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Volley A1 maschile

Massimo Botti: «Un sogno che si è avverato grazie a ragazzi eccezionali». Le pagelle

Il tecnico della Gas Sales Bluenergy all'esordio in Superlega: «Speravo di fare una grande partita, ma conquistare tre punti a Trento era durissima. Brava la squadra a dare tutto anche nei momenti di difficoltà»

LE PAGELLE

Brizard 7+: per una volta facciamo parlare i numeri. Quattro giocatori sopra i 10 punti, una gestione perfetta dei suoi compagni anche quando la seconda linea non lo ha messo nelle condizioni ideali. Se Piacenza attacca molto meglio (49 per cento) di come riceve (32 di positive e 17 di perfette) di chi è il merito? Oltre alle cifre è anche uno di quelli che più di tutti tiene tranquilla la squadra nei momenti complicati

Romanò 7+: ormai una garanzia. Trova continuità e assicura certezze in ogni momento della partita. Senza Leal e Lucarelli è quello che attacca di più e queste maggiori responsabilità lo esaltano

Simon 7,5: da un lato fa il pompiere tenendo buoni i compagni nelle fasi delicate, dall’altro accende il fuoco della squadra quando è necessario. E la serie finale al servizio conferma ancora una volta quanto sia importante per Piacenza averlo riportato in maglia biancorossa. Sarebbe bene che qualcuno inizi a pensare di clonarlo

Alonso 6+: non gioca una gara mostruosa, ma ha grinta e carattere in quantità industriale e soprattutto non ha paura di nessuno. Su qualche aspetto bisognerà lavorare ma il tempo è tutto dalla sua parte

Basic 6+: la partenza è da urlo e soprattutto in attacco gioca una grande partita. In ricezione invece fatica parecchio; stasera lo aiuta la squadra, ma per compiere il salto di qualità serve crescere in seconda linea. Con la personalità che dimostra in ogni gara non ci saranno problemi

Recine 6,5: presenza in campo e maturità da “anziano”. Attacca anche palloni che non sono proprio i suoi preferiti e spesso lo fa molto bene. Un altro giocatore rispetto a quello di due settimane fa, ecco finalmente il Recine che abbiamo conosciuto a Piacenza

Scanferla 7: contrariamente a Brizard non guardiamo i numeri, che sono comunque più che discreti. E’ sempre il primo a consolare i compagni dopo un errore e quello che si prende le colpe anche quando, oggettivamente, non sono le sue. Gestire la linea di ricezione attuale non è semplice, e lo dimostrano i continui cambi di Botti, ma lui resta l’architrave del sistema

Gironi 6+: entra con lo spirito giusto ed è immediatamente decisivo con due ace consecutivi e una serie che ribalta il primo set. Botti lo lascia in campo da titolare nella frazione successiva, ma fatica troppo in seconda linea

Cester 6+: il suo servizio sta diventando una delle armi in più di Piacenza. Accetta il ruolo e fornisce un contributo importante. Questo è lo spirito giusto per una grande squadra

Hoffer 6+: in campo a dare una mano a un reparto in difficoltà, riesce a segnalarsi in positivo

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