Gas Sales Bluenergy, vietato rallentare. Contro Modena un'altra sfida decisiva, serve anche l'aiuto dei tifosi

C’è un solo comandamento: non illudersi che dopo la vittoria di domenica scorsa in casa di Modena il percorso sia diventato anche solo un pochino più agevole. Sarebbe un errore letale: Modena rimane la favorita e la Gas Sales Bluenergy la squadra che non può sbagliare un solo pallone. Domenica alle 18 il PalabancaSport, che tuttti si augurano sia pieno e bollente, riapre per Gara4 dei Quarti di finale play off e, come otto giorni fa, ancora una volta le carte per chiudere la serie sono tutte in mano ai gialloblù. La formazione di Botti può solo provare ad allungarla alla prossima settimana, perché Modena è avanti 2-1 e per qualificarsi alle semifinali dovrà vincere uno dei prossimi due incontri.

Conta poco anche la sconfitta subita in settimana dai giocatori di Giani in finale di Coppa Cev contro Roeselare, perché chiunque abbia una minima conoscenza degli spareggi scudetto sa bene che tutto cambia dalla sera alla mattina, anzi sarebbe meglio dire da un'azione all’altra. Mai come in questi casi è giusto affermare che sono i dettagli a fare la differenza e i biancorossi non possono lasciarsene sfuggire nemmeno uno.

Fatta questa analisi è anche vero che il successo ottenuto al PalaPanini ha messo nuovamente in mostra una ottima Gas Sales Bluenergy, squadra che giocando ai livelli che le competono ha la possibilità di battere chiunque, Modena compresa. Ci vorrà però una formazione cinica e tostissima, capace di schiacciare gli avversari quando ne avrà la possibilità ma soprattutto di reggere l’urto nei momenti in cui anche i gialloblù riusciranno a mettere pressione ai piacentini. Questa forse sarà la chiave dell’incontro, la freddezza nelle fasi in cui, e inevitabilmente andrà messo in preventivo, Modena creerà problemi al gruppo di Botti. Domenica scorsa è successo nel secondo set, con la rimonta da 12-18 a 20 pari, ma i biancorossi sono stati bravi a mostrare proprio nella fase clou le proprie qualità.

Poi, ma questo è scontato, a fare la differenza potrebbero essere le caratteristiche dei singoli. Se Brizard, Leal, Lucarelli, Caneschi e Scanferla ripeteranno le magie del PalaPanini, Simon riuscirà stringendo i denti a essere un cardine della squadra e Romanò sarà bravo ad accettare qualche momento complicato per confermarsi comunque il punto di riferimento che è stato per buona parte della stagione ecco che la strada sarà molto meno irta di ostacoli.