Piacenza stoppa Macerata 3-2, in Coppa con Vibo

Secondo posto consolidato al termine dell’andata, che vuol dire accoppiamento con Vibo nei quarti di finale di Coppa Italia, ma soprattutto primo stop inflitto a Macerata in campionato dopo dieci successi consecutivi della Lube. Ci vogliono due ore di partita a Piacenza per superare i marchigiani nella prima delle tre sfide che vedranno di fronte Copra Elior e Lube nel giro di dieci giorni, in un PalaBanca che per la prima volta smentisce la legge secondo la quale di mercoledì è impossibile vedere tanto pubblico sulle tribune. Non c’è un posto libero, con tante ragazzine a tifare per i marchigiani e i tifosi biancorossi a farsi sentire per tutta la gara. Non è lineare la partita, ci sono alti e bassi sia fra i padroni di casa sia fra gli ospiti, che possono contare su una rosa più lunga.

ALTERNATIVE - Monti senza Zlatanov non ha alternative in posto quattro, Giuliani può mandare in campo, anche se a sprazzi, Parodi e Martino che provano a invertire la rotta quando le cose non funzionano al meglio. Chi pensa a un calo fisico di Piacenza dopo due set ad alti livelli viene smentito in un tie break zeppo di punti e ricchissimo di emozioni. La differenza, come in buona parte dell’incontro, la fa il servizio: meglio la Lube in avvio, poi quando la rimonta iniziata da Macerata sullo 0-2 sembra concretizzata si presenta dietro la linea dei nove metri Simon. E’ lui a riaprire la partita con ace “sporchi” e punti diretti, regalando il pieno di entusiasmo in un tie break che si chiude 20-18. Come? Ovviamente con un ace, questa volta di Vettori che riassume l’andamento della gara: prova altalenante ma decisivo nei momenti importanti soprattutto con il servizio.

MAGIA - Ci sarebbe da raccontare la solita magia di De Cecco che nel primo set serve in bagher la veloce del 23-20 a Simon, uno di quei pochi palloni dopo i quali bisognerebbe decretare la fine della partita perché ormai si è visto tutto. Oppure il break al servizio di Vettori nel secondo set e ancora il periodo strepitoso di Zaytsev capace di caricarsi la squadra sulle spalle portandola al tie break dopo due frazioni dominate dagli ospiti.

Si riduce tutto al quinto set in cui Piacenza rincorre sempre, fino al sorpasso firmato Simon e alla lunghissima serie di match point. Il segnale del Copra Elior è forte, ma adesso la sfida infinita riparte da zero con in palio i quarti di finale di Champions League. Andata giovedì prossimo a Macerata, ritorno mercoledì 23 al PalaBanca quando si decreterà chi potrà proseguire il cammino in Europa.

COPRA ELIOR PIACENZA - CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA 3-2
(25-21, 25-22, 19-25, 16-25, 20-18)
COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Le Roux 1, Partenio, Papi 9, Fei 8, Kaliberda 18, Simon 14, Tencati 1, Vettori 18, De Cecco 3. Non entrati Smerilli, Zlatanov, Husaj. All. Monti
CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Henno (L), Parodi, Zaytsev 24, Stankovic 9, Kovar 13, Martino 1, Kurek 19, Baranowicz 3, Podrascanin 10. Non entrati Patriarca, Monopoli, Giombini. All. Giuliani
ARBITRI: Boris, La Micela
NOTE - Spettatori 4082, incasso 34387, durata set: 24', 29', 23', 23', 25'; tot: 124'.

Il film della partita
Aggiornamento - Si gioca ad alti livelli, ma Macerata è più concreta in attacco almeno in un paio di occasioni. E' sufficiente per guadagnarsi un mini break che Simon aumenta sbagliando il servizio del 6-4 Lube. Il servizio di Papi trova Kovar impreparato e Kaliberda firma il 7-7, poi Kurek porta le squadre al cambio di campo con la Lube avanti di una lunghezza. Piacenza sbaglia troppo al servizio, quello di Vettori consegna l'11-9 agli ospiti, poi Simon viene murato per il 9-12 e Vettori mette a terra il 10-12. Ace del neo entrato Le Roux per l'11-12. Il servizio di Simon costringe Kurek all'errore per il 13 pari, poi piazza l'ace del 14-13 prima di mandare in rete il 14 pari. Zaytsev regala il 15-14 ai biancorossi, De Cecco sbaglia al servizio il pallone del 15 pari poi Kurek firma il 16-15 Lube. Si procede punto a punto e Fei firma il 17 pari in veloce. Poi Kovar manda fuori il lungolinea ma Kurek pareggia a 18. 19-18 di Simon e ace di Vettori per il 20-18.

Aggiornamento quarto set - Copra Elior-Macerata 2-2 (25-21, 25-22, 19-25, 16-25) Si va al tie break. Il quarto set è un dominio di Macerata, che non trova ostacoli di fronte a sé. Già a metà frazione Piacenza alza bandiera bianca, lasciando all'ultimo set il verdetto sulla sfida fra prima e seconda della A1.

Aggiornamento - Ormai il quarto set è segnato, Monti inserisce Le Roux per Vettori e Tencati per Fei iniziando già a pensare al tie break. Arriva anche l'errore di De Cecco che sbuccia una palla cercando la ricezione, così Macerata è avanti 21-14, con partenio che trova spazio in regia.

