Per la Gas Sales Bluenergy una vittoria che vale il sesto posto e i Quarti play off con Modena
I biancorossi terminano la stagione regolare con una vittoria 3-1 contro Padova. Mercoledì ritorno della semifinale di Cev contro Roeselare, domenica iniziano gli spareggi scudetto
Serviva un segnale dopo due brutte sconfitte consecutive che avevano mostrato una Gas Sales Bluenergy scarica. Arriva una bella vittoria 3-1 contro Padova, un approccio positivo dopo aver festeggiato con i tifosi e con il sindaco Katia Tarasconi il successo in Coppa Italia, e l’impressione che questa Piacenza stia riprendendo la strada giusta proprio nel momento fondamentale della stagione.
I biancorossi difendono il sesto posto e nei Quarti di finale sarà derby contro Modena: si parte domenica prossima per «una serie lunga» come anticipa senza dubbi Brizard a fine partita.
C’è poco da dire: quando alla Gas Sales Bluenergy funzionano il servizio e gli attaccanti di palla alta è dura replicare per qualsiasi avversario, figurarsi per Padova che oltretutto ha anche pochi stimoli e non può raggiungere nessun obiettivo. Il trio Romanò-Leal-Lucarelli mette a terra 51 palloni e con questi numeri i biancorossi possono dormire sonni tranquilli, anche perché dal servizio arrivano 12 punti diretti (oltre a 25 errori, tanti ma sono giustificabili quando si forza la battuta). Poi, questo deve essere chiaro, i biancorossi non sono solamente attaccanti di palla alta anche perché si rivede in campo Simon, fermo da un paio di appuntamenti che guarda caso Piacenza ha perso mettendo in campo l’atteggiamento sbagliato. Il cubano si toglie di dosso un po’ di ruggine per due set poi torna in panchina a far riposare la schiena, ma già mercoledì la sua presenza dovrà farsi sentire in modo più rumoroso. Poi ci sono uno Scanferla scatenato in difesa contro la squadra in cui è nato e cresciuto, un Brizard a cui non pare vero avere così tante alternative e un super Caneschi che per una sera si traveste da Simon.
Dopo un primo set dominato i biancorossi subiscono l’ottimo servizio degli ospiti e si vedono raggiungere, ma da quel momento in poi la squadra di Botti rimane sempre avanti non rischiando praticamente mai. Prima di pensare alla sfida con Modena sarà fondamentale concentrarsi su Roeselare, perché è una partita che non ammette sbagli: mercoledì a Piacenza non sarà sufficiente vincere 3-0 o 3-1 ma dovrà conquistare anche il golden set. Solo dopo la testa andrà a Modena; siamo arrivati al momento decisivo della stagione e non c’è più spazio per gli errori.
PIACENZA-PADOVA 3-1
(25-15, 18-25,25-21, 25-21)
GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Caneschi 12, Brizard, Lucarelli 14, Simon 3, Romanò 19, Leal 18; Scanferla (L), Recine, Gironi, De Weijer. Ne: Basic, Hoffer (L), Cester. All. Botti
PALLAVOLO PADOVA: Takahashi 14, Volpato 2, Saitta 2, Desmet 1, Crosato 9, Petkovic 8; Zenger (L), Cengia, Zoppellari, Asparuhov 11, Guzzo, Canella 1, Gardini. Ne: Lelli (L). All. Cuttini
ARBITRI: Caretti e Zavater
NOTE: Spettatori: 2200. Incasso: 20000. Durata set: 21’, 25’, 28’, 28’. Tot. 102’