, viste le difficoltà di Tamburo a rete e l’indisponibilità di Edgar, Kovac ha schierato dal secondo set in poi nel ruolo di opposto. Il serbo ha dato vita assieme a Matey Kaziyski ad una sfida a suon di palloni a terra, vinta alla distanza dal capitano (31 palloni vincenti col 62% a rete e 4 ace) alla fine anche mvp. Gli umbri si confermano rivelazione del Campionato, mentre Trento tira un sospiro di sollievo dopo aver rischiato seriamente di capitolare.

Matey Kaziyski (Itas Diatec Trentino): “E’ stata una partita lunghissima ed in cui spesso e volentieri abbiamo dovuto fare i conti con le nostre difficoltà, di gioco e di formazione, ma alla fine quello che conta è che l’abbiamo spuntata. Il nostro carattere ha fatto sicuramente la differenza, ma dobbiamo essere più pronti ad adattarci al gioco degli avversari quando questi provano il tutto per tutto cambiando assetto”.
Andrea Semenzato (Sir Safety Perugia): “Siamo andati vicino a sfiorare l’impresa di vincere sul campo di Trento ed interrompere la sua serie di vittorie consecutive. Credo però che più che del rammarico di non esserci riusciti stasera dobbiamo celebrare la conquista di un punto che al PalaTrento non è mai semplice. Siamo stati bravi a risalire la china in due occasioni, fra secondo e quarto set ed era difficile chiedere di più”.

BCC-NEP CASTELLANA GROTTE - CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA 0-3 (21-25, 21-25, 13-25)

BCC-NEP CASTELLANA GROTTE: Elia 8, Paparoni (L), Falaschi 2, Dolfo 2, Ferreira 9, Sabbi 1, Ferreira 7, Yosifov 7, Casoli 3, Krumins. Non entrati Menzel, Ricciardello, Cester. All. Gulinelli. CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Lampariello, Pajenk 9, Zaytsev 17, Parodi 7, Stankovic 4, Henno (L), Travica 1, Kooy 14. Non entrati Monopoli, Starovic, Tartaglione, Podrascanin. All. Giuliani. ARBITRI: Sobrero, Zucca. NOTE - Spettatori 2000, incasso 16000, durata set: 27', 26', 22'; tot: 75'.

Nulla da fare per Castellana Grotte che deve soccombere contro un Macerata in grande spolvero che ha regalato poco o nulla ai pugliesi in campo senza Cester in avvio e privi anche di Sabbi, infortunatosi sull'ultima palla del primo set. Non punge la battuta dei padroni di casa e la ricezione marchigiana (54% di perfette) aiuta Travica nella gestione del gioco. Zaytsev (mvp con 17 punti ) e Kooy (14)i più produttivi mentre nella squadra castellanese bene dal centro Elia e Yosifov , un po' meno gli altri attaccanti con il solo Marco Ferreira subentrato a Sabbi sopra il 40%. Gulinelli ora punta gli occhi su Perugia nella sfida che domenica prossima vedrà la BCC-NEP in Umbria contro una squadra di diversa levatura rispetto a Macerata e contro la quale la squadrà potrà esprimersi certamente meglio. Da segnalare il bel gesto della società marchigiana che prima dell'inizio della gara mette in palio per la Lotteria della Befana indetta dalla New Mater per sostenere l'Associazione "Fiorire Comunque", la maglia di Zaytsev che si è aggiunta a quelle di Sabbi, Yosifov e Falaschi . Il ricavato dei biglietti , andati tutti esauriti, andrà in beneficienza alla associazione che assiste i diversamente abili.

Alessandro Paparoni (BCC-NEP Castellana Grotte): “E' chiaro che Macerata è una delle formazioni più forti non solo in Italia e quindi concedere l'assenza anche di due giocatori non è il massimo. Son cose che succedono ma probabilmente avremmo dovuto dare qualcosa in più visto che non avevamo nulla da perdere. In questo dobbiamo ancora crescere, Ci rimetteremo al lavoro anche su questo e domenica andiamo a Perugia pronti a giocare bene”.
Alberto Giuliani (Cucine Lube Banca Marche Macerata): “Lasciatemi dire che abbiamo trovato un campo bellissimo con tanta gente che tifava sia per noi che per loro. Volevamo comunicare bene questo tour de force di trasferte che iniziamo quest'oggi. I ragazzi hanno risposto al meglio con l'atteggiamento giusto e con pochi errori concessi”.

