PalaBanca operativo fino al 2017? Molinaroli: «Ne parliamo»
La notizia di Monti che rimane a guidare il Copra Elior non è lunica che riguarda la squadra biancorossa. Decisioni tecniche ma anche novità societarie, o meglio che potrebbero avere ricadute in campo societario. Nella giornata di ieri la Giunta...
La notizia di Monti che rimane a guidare il Copra Elior non è lunica che riguarda la squadra biancorossa. Decisioni tecniche ma anche novità societarie, o meglio che potrebbero avere ricadute in campo societario. Nella giornata di ieri la Giunta ha proposto di prolungare il diritto di superficie dellarea su cui sorge il PalaBanca fino al 2017 in concessione a Dimensione Sport. Una decisione importante, perché Guido Molinaroli, presidente biancorosso, ha sempre posto come termine ultimo dellesperienza piacentina il 2014, fino a ieri data di scadenza della concessione. Adesso invece le cose cambiano completamente e questa decisione potrebbe prolungare la storia pallavolistica di Piacenza. Il calendario Maya del volley piacentino potrebbe proseguire anche oltre il prossimo anno.
«E ancora presto per un giudizio definitivo - spiega Guido Molinaroli, presidente del Copra Elior - perché si tratta di unipotesi che dobbiamo ancora discutere. Bisogna vedere se la banca accetta e ci sono anche altri aspetti da considerare. Speriamo di trovare una soluzione entro la fine di gennaio».
La proposta consente al Comune di dividere fino al 2017 lultima delle dieci rate annuali da 320mila euro che sarebbero scadute nel 2014 e soprattutto non avrebbe lobbligo di farsi carico delle spese di gestione attualmente pari a 250mila euro lanno.
Il primo passo è stato fatto, impossibile oltretutto pensare che questa proposta sia stata avanzata tenendo alloscuro la società. Laccordo cè, adesso si tratta di farlo diventare operativo.
«E ancora presto per un giudizio definitivo - spiega Guido Molinaroli, presidente del Copra Elior - perché si tratta di unipotesi che dobbiamo ancora discutere. Bisogna vedere se la banca accetta e ci sono anche altri aspetti da considerare. Speriamo di trovare una soluzione entro la fine di gennaio».
La proposta consente al Comune di dividere fino al 2017 lultima delle dieci rate annuali da 320mila euro che sarebbero scadute nel 2014 e soprattutto non avrebbe lobbligo di farsi carico delle spese di gestione attualmente pari a 250mila euro lanno.
Il primo passo è stato fatto, impossibile oltretutto pensare che questa proposta sia stata avanzata tenendo alloscuro la società. Laccordo cè, adesso si tratta di farlo diventare operativo.