Molinaroli: «Uno spiraglio per Marshall? Può essere»
Il Copra e Leo Marshall sono più vicini. Non ancora a un passo, ma la distanza fra le parti dopo lultimo incontro di lunedì si è ridotta. Teatro del colloquio il Pizza più (lex Bar Motta), a un tavolino si sono seduti Guido Molinaroli da una...
Il Copra e Leo Marshall sono più vicini. Non ancora a un passo, ma la distanza fra le parti dopo lultimo incontro di lunedì si è ridotta. Teatro del colloquio il Pizza più (lex Bar Motta), a un tavolino si sono seduti Guido Molinaroli da una parte e Leo Marshall dallaltra. «Abbiamo parlato di tante cose, non solo di volley» minimizza il presidente biancorosso. Logico però che al centro della chiacchierata ci sia stata la posizione contrattuale dello schiacciatore. Leo dopo aver firmato un accordo questestate con lIstanbul Bbsk è stato a sorpresa lasciato libero dalla società (stessa situazione di Kooistra che si è accasato a Molfetta) e al momento è dunque sul mercato. Almeno così sembra, perché la situazione non è proprio limpida e prima di compiere passi ufficiali è necessario fare chiarezza proprio su cosa sta succedendo allIstanbul Bbsk.
Senza contare che in Turchia gli stipendi sono notevolmente più pesanti di quelli che si possono permettere in questo momento le squadre italiane. «Non abbiamo parlato di cifre o di accordi - chiarisce Molinaroli - ma è chiaro che se dovesse aprirsi una trattativa non saremmo in grado di avvicinare le cifre turche». Come a dire: se Marshall non fa più di un passo deciso verso il Copra sarà impossibile anche solamente aprire uno spiraglio.
«Leo - chiarisce il presidente del Copra - deve prima risolvere alcune cose in Turchia. E una questione di giorni e se riuscirà a trovare soluzioni positive prima di lasciarlo andare ad altre squadre faremo sicuramente una chiacchierata più approfondita per capire se ci sono le condizioni per riportarlo a Piacenza».
Senza contare che in Turchia gli stipendi sono notevolmente più pesanti di quelli che si possono permettere in questo momento le squadre italiane. «Non abbiamo parlato di cifre o di accordi - chiarisce Molinaroli - ma è chiaro che se dovesse aprirsi una trattativa non saremmo in grado di avvicinare le cifre turche». Come a dire: se Marshall non fa più di un passo deciso verso il Copra sarà impossibile anche solamente aprire uno spiraglio.
«Leo - chiarisce il presidente del Copra - deve prima risolvere alcune cose in Turchia. E una questione di giorni e se riuscirà a trovare soluzioni positive prima di lasciarlo andare ad altre squadre faremo sicuramente una chiacchierata più approfondita per capire se ci sono le condizioni per riportarlo a Piacenza».