CMC RAVENNA - BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 0-3 (19-25, 19-25, 22-25)

CMC RAVENNA: Mengozzi 7, Owens 5, Zhukouski 2, Psarras, Sirri 2, Tabanelli (L), Zanuto 10, Moro 1, Bellei 8, Pelekoudas 6. Non entrati Mazzotti, Di Franco, Radunovic. All. Fresa. BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Antonov 10, Ngapeth 10, De Pandis (L), Galliani, Wijsmans 13, Kohut 2, Grbic 2, Della Lunga, Sokolov 12, Abdelaziz 1, Rossi 1. Non entrati Marchisio. All. Piazza. ARBITRI: Vagni, Longo. NOTE - durata set: 27', 28', 29'; tot: 84'.

Cuneo rispetta il pronostico e passa 3-0 a Ravenna, ma la Bre Banca conferma i problemi offensivi mostrati prima della sosta e sfrutta alla fine le incertezze in ricezione e di conseguenza in banda di una CMC che invece ha giocato meglio del solito a muro. Si parte con la CMC che recupera Tabanelli e Zhukouski, con Moro che invece parte dalla panchina. Cuneo, invece, fa a meno di Mastrangelo, ufficialmente per un problema ad una caviglia. Ravenna lotta e tiene il confronto fino al 13-13, poi cala la ricezione e gli attacchi troppo scontati fanno il gioco di una Bre Banca che comunque conferma di non attraversare un momento eccezionale e prende il largo. Nel secondo set parte forte la CMC (3-0) ma l’infortunio di Owens (leggera distorsione alla caviglia) blocca il buon momento ravennate, con Wijsmans e Ngapeth invece in evidenza. La crescita a muro della CMC permette comunque ai ravennati di restare a galla, poi Zhukouski cala al pari di Bellei e Cuneo prende il largo. Torna Owens nel terzo set e la CMC continua il lavoro a muro restando a contatto dei piemontesi (10-9) ed anzi portandosi avanti sul 19-18. Le incertezze in ricezione e gli errori in battuta, però, lasciano campo alla Bre Banca che piazza anche l’ace del 21-23 con Abdelaziz.

Roberto Piazza (allenatore Bre Banca Lannutti Cuneo): “La cosa più importante era il risultato e quello è arrivato, condito anche da alcune buone cose. Restano alcuni problemi di quelli già visti, ma abbiamo la qualità e la voglia di lavorare per superarli”.
Mauro Fresa (allenatore Cmc Ravenna): “Terzo set a braccetto poi abbiamo pagato a caro prezzo un’ingenuità, in precedenza invece abbiamo sbagliato troppo in attacco”.

ANDREOLI LATINA - MARMI LANZA VERONA 3-1 (22-25, 25-16, 25-18, 25-22)

ANDREOLI LATINA: Rauwerdink 20, Rossini (L), Gitto 6, Sottile 3, Jarosz 24, Patriarca, Verhees 9, Troy, Noda Blanco 6, Cisolla, Fragkos, Guemart. Non entrati Prandi. All. Prandi. MARMI LANZA VERONA: Ter Horst 18, Gotsev 14, Bolla 1, Pesaresi (L), Gavotto 15, Peacock, Viafara 9, Fedrizzi 9, De Marchi 1. Non entrati Zingel, Kosmina, Meoni, Centomo. All. Bagnoli. ARBITRI: Caltabiano, Balboni. NOTE - Spettatori 856, incasso 4007, durata set: 28', 24', 24', 29'; tot: 105'.

