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Volley A1 maschile

Il "piacentino" Simon e l'obiettivo del quarto scudetto consecutivo. «Non guardiamo troppo avanti, pensiamo a una partita alla volta»

Presentato il centrale cubano, punto di forza della campagna acquisti della Gas Sales Bluenergy, che torna nella nostra città dopo otto anni. «Piacenza? L'ho trovata cambiata, mi piace di più»

Banner_bluebox_322x250-2 (trascinato)-3Non è una presentazione come le altre. Non lo è per il valore tecnico del giocatore, uno che ha vinto gli ultimi tre scudetti assegnati (in mezzo c’è stata la stagione del covid), e nemmeno per il valore affettivo, come testimonia la presenza dei Lupi Biancorossi fra il pubblico. «Mi hanno sempre seguito anche quando non giocavo per Piacenza e in un paio di occasioni mi hanno pure fatto piangere per la loro vicinanza». Quando Robertlandy Simon si presentò da avversario al PalaBanca se ne andò con lo striscione preparato per lui dai tifosi. Adesso, a otto anni di distanza, torna a vestire la maglia biancorossa in una città che lo aveva accolto quando ancora non poteva scendere in campo a causa della squalifica imposta dalla Fivb.

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«Sono molto carico – attacca il centrale cubano, da poco rientrato dai Mondiali – e curioso di vedere la nuova squadra. Non so se siamo i migliori in assoluto, ma di certo puntiamo ad arrivare il più in alto possibile perché in rosa ci sono grandi giocatori e siamo un gruppo di carattere». Lui sa bene come si fa a vincere, visto che in bacheca ha gli ultimi tre triangolini tricolore. «La ricetta è una sola: lavorare sodo fin dal primo giorno». E non a caso si è presentato in anticipo a Piacenza per iniziare ad allenarsi con la sua nuova squadra. «So bene che anche i nostri avversari si preparano duramente, noi dovremo essere più bravi e i risultati arriveranno».

Un passo alla volta, senza guardare troppo avanti. «Gli obiettivi? Iniziamo a conquistare tre punti a ogni partita, poi penseremo alla Coppa Italia, alla Coppa Cev e ai play off». Play off che quest’anno sono ancora più importanti, visto che la stagione regolare non assegna posti in Champions League. «Una regolar season che perde valore? Lo vedremo, adesso non è semplice capirlo. Comunque il clou della stagione sono sempre stati gli ultimi mesi».

Uno sguardo su Piacenza. Che non vive intensamente da otto anni anche se spesso è tornato a trovare i suoi amici in città. «L’ho trovata cambiata, mi sembra più bella». E tutti sperano che la collezione di scudetti prosegua anche in Emilia. «In effetti in tanti mi chiedono il quarto tricolore consecutivo, se devo essere sincero – spiega sorridendo – un po’ di tensione c’è».

Al suo fianco, nella sede di Nordmeccanica, sorride la presidentessa Elisabetta Curti. Prima ringrazia la famiglia Cerciello, per il quarto anno consecutivo al fianco della squadra, poi si “coccola” il suo nuovo acquisto. «E’ stato il primo in ordine temporale e il più importante. Non me ne vogliano gli altri, ma Simon per Piacenza non è un giocatore normale, è uno che vuole bene a Piacenza e che ha sempre affermato di voler concludere la carriera qui da noi. E’ un altro regalo che come gruppo Gas Sales facciamo alla città, adesso ci auguriamo che ci seguano in tanti. Noi abbiamo fatto la nostra parte, adesso tocca ai tifosi».

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