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Volley A1 maschile

Bernardi: «La vittoria dei ragazzi e di De Lellis». Scanferla: «Un successo che vale oro». VIDEO e pagelle

Il tecnico della Gas Sales Bluenergy: «La squadra si è allenata molto poco e per dieci giorni si è preparata in dieci con due palleggiatori e due liberi. Penso sia normale che ai giocatori manchi il ritmo»

LE PAGELLE

Baranowicz 6,5: qualche pallone da marziano fa strabuzzare gli occhi. Poi arrivano anche un paio di errori banali, ma ha classe ed esperienza per lasciarseli immediatamente alle spalle. Un appunto per una scelta che si rivela sbagliata nel finale di primo set, per il resto è un computer

Grozer 6,5: impiega una frazione e mezzo per trovare un ritmo adeguato, poi torna a picchiare come sua consuetudine. Piace molto lo spirito, perché dà una mano importante in difesa, anche quando in attacco non trova grandi risposte. Sia chiaro, non può essere al massimo, ma dimostra un grande carattere perché stringe i denti pensando alla squadra. Da applausi

Candellaro 7: è uno di quelli che ha le serie al servizio più lunghe e non è un caso. In attacco gioca una grande partita, non è molto servito ma questo non dipende da lui

Mousavi 6: non ripete la prova di livello assoluto contro Civitanova. Resta a galla con l’esperienza e nei momenti importanti si fa sentire, come succede con l’ace del 17-15 del terzo set

Russell 8: per citare chi gioca in un altro sport e ricopre anche un ruolo differente, lui è uno che sposta gli equilibri. Ma li sposta di parecchio, perché se attacchi 27 palloni e fra errori e murate il tabellino resta immacolato significa che hai davvero qualcosa in più

Clevenot 6: per un set e mezzo non ne azzecca una, tanto che Bernardi indica a Botto di togliersi la tuta. Poi però decide di dare fiducia al francese che lo ripaga alla grande con alcuni suoi colpi che mettono in mostra classe ed eleganza. Però sarebbe potuta essere pesantissima la palla non sfruttata per il 23 pari del primo set 

Scanferla 6+: Vibo a tratti tira fortissimo al servizio, poi inizia a commettere una serie di errori che tolgono ritmo alla partita. Leonardo fra l’altro non è neanche cercatissimo dagli avversari, che iniziano la gara su Russell e poi piazzano l’obiettivo su Clevenot

Finger 6+: bravo, perché si fa sempre trovare pronto. All’inizio quando deve entrare solo al servizio e tira forte senza paura, poi quando viene schierato stabilmente per Grozer

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