L’Andreoli inizia l’anno nuovo con una vittoria e interrompe la serie negativa in Campionato. Supera per 3-1 (22-25, 25-16, 25-18, 25-22) la Marmi Lanza Verona e si porta a casa tre punti preziosi per la classifica. Verona è superiore a muro (20 contro 10 dei pontini) ma l’Andreoli padroneggia in battuta con 10 ace (7 di Jarosz) contro i tre avversari, in attacco con il 47 % (contro il 41% avversario) ma soprattutto negli errori solo 14 contro i 29 degli scaligeri.
Parte bene Latina che si porta sul 5-3, ma poi deve subire i muri di Viafara che rovescia il parziale sul 6-7, gli scaligeri allungano sull’8-12, Gitto e Sottile riportano sotto i pontini 12-13 il parziale è ad elastico fino al 20 pari quando Gotsev con due break chiude sul 22-25.
Secondo set con Prandi che conferma Noda, l’Andreoli si porta su 5-2, Gavotto a muro riporta la parità sul 6-6, i pontini riallungano con un muro di Rauwerdink su 9-6 e gli scaligeri riportano la parità sul 10, nel finale i pontini vanno in progressione con Jarosz (due ace) e Rauwerdink e chiudono sul 25-16. Terzo set con inizio in equilibrio allungo dell’Andreoli sul 16-11, Verona tarda a reagire e l’Andreoli chiude con un muro di Verhees sul 25-18.
Quarto set con i pontini che si portano in avanti 8-4 grazie agli ace di Jarosz, dopo una fase di cambio palla Sottile e Rauwerdink portano il più sei (19-13) e chiudono sul 25-22. MVP Jakub Jarosz

Jakub Jarosz (Andreoli Latina): “Queste partite sono molto difficili, perché dovevamo vincere per chiudere un periodo dove non abbiamo raccolto molti punti. Abbiamo giocato tanto, due partite a settimana da inizio stagione e non c’è stato molto tempo per allenarci e recuperare qualche piccolo infortunio. Adesso siamo tornati”.
Francesco De Marchi (Marmi Lanza Verona): “Sono in fase di ripresa anche se ho ancora qualche problemino da recuperare. Quando siamo in difficoltà non abbiamo molti ricambi. Ci sono ancora parecchi infortunati, non siamo mai dodici per allenarci. Ma il campionato è ancora lungo e possiamo recuperare. Dobbiamo giocare bene nelle partite importanti per entrare nelle prime dieci che vuole dire fare i Play Off”.

Giocata ieri sabato 5 gennaio
CASA MODENA - TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA 3-1 (25-15, 21-25, 25-23, 25-21)

CASA MODENA: Manià (L), Sala 5, Deroo, Quesque 14, Celitans 22, Casadei, Vesely 8, Kovacevic 15, Baranowicz 3, Piscopo 2. Non entrati Catellani, Pinelli. All. Lorenzetti. TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Coscione 1, Cortellazzi, Kaliberda 13, Farina (L), Forni 3, Rocamora, Badawy, Buti 12, Klapwijk 18, Barone 4, Urnaut 9. Non entrati Montesanti. All. Blengini. ARBITRI: Saltalippi, Santi. NOTE - Spettatori 2747, incasso 16703, durata set: 23', 26', 29', 28'; tot: 106'.

Classifica
Itas Diatec Trentino 34, Cucine Lube Banca Marche Macerata 31, Copra Elior Piacenza 28, Casa Modena 24, Bre Banca Lannutti Cuneo 23, Tonno Callipo Vibo Valentia 20, Andreoli Latina 20, Sir Safety Perugia 20, BCC-NEP Castellana Grotte 11, Altotevere San Giustino 11, Marmi Lanza Verona 8, CMC Ravenna 4

Prossimo turno
3a giornata di ritorno Serie A1
Sabato 12 gennaio 2013, ore 17.30
Casa Modena - Itas Diatec Trentino Diretta RAI Sport 1
Sabato 12 gennaio 2013, ore 20.00
Copra Elior Piacenza - Cucine Lube Banca Marche Macerata
Domenica 13 gennaio 2013, ore 16.30
Tonno Callipo Vibo Valentia - Bre Banca Lannutti Cuneo Diretta RAI Sport 1
Domenica 13 gennaio 2013, ore 18.00
Andreoli Latina - Altotevere San Giustino
Marmi Lanza Verona - CMC Ravenna
Sir Safety Perugia - BCC-NEP Castellana Grotte

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