Bernardi: «Potevamo fare meglio nel secondo set. Adesso sotto con Milano, per noi è una finale». Pagelle
Il tecnico della Bluenergy Daiko: «Ci siamo adattati al loro ritmo di gioco più basso del nostro e siamo andati fuori giri in fatto di concentrazione soprattutto in difesa»
Lorenzo Bernardi chiude in fretta la parentesi Praga e a fine partita è già concentrato sulla sfida importantissima di domenica sera in casa di Milano, che darà segnali importanti in chiave graduatoria.
«Contro i cechi – spiega il coach della Bluenergy Daiko - dovevamo vincere i primi due set. Lo abbiamo fatto, faticando però troppo nel secondo. Ci siamo adattati al loro ritmo di gioco più basso del nostro e siamo andati fuori giri in fatto di concentrazione soprattutto in difesa. Poi nel terzo e quarto set ho fatto giocare tutti, ho avuto risposte di cui farò tesoro. Ora vediamo di affrontate al meglio la gara di domenica con Milano che per noi è una vera e propria finale».
LE PAGELLE
Brizard 6,5: ancora una volta trasforma la serata in una festa per i suoi attaccanti. E qualche volta pure lui si diverte a fare il protagonista a rete
Romanò 5,5: dopo aver tirato a lungo la carretta si gode un po’ di riposo. Lo si capisce da un paio di difese non complicatissime che lo vedono un po’ troppo distratto. Prende fiato per ripresentarsi al top con Milano
Alonso 6,5: in attacco dimostra di essere già a buon punto e infatti mette a terra di tutto. Ancora una volta riesce a urlare a un avversario in una partita dai toni agonistici inesistenti. Il carattere proprio non gli manca
Caneschi 6: una gara di assoluta tranquillità, forse alla fine non deve nemmeno fare la doccia
Lucarelli 7: fa tutto bene. Mezzo punto in più perché nel finale di secondo set è lui a guadagnarsi il ruolo di protagonista assoluto dimostrando tutto il suo valore
Leal 7: scatenato in attacco, sia da posto quattro sia da opposto. Non si risparmia e i cechi ne pagano le conseguenze
Scanferla 6,5: sempre presente. Uno dei più attenti, specialmente all’inizio non sbaglia un colpo in difesa e gioca una gara positiva anche in ricezione
De Weijer 6+: nei primi due set in campo per il servizio, trova anche il tempo di mettersi in luce con una difesa in tuffo. Poi gioca due frazioni, le prime in stagione, senza strafare ma dando sicurezza alla squadra
Basic 6: una garanzia in attacco, mentre in ricezione non è perfetto
Recine 6: in campo per più di un set, la squadra ha bisogno della sua grinta e del suo entusiasmo che al momento non sembrano al massimo
Hoffer 6: esordio europeo in un contesto tranquillo
Cester 6: conferma che su di lui si può contare