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Volley A1 maschile

Dopo due ore e mezzo di battaglia la Gas Sales Bluenergy "espugna" il PalabancaSport

I biancorossi avanti 2-0 si vedono rimontare da Taranto che porta la gara al tie break; poi Piacenza conquista il successo sfruttando i 27 punti di Simon

GSE_banner_322x250_statico-2E’ la Gas Sales Bluenergy che chiedevano i tifosi, quella pronta a lottare in ogni occasione, a buttarsi a terra per provare a difendere anche i palloni impossibili, a non mollare in nessuna azione. E infatti alla fine l’abbraccio fra i sostenitori biancorossi e tutta la squadra conferma che lo “sciopero” di mercoledì scorso è definitivamente dimenticato.

LA GARA PUNTO A PUNTO

Poi è chiaro che ci si aspetterebbe anche qualcosina in più, soprattutto una volta avanti 2-0 contro una Taranto che non è arretrata di un centimetro: Piacenza ha avuto l’occasione per conquistare i tre punti ma per una serie di motivi ha dovuto lottare due ore e 32 minuti per ottenerne due. Come sempre, quando una gara dura così a lungo, ci sono tanti motivi di rammarico molti aspetti positivi da sottolineare. Il rammarico è legato ancora una volta a un terzo set in cui Piacenza ha visto gli avversari scappare troppo presto e forse ancora più a una quarta frazione in cui la squadra di Botti ha regalato troppo nel finale con una serie di errori che ha facilitato il compito agli avversari.

Alla fine arriva un successo al tie break prezioso per una serie di motivi. Innanzitutto i biancorossi tornano a vincere al PalabancaSport “sfatando” il tabù di un campo fino a questo pomeriggio violato sei volte in otto occasioni in Superlega. Poi perché è evidente che in casa Piacenza non tutto funziona alla perfezione. Romanò, sottoposto agli straordinari da inizio stagione, lascia il terreno di gioco dopo due set e mezzo e con soli 7 punti a tabellino, Leal ritrova il campo dopo una lunga assenza e non è neppure completamente a posto fisicamente, come confermano le scelte di Brizard di preservarlo e gli esercizi che effettua a bordo campo con il fisioterapista nel momento in cui Botti gli concede un attimo di riposo sostituendolo con Basic. Fino a quando non entra Gironi, ancora una volta più che positivo, i biancorossi riescono comunque a sopperire con una grande attenzione in difesa a testimonianza della voglia di ottenere una vittoria importantissima. Addirittura Scanferla conquista un punto diretto con un grande salvataggio nel finale di primo set, poi anche Recine diventa protagonista nel fondamentale.

Come conferma Botti a fine gara non tutto funziona alla perfezione, ma questo si sapeva, però le formazioni forti sono quelle che nei momenti di difficoltà trovano le soluzioni adatte e soprattutto riescono ugualmente a vincere. Piacenza ce la fa, è il primo passo verso una nuova crescita in attesa che tutti i fuoriclasse tornino a disposizione e riescano ad esprimersi al proprio livello.

PIACENZA-TARANTO 3-2

(29-27, 25-21, 20-25, 23-25, 15-9)

GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Recine 11, Simon 27, Romanò 7, Leal 10, Caneschi 6, Brizard 3; Scanferla (L), Gironi 15, Basic, Alonso 1, Cester, De Weijer. Ne: Hoffer (L). All. Botti

GIOIELLA PRISMA TARANTO: Falaschi 3, Loeppky 20, Larizza 3, Lawani 28, Antonov 11, Alletti 6; Rizzo (L), Cottarelli, Andreopoulos, Gargiulo 2, Ekstrand. Ne: Pierri (L).  All. Di Pinto

ARBITRI: Armandola e Lot

NOTE: Spettatori: 1700. Incasso 16000 Durata set: 35’, 34’, 30, 36’, 17’. Tot. 152’

CLASSIFICA
Sir Safety Susa Perugia 51, Itas Trentino 32, Valsa Group Modena 32, Cucine Lube Civitanova 27, Gas Sales Bluenergy Piacenza 27, WithU Verona 24, Vero Volley Monza 24, Allianz Milano 23, Top Volley Cisterna 23, Pallavolo Padova 15, Emma Villas Aubay Siena 14, Gioiella Prisma Taranto 14.

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