Russell: «Peccato non essere riusciti a guadagnare nemmeno un punto». Le pagelle

LE PAGELLE

Brizard 6,5: al netto di un paio di imprecisioni gioca una gara in cui mostra le sue grandi qualità. Impreziosisce il suo lavoro da regista anche con ottimi risultati a muro e al servizio

Stern 6,5: stavolta parte titolare e si fa subito sentire. Ci crede sempre, prova ad attaccare forte e di intelligenza anche sui palloni complicati. Crolla nel quarto set ma il suo atteggiamento è quello giusto; non rallenta mai, un vero punto di riferimento per la squadra che in questa fase ne ha davvero bisogno

Holt 6: questa formazione ha assoluta necessità di un giocatore del suo spessore, va coinvolto maggiormente

Cester 6,5: a muro ferma tutti quelli che gli passano davanti, gli attaccanti umbri ci sbattono contro e si ritrovano la palla nel loro campo senza nemmeno accorgersene

Rossard 5: impalpabile. Parte molto male, finisce in panchina e rientra solamente nel finale di gara perché Stern cala notevolmente, ma l'incontro ormai è segnato

Recine 6+: gioca la sua solita partita tutta grinta, senza arretrare di un centimetro. Però bisogna evitare errori importanti; quella palla sull’ultimo punto del primo set, quando abbocca alla finta di Travica, non è il massimo anche se non sarebbe cambiato un granché. E nel terzo set manda fuori il lungolinea che poteva valere il 19 pari, anche se poi gioca colpi di altissimo livello

Scanferla 6,5: scatenato. E’ ovunque, in un’azione Anderson probabilmente ne vede tre perché dovunque provi a tirare si trova sempre il numero 10 pronto a difendere. Un paio di disattenzioni sui secondi tocchi

Russell 7,5: rieccolo il giocatore che tutti conoscevamo. Entra con il piglio giusto, vuole mostrare ai suoi ex tifosi le enormi qualità e ci riesce in pieno. Non importa chi ha di fronte, alterna i suoi diagonali letali a una lunghissima serie di colpi vincenti. Bravissimo

Antonov sv: deve entrare solo per il servizio e tirare forte. Lo fa, ma Perugia riceve bene