In Gara1 la sua assenza si è sentita parecchio e la Gas Sales Bluenergy ha sofferto la pressione di Trento al servizio. Leonardo Scanferla non ha iniziato la scorsa settimana al massimo, ma piano piano si è lasciato alle spalle l’attacco influenzale che lo aveva obbligato a casa per la prima sfida della serie e si è presentato in campo da protagonista domenica scorsa al PalabancaSport, confermandosi sugli ottimi livelli di tutta la stagione e dando una mano importante alla seconda linea biancorossa.

Fra le due partite è cambiato il risultato, che è la cosa più importante. Ma oltre a quello?

«Senza dubbio l’approccio. Sapevamo- spiega il libero biancorosso - di essere in una sorta di "all inn", o vincevamo o salutavamo i play off. Siamo stati bravi a rimanere in partita anche una volta sotto 2-0 e pure 8-4 nel tie break, riuscendo a ribaltare l’incontro. Secondo me è stata la miglior pallavolo mostrata quest’anno, in Gara3 sarà fondamentale ripetere la bella prova di domenica scorsa».

VI siete presentati anche con un assetto differente. In Gara1 avevate subito parecchio in ricezione, in Gara2 con alcune modifiche avete risposto molto meglio.

«Lo sappiamo, abbiamo a disposizione una rosa molto ampia e con giocatori di livello. Chi entra dimostra sempre il proprio valore e fornisce un contributo importante, è già successo anche in passato con Antonov, Stern e Russell. Non tutte le squadre hanno queste caratteristiche, dobbiamo renderci conto che è un’arma in più da sfruttare nelle prossime partite».

Si dice sempre che i play off siano diversi rispetto alla stagione regolare e voi lo state dimostrando: a Trento dopo un buon primo set i padroni di casa hanno dominato, a Piacenza eravate sotto 2-0 e siete riusciti a ribaltare l’incontro.

«Lo abbiamo sempre detto, i play off rappresentano la parte più bella della stagione. Siamo andati parecchio in difficoltà, ma nonostante tutto non ci siamo disuniti continuando a giocare la nostra pallavolo. Credo che anche da fuori sia stato molto bello da vedere. Siamo una squadra che non molla mai, ora concentriamoci sugli allenamenti e sulla prossima sfida».

Adesso arriva il difficile. Dovete tornare a vincere a Trento.

«In casa dell’Itas, e di fronte ai loro tifosi, sarà importante anche l’appoggio dei nostri sostenitori che ci seguiranno numerosi. Bisogna tenere lo stesso livello di Gara2 senza subire tanto in ricezione vista la loro qualità al servizio. Noi vogliamo chiudere la serie a nostro favore e qualificarci per la semifinale».