rotate-mobile
Volley A1 maschile

La Gas Sales Bluenergy è viva, batte Trento e porta la semifinale a Gara4

Biancorossi inarrestabili, recuperano due volte da 21-18 e superano l'Itas 3-0. Sabato alle 18 nuova sfida al PalabancaSport

GSE_banner_322x250_statico-2 Incredibile. Probabile che dalla prossima partita i bookmakers non quotino più la Gas Sales Bluenergy perché diventa impossibile fare un minimo di pronostico con questa squadra. Tre giorni fa sembrava morta e sepolta, asfaltata da una Trento capace di lasciare un solo set in due partite alla formazione di Botti.

LA GARA PUNTO A PUNTO

Invece ancora una volta proprio quando le speranze sembravano ormai chiuse a doppia mandata in cantina e tutti erano pronti a recitare il "de profundis" i biancorossi si scatenano, lasciano sul pullman la stanchezza che sembrava averli attanagliati nelle prime due partite e tornano la formazione scintillante vista in più di un’occasione quest’anno. Ne esce una gara in cui la Gas Sales Bluenergy dimostra la propria resilienza, non crolla di fronte all’ottimo avvio di Trento e poi non arretra di un centimetro, reagisce e quindi si regala un terzo set in assoluta tranquillità. Ma la frazione finale è figlia delle prime due in cui la squadra di Botti si trova sotto 21-18 e in entrambe le occasioni trova la forza di replicare mettendo la freccia proprio nel momento decisivo.

Quando si scende in campo è Lucarelli che si carica la squadra sulle spalle e trascina i biancorossi. Lo raccontano le cifre, con 11 punti complessivi nella prima frazione, ma soprattutto i due ace consecutivi nel finale dopo che Piacenza si era trovata a rincorrere per tutto il parziale. Ma la Gas Sales Bluenergy è brava a non uscire mai dalla gara, trovando poi il guizzo decisivo nel finale. Il muro della squadra di Botti funziona alla grande e anche il servizio finalmente offre buone risposte, facilitando anche il compito della seconda linea. Magari non regala tantissimi punti diretti, perché la ricezione di Trento regge bene, ma comunque riesce a mettere in difficoltà i padroni di casa facilitando il compito negli altri fondamentali. Così i 29 errori dell'ultima partita diventano 7 e tutto cambia. Non va tutto alla perfezione in casa Piacenza, ma c’è la voglia di non mollare nemmeno un pallone e questo è lo spirito che permette a Brizard e compagni di farsi trovare pronti ogni volta che i padroni di casa abbassano il ritmo. Piacenza gioca da squadra, così dopo Lucarelli tocca a Leal diventare protagonista soprattutto grazie al muro. Adesso però in campo non si vedono più degli splendidi solisti, ma un gruppo solido. Romanò fatica in attacco? Non importa, va al servizio e nel finale diventa grande protagonista dalla linea dei nove metri. Brizard sbaglia un paio di palloni? Si pensa subito all’azione dopo in cui il regista è decisivo. Se a questo aggiungiamo la qualità dei campioni che emerge nei momenti cruciali il quadro è definito. Poi nel terzo set non c’è più partita, Trento crolla di testa come aveva fatto Piacenza in Gara1 e si prepara alla prossima sfida di sabato. Appuntamento alle 18 al PalabancaSport, Piacenza è viva ma ancora costretta a rincorrere. Il primo passo è fatto, adesso mancano i due più importanti.

ITAS TRENTINO-GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 0-3

(23-25, 22-25, 20-25)

ITAS TRENTINO: Sbertoli 4, Lavia 9, Lisinac 5, Kaziyski 12, Michieletto 11, Podrascanin 5, Dzavoronok 4, Laurenzano (L), Cavuto 2. N.E. Pace, Berger, D'Heer, Depalma, Nelli. All. Lorenzetti

GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Brizard 4, Santos De Souza 22, Simon 6, Romanò 10, Leal 15, Caneschi 4, Scanferla (L), Recine 0, Gironi 0. N.E. Hoffer, Basic, Alonso, De Weijer, Cester. All. Botti.

ARBITRI: Simbari, Cappello

NOTE - durata set: 31', 31', 26'; tot: 88'.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Gas Sales Bluenergy è viva, batte Trento e porta la semifinale a Gara4

SportPiacenza è in caricamento