Bongiorni: «Il Covid sta creando problemi, ma Piacenza ne uscirà. Gli obiettivi non cambiano e continueremo a crescere»

In positivo chi ti ha maggiormente sorpreso fino a questo momento?

«Nelle ultime partite ho visto un Recine in forte crescita e il ragazzo ci sta dando grandi soddisfazioni. Anche Scanferla ha fatto registrare progressi enormi, mentre Lagumdzija è partito alla grande per poi registrare una flessione, ma siamo sicuri che tornerà ai livelli di inizio campionato».

In questa fase in cui restate ai box a causa del Covid siete comunque al centro di tantissime voci di mercato. Dà fastidio oppure vedere tanti top player associati a Piacenza fa piacere?

«Partiamo dal presupposto che siamo concentrati sul presente. Però per quanto riguarda il mercato bisogna essere sempre pronti e sentire certi nomi avvicinati alla Gas Sales Bluenergy fa piacere, significa che il progetto ha un appeal sempre maggiore. Il nostro è stato un percorso ben studiato, siamo partiti dalla A2, il primo anno in Superlega lottavamo per la qualificazione ai play off prima dello stop, poi ci siamo giocati i Quarti di finale e quest’anno ci siamo qualificati alla Final four di Coppa Italia. C’è un progetto tecnico importante e noi vogliamo crescere ancora».

Ma fra tutti i nomi fatti c’è qualcosa che corrisponde al vero?

«La nostra intenzione è compiere un passo avanti ulteriore, dunque un paio di tasselli che ci consentiranno di crescere ulteriormente abbiamo intenzione di inserirli. La logica è puntare su giovani di grande livello, proseguendo sulla strada avviata quest’anno, anche se il nuovo gruppo dovrà per forza comprendere anche qualche giocatore esperto».

Mercoledì tornate in campo a Cisterna, poi nuovo stop per il turno di riposo, quindi Taranto, Perugia, Trento e Ravenna prima della Coppa Italia. Quali sono gli obiettivi a breve termine?

«Il principale è tornare ad allenarci regolarmente. Stavamo giocando bene, lo abbiamo dimostrato in casa di Modena e anche al PalaBanca contro la Lube: se non avessimo perso quel secondo set probabilmente la partita sarebbe cambiata. L’obiettivo non lo abbiamo mai nascosto: è la qualificazione in Europa e nei prossimi due mesi ci giocheremo tutto. Ovviamente vogliamo fare bene pure in Coppa Italia, anche se Perugia rappresenta l’ostacolo più difficile da superare. Il nostro gruppo ha grandi qualità, l’importante è trovare una costanza di gioco, se ci riusciremo sono molto fiducioso per il raggiungimento dei nostri traguardi».