Aggiornamento - E' ancora super Zaytsev a fare la differenza al servizio. Prima un ace diretto, poi una palla che Piacenza deve giocare scontata e Vettori murato per il 14-11 Lube. L'ace fortunoso di Kovar vale il 17-12, con una gara che sembra destinata al tie break

Aggiornamento - Il servizio di Podrascanin mette in difficoltà Piacenza fino al 7-7. La partita si scalda, nonostante qualche errore di troppo gli scambi si allungano, la veloce di Simon vale l'11 pari, poi Vettori spara fuori il servizio che porta allo stop con Macerata avanti 12-11

Aggiornamento - Questa volta è il Copra Elior a partire meglio, con la solita serie di Vettori al servizio che porta i biancorossi avanti 5-2

Aggiornamento terzo set - Copra Elior-Macerata 2-1 (25-21, 25-22, 19-25) Macerata trascinata da Zaytsev accorcia le distanze. L'opposto della Lube non sbaglia un colpo, anche quando di fronte ha il muro piazzato. Piacenza invece cala in attacco anche a causa di una ricezione difficoltosa e il 2-1 è la logica conseguenza della superiorità degli ospiti nella terza frazione.

Aggiornamento - Il Copra Elior continua a faticare in ricezione e quando non riesce a mettere a terra il pallone Macerata diventa inarrestabile. Se poi sbaglia direttamente, come succede con Vettori, la Lube vola 22-18 e Monti chiama tempo

Aggiornamento - Zaytsev è scatenato, diventa immarcabile anche con il muro a tre piazzato e trascina la Lube. Piacenza non è perfetta in attacco così i marchigiani volano 18-14

Aggiornamento - Si parte come nei primi due set: Macerata avanti ma Piacenza sempre pronta ad approfittare del minimo rallentamento. E Zaytsev porta le due squadre al time out con la Lube avanti 12-10

Aggiornamento secondo set - Copra Elior-Macerata 2-0 (25-21, 25-22) Ancora Piacenza in rimonta, adesso è 2-0 per i biancorossi. Macerata ancora una volta parte meglio, anche se non riesce mai a prendere il largo. Poi i biancorossi con la serie al servizio di Vettori trovano il break concretizzato nell'ultima azione con un mani e fuori di Vettori per il 25-22.

Aggiornamento - Strepitosa doppia difesa di De Cecco, poi chiude Kaliberda per il 16-15 Piacenza. La sfida adesso è in totale equilibrio e basta un dettaglio per fare la differenza. Come l’errore di Zaytsev, che non trova il muro, spara in tribuna e poi il doppio ace di Vettori porta Piacenza 21-17. la Lube non si arrende, risale 20-22 con Monti ferma il gioco

Aggiornamento - Ancora una volta Macerata parte meglio. Piacenza non mette a terra un paio di palloni e contro questa Lube non puoi permettertelo. Kurek resta in campo nonostante un negativo primo set e dimostra di essersi risollevato, meritando la fiducia di Giuliani. Kaliberda regala il 10-11 ai suoi, poi Vettori spara fuori il servizio che vale il 12-10 Lube. Ma ci pensa Simon, prima con un muro e poi con un ace corretto dal video check, a firmare la parità a 13

Aggiornamento primo set - Copra Elior-Macerata 1-0 (25-21) Piacenza si porta in vantaggio dopo un avvio incerto. Nella seconda parte di set i biancorossi cambiano ritmo e c'è spazio anche per una magia di De Cecco che in bagher regala una veloce messa a terra da Simon per il 23-20. Poi il Copra Elior chiude 25-21.

Aggiormamento - Quando Macerata sembra scappare arriva un errore in attacco di Zaytsev e l’ace di De Cecco su Kovar che riporta la parità a 16. Poi la più bella azione della partita viene chiusa da Kaliberda che regala il primo vantaggio a Piacenza: 19-18. Il muro successivo di Simon su Kovar vale il 20-18 e porta al time out Lube. Dentro Parodi per un Kurek piuttosto opaco in avvio

Aggiornamento - Piacenza non trova grandi risposte dal servizio, De Cecco decide di ignorare i centrali in avvio così è sufficiente un errore in ricezione di Kaliberda per vedere la Lube scappare 16-13 obbligando Monti a chiamare tempo

Aggiornamento - A fare la differenza in avvio è il servizio. Una sassata di Zaytsev e la replica di Kovar consentono a Macerata di prendere un minimo vantaggio, poi l’errore di Kurek in attacco consegna il 7-7 a Piacenza. Ma un’imprecisione in difesa di Papi e la battuta in rete di Vettori valgono il 12-10 Macerata

Squadre in campo al PalaBanca per il match clou dell'ultima giornata di campionato fra Copra Elior e Lube Macerata. In campo i marchigiani, già sicuri del titolo di campioni d'inverno, e i piacentini che difendono il secondo posto dall'assalto di Trento, che insegue a una lunghezza.
Zlatanov segue la gara in borghese a causa di una contrattura al polpaccio, Monti dunque manda in campo De Cecco-Vettori, Simon-Fei, Papi-Kaliberda con Marra libero.
Macerata risponde con Baranowicz-Zaytsev, Podrascanin-Stankovic, Kovar-Kurek e Henno libero.
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