Fei: «Non abbiamo giocato bene, ma è emerso il nostro carattere». Pagelle

LE PAGELLE

Baranowicz 7: all’inizio gioca poco con i centrali, non trova il tempo giusto e in qualche occasione anche con gli schiacciatori è stranamente impreciso. Poi cambia volto alla squadra, non sbaglia una scelta e diventa importante pure al servizio

Kody 5: non sfrutta l’occasione. Doveva essere il più in forma, dopo metà set inconsistente si accomoda in panchina

Yosifov 7,5: sul 5 pari ha già messo a terra due muri, è il preludio di una gara in cui diventa ben presto l’incubo di Latina. In assoluto il più costante, a muro è un mostro, in attacco infermabile e soprattutto non sbaglia praticamente mai

Alletti 6,5: per due set è quasi uno spettatore, poi si scrolla di dosso l’apatia e diventa decisivo. Fondamentale il muro a uno a metà terzo set che segna la frazione e forse l’intera gara. Da quel momento diventa implacabile

Parodi 6,5: tira fuori alcuni attacchi che bisognerebbe rivedere al rallentatore per capire cosa sia davvero successo. In ricezione è una garanzia, in battuta era andato meglio in altre occasioni

Clevenot 6,5: alla fine guardi il tabellino e lui ha sempre una valanga di punti, tanto che attualmente è il terzo bomber della Superlega. Non ci si aspettava un giocatore così decisivo in attacco, invece a rete rispetto all’anno scorso sta ulteriormente crescendo. Sbaglia qualcosa di troppo, ma è anche vero che nella prima fase di gara è il più sfruttato

Manià 6,5: un’altra gara di quelle tutta sostanza e precisione, caratteristiche che fanno di un libero un ottimo libero. Non sarà spettacolare come qualche suo collega, ma quando bisogna tirare le somme c’è sempre il suo zampino nel risultato positivo. Da sottolineare una bella difesa a inizio quarto set

Giuliani 6: alterna cose belle, a volte anche molto belle, ad errori grossolani, come è normale che sia per un giocatore giovanissimo e inesperto. Fra le prime vanno messe una bella difesa a fine primo set e un bagher da fuori campo con cui serve perfettamente Fei a metà secondo parziale. Poi nel terzo sbaglia due tocchi facili, in uno dei quali ostacola anche un compagno. Piccola considerazione che non c’entra nulla con il volley: speriamo che i capelli crescano in fretta, perché l’acconciatura è inguardabile

Fei 6,5: parte in panchina ma ci resta poco e quando entra lo fa subito alla grande. Durante la gara accusa un paio di passaggi a vuoto, ma è comprensibile visto che è alla ripresa dopo un infortunio. Complessivamente una prestazione più che positiva, anche se qualche sbaglio evitabile dimostra che non è ancora al top

Cottarelli sv: entra nel finale di primo set e il suo servizio esce di tanto

Di Martino sv