Lpr, le cifre dicono che il quinto posto non è impossibile. Ma conviene rischiare?
Verona ha un calendario più complesso e se replicasse i risultati dell'andata chiuderebbe vicinissima ai biancorossi. Ma Piacenza deve anche concentrarsi sulla Coppa Cev
PAROLA D’ORDINE: DIFENDERE IL SESTO POSTO
I numeri dicono che la rimonta non è impossibile, ma in casa Piacenza le dichiarazioni ufficiali sono improntate alla cautela: «Puntiamo a difendere la sesta posizione, operazione per niente facile» sta ripetendo da giorni Giuliani, evitando di parlare di un possibile sorpasso agli Scaligeri.
Perché, se le cifre dicono che l’operazione è molto complicata ma comunque realizzabile? Il motivo è presto detto: l’Lpr non può (fortunatamente) permettersi di restare concentrata esclusivamente sul campionato, come fanno invece Verona e Monza. Anzi, in questa fase della stagione la testa e i muscoli dei biancorossi sono rivolti principalmente in direzione europea: vincere due set in casa di Novi Sad la prossima settimana lancerebbe i biancorossi ai quarti di finale nel derby tutto italiano contro Trento in quello che, sulla carta, è l’ostacolo più complicato verso la finale. La Coppa Cev è l’obiettivo realisticamente più alla portata, anche perché Piacenza nella competizione può sfruttare tutte le proprie potenzialità, mandando in campo contemporaneamente Marshall e Yosifov.
GUADAGNARE UNA POSIZIONE SAREBBE UN VANTAGGIO?
Leggendole in chiave internazionale le dichiarazioni dei piacentini assumono dunque una logica indiscutibile: a una formazione che deve fare i conti anche con qualche problema fisico ha senso chiedere sacrifici e un dispendio enorme di energie nel tentativo di conquistare un quinto posto che non dipenderà solo dall’Lpr ma anche (e soprattutto) dai risultati di Verona?
E c’è anche un secondo aspetto: siamo sicuri che chiudere quinti rappresenterebbe un vantaggio rispetto alla sesta posizione? Se si esclude Civitanova, lanciata verso la conquista della regular season, le altre tre big sono divise l’una dall’altra da tre lunghezze. Impossibile dunque capire chi chiuderà quarta e chi terza, le avversarie più probabili dei biancorossi nei quarti play off.
Attenzione però, questo non significa che Piacenza tirerà i remi in barca da qui al termine della stagione regolare, ma semplicemente l’Lpr si pone saggiamente come obiettivo il traguardo che dipende esclusivamente dalle proprie forze. Difesa del sesto posto e concentrazione massima sulla Coppa Cev, poi se Verona dovesse fare un regalo i ragazzi di Giuliani si faranno trovare pronti per scartarlo.