Bernardi: «Soddisfatto per la vittoria, ma l'approccio non posso accettarlo». Polo: «Non abbiamo mai mollato». VIDEO e pagelle
Il tecnico applaude chi è entrato dalla panchina: «Diamo merito a Antonov, Botto e Mousavi». E sul primo set: «Ho qualche idea per risolvere il problema»
LE PAGELLE
Baranowicz 6,5: gli cambiano attaccanti a ogni respiro, lui non si scompone e trova la soluzione giusta per tutti. Bravo anche in difesa: ferma Pinali sulla diagonale e lo costringe a rifugiarsi nel lungolinea
Grozer 6,5: nel primo set in campo va il cugino, poi si scatena, inizia con un punto di seconda intenzione da “finto alzatore” e non si ferma più. Adesso bisogna solamente sperare che l’infortunio lo tenga fuori il meno possibile
Polo 7,5: che carattere. Quando arriva il momento più difficile, dopo l’uscita di Grozer, spara a terra due veloci in rapida successione che gli avversari nemmeno vedono. E nel decisivo terzo set è implacabile in attacco. Adesso deve arrivare al top anche a muro
Candellaro 5,5: non ripete la bellissima prova della scorsa settimana. Va in calando, tanto che da metà terzo set lascia il posto a Mousavi. Ravenna gli prende le misure anche in ricezione, tanto che fatica a trovare soluzioni adatte dai nove metri
Russell 7,5: accusa subito un problema ricadendo da muro e zoppica per quasi tutta la gara. Ma è più forte anche del dolore soprattutto quando, uscito Grozer, si carica sulle spalle l’attacco di Piacenza. In avvio non osa in un paio di occasioni e fa arrabbiare Bernardi, ma riesce a farsi perdonare con il passare dei punti. Bravo anche in difesa
Clevenot 5: non entra mai in partita, lascia il posto a Antonov per non riprenderlo più
Scanferla 7: è attentissimo in copertura e non si fa sorprendere neppure dalle battute corte velenose di Recine
Antonov 6: sempre a disposizione della squadra. Se serve gioca schiacciatore, quando gli si chiede di presentarsi in diagonale al palleggiatore non batte ciglio e si fa trovare pronto
Mousavi 7: che sorpresa. Non per il valore, quello era indiscusso, ma perché non ci aspettava nemmeno che scendesse in campo. Invece gioca un set e mezzo proprio nel momento più importante e mette in mostra un carattere da gladiatore oltre alle indubbie qualità tecniche
Botto 7+: l’esempio da mostrare a chi si lamenta perché resta una partita in panchina. E’ fuori da tempo, entra per necessità al posto di Grozer e non sbaglia un colpo. Solo applausi
Izzo sv
Tondo sv