Le pagelle - Non basta un ottimo Zlatanov. VIDEO

«Il rammarico più grande è per il finale di primo set, quando avanti 20-17 non siamo riusciti a chiudere». Analisi di Miguel Tavares al termine della gara persa da Piacenza in casa di Monza. Hristo Zlatanov invece prima spiega: «Siamo questi, c'è poco da dire e la classifica lo conferma», poi chiarisce: «Se avessimo giocato sempre come contro Monza forse non saremmo a questo punto».

Le pagelle di Monza-Piacenza
Tavares 6: a volte cerca la soluzione più complicata, come nel finale di primo set, però ha grinta e vivacità che permettono alla squadra di risollevarsi anche nei momenti più complicati
Luburic 5: in avvio Tavares lo tiene a riposo, poi quando inizia a sfruttarlo nel finale di set commette troppi errori decisivi. Il problema è che mette a terra pochi palloni e oltretutto sbaglia parecchio
Kohut 6,5: bene al servizio, bravo anche in attacco. A muro va a tratti ma comunque è il più positivo
Tencati 5,5: in attacco è poco utilizzato, a muro fatica a farsi notare
Zlatanov 7+: parte alla grande, in attacco non lo fermano quasi mai, prosegue sempre agli stessi livelli fino a trascinare i suoi compagni alla vittoria del terzo set
Perrin 6,5: in attacco è uno dei più concreti e soprattutto non sbaglia praticamente mai. A fasi alterne in ricezione
Papi 6+: attento, solido, concreto in ricezione. Giuliani eccezionalmente lo tiene in campo anche in difesa
Lampariello 4,5: si fa notare per un pallone che tocca nonostante sia diretto fuori. A un certo punto Giuliani lascia in campo Papi anche in difesa
Ter Horst 6: entra a fine primo set per alzare il muro e rende subito rigiocabile il pallone. Dentro ancora nel quarto e al primo pallone ribalta un avversario