Botti duro: «Ci è mancato lo spirito giusto. Dobbiamo accettare i nostri difetti». Brizard: «Troppi regali nel primo set, poi abbiamo perso la testa». VIDEO e pagelle

E’ un Massimo Botti scuro in volto quello che legge le statistiche a fine gara e poi commenta l’incontro.

Il primo set ha condizionato tutta la gara?

«Direi di no. Vero che avevamo grosse opportunità di vincerlo ma probabilmente questa partita l’avremmo persa comunque, perché negli altri parziali non ho visto alcuna reazione».

Cosa è mancato alla tua squadra stasera?

«Quello spirito che ci deve contraddistinguere da qui alla fine della stagione se vogliamo raggiungere qualcosa di importante. Ancora non lo abbiamo capito, forse pensiamo di essere più forti di quello che siamo e ci prendiamo troppi complimenti. Dobbiamo essere coscienti che abbiamo tante qualità ma anche dei difetti e questi difetti bisogna essere bravi a mascherarli quando si scende in campo. Se non lo accettiamo alla fine ci esponiamo alle difficoltà; dobbiamo essere più bravi a nascondere quelli che sono i problemi».

Può essere anche che ci fosse poca benzina dopo i cinque set di lunedì scorso?

«La parola stanchezza non voglio sentirla considerando quello che c’è in palio e che ci stiamo giocando. Nel nostro spogliatoio questa parola non deve essere più pronunciata».

Il brutto terzo set vi ha fatto tornare indietro di qualche settimana?

«Ci ha fatto tornare alla partita scorsa, perché per due parziali siamo stati questi. Forse non così brutti come i due set di Modena, ma comunque la mia è una squadra che non è scesa in campo con l’istinto killer che nella prima frazione poteva tornarci utile. Poi ci siamo arenati nella mediocrità».

Basteranno tre giorni per ritrovare la vera Gas Sales Bluenergy?

«Io me lo auguro. Giochiamo in casa, è un playoff, questa è solo la prima partita. Emettere sentenze adesso sarebbe sbagliato. Certo, è stato un brutto incontro che dobbiamo essere bravi ad archiviare ripresentandoci con lo spirito giusto perché la serie è aperta».