La Wixo Lpr spreca cinque match point: avanti 2-0 perde al tie break con Verona e nei play off trova Civitanova
Biancorossi polemici per una palla contestata sul match point che poteva valere il 3-0, il sesto posto in classifica e l'accoppiamento con Modena
Al cambio di campo i biancorossi ripartono da dove avevano lasciato, non prendono fiato e scattano nuovamente. Sono da applausi soprattutto in rigiocata: toccano molto a muro, difendono e quando si trovano ad attaccare trovano sempre soluzioni adeguate. Così l’ace di un Baranowicz ispiratissimo regala a Piacenza il 15-7 che di fatto mette fine a un parziale mai iniziato. Nel finale Verona prova almeno a rientrare in partita in vista della terza frazione, i biancorossi calano leggermente il ritmo ma non appena vogliono chiudere lo fanno in scioltezza. Intanto giungono notizie inattese da Milano, con la squadra di Giani sotto 2-0 e in grossa difficoltà con Latina. Chissà se la voce arriva anche ai giocatori biancorossi, di certo la squadra di Giuliani non ha alcuna intenzione di sprecare l’occasione. E’ in una giornata scintillante, mentre Verona fatica enormemente nonostante Grbic cerchi risposte dalla panchina senza trovarle. Funziona tutto in casa emiliana, la battuta mette costantemente in difficoltà la ricezione dei padroni di casa e di conseguenza il muro va a nozze. Se poi in rigiocata gli attaccanti di palla alta trovano soluzioni su ogni pallone si capisce come tutto sia semplice, grazie anche a un Baranowicz da applausi. Poi sul 18-12, quando la sfida sembra conclusa, arriva un improvviso black out. I biancorossi non mettono più a terra un attacco favorendo il ritorno degli Scaligeri. Che prima si avvicinano, poi con il servizio arrivano a pareggiare i conti. Piacenza ha cinque match point a disposizione e uno di questi è quello contestatissimo, già raccontato Per gli arbitri è tutto regolare fra le proteste dei piacentini, così la squadra di Grbic allunga la gara e poi chiude anche il set.
Adesso c’è un grande equilibrio, che gli ospiti riescono a spezzare poco prima di quota 20 allungando di quattro lunghezze. Però ancora una volta nel finale cadono vittima delle proprie incertezze: Clevenot spedisce sul nastro il pallonetto del possibile 22-20 e subito dopo subisce un ace che lancia i padroni di casa verso il tie break. Intanto Milano ottiene il 2-2 rendendo inutile l’ultimo set dei biancorossi in regular season.
Al termine ha la meglio Verona, anche se il rammarico resta per quel pallone dubbio. Adesso però è inutile rimuginare, domenica c’è Civitanova e Piacenza deve giocarsi tutte le proprie carte per proseguire la corsa nei play off.