Un'altra finale per la Gas Sales Bluenergy: al PalaBanca è il turno di Modena

E’ la seconda finale in tre giorni. La prima Piacenza l’ha già vinta puntando su cuore e carattere, adesso ce n'è un’altra probabilmente ancora più difficile. Martedì alle 18 al PalaBanca arriva Modena, per giocare la gara rinviata il 3 gennaio a causa di un problema strutturale al palasport. La formazione di Giani attualmente è distanziata di quattro lunghezze ma ha anche una partita in meno dei biancorossi, la matematica dunque vuole che una vittoria possa rivelarsi fondamentale per entrambe le formazioni.

Per la Gas Sales Bluenergy si tratta del secondo scontro diretto in poche ore, dopo quello vinto sabato nell’anticipo contro Vibo Valentia. Non è un segreto che il gruppo di Bernardi stia facendo una grande fatica ad allenarsi, visto che da giorni non può contare su Tondo, Polo e Antonov, con Grozer rientrato solamente in occasione dell’ultima partita ma che fino a poco tempo fa si preparava individualmente dopo aver dovuto fare i conti con una distorsione alla caviglia e con le conseguenze del Covid. Proprio il tedesco sarà la grande incognita nella formazione biancorossa: contro i calabresi è rimasto in campo tre set e mezzo, partirà nuovamente titolare a pochi giorni di distanza oppure Bernardi preferirà farlo iniziare in panchina per poi eventualmente sfruttarlo a gara iniziata in caso di bisogno?

Qualunque sia la scelta sarà difficile attendersi una partita differente rispetto a quella con Vibo: i biancorossi dovranno puntare nuovamente su carattere e grinta, visto che il recupero dei giocatori bloccati dal virus prosegue, ma per il momento non si può ancora parlare di allenamenti con tutta la rosa realmente a disposizione. Si sapeva che il rischio sarebbe stato questo, indipendentemente da chi potrà scendere in campo Piacenza è nuovamente di fronte a un bivio: una vittoria nel derby emiliano lancerebbe la Gas Sales Bluenergy verso una fase finale di regular season con l’obiettivo del quinto posto ancora vivo, una sconfitta renderebbe il cammino maledettamente più complicato. Il tutto senza dimenticare che la squadra di Bernardi dovrà fare l’abitudine alle tante finali; la classifica è cortissima e dopo l’appuntamento di martedì, qualunque sia il risultato, la attendono altre quattro partite in cui non potrà sbagliare.