Per la Gas Sales Bluenergy primo bilancio in chiaroscuro, ma le qualità per svoltare ci sono tutte
Il probabile quinto posto al termine dell'andata non può soddisfare, ma a metà dicembre ancora non si capisce quale sia la vera Piacenza. La rosa è di valore assoluto, su questo non ci sono dubbi, adesso bisogna trovare maggiore continuità
Bernardi è stato uno dei capostipiti della generazione che ha vinto tanto perché lasciava fuori dal palazzetto tutti gli alibi, dunque le giustificazioni non sono ammesse nello spogliatoio biancorosso. Il giudizio, comunque parziale a questo punto della stagione, non può però dimenticare qualche problema fisico con cui il gruppo ha dovuto fare i conti. Parlando solo dei titolari, Lucarelli ha saltato le prime due giornate, e dalla terza si è capito quanto fosse importante per la squadra, subito dopo si è fermato Leal e adesso i biancorossi devono fare a meno di Simon che è senza dubbio il leader caratteriale del gruppo. Stiamo parlando di giocatori insostituibili per carisma e qualità tecniche, fondamentali soprattutto in partite da dentro o fuori. Ma è anche vero che lo staff ha a disposizione una rosa completa, in assoluto una delle migliori di tutta la Superlega. A Piacenza stanno facendo panchina Recine, campione d’Europa e del mondo con l’Italia, Gironi, anche lui nel gruppo azzurro per buona parte dell’estate, Basic, inserito nel roster allargato della Francia campione olimpica e Alonso, che in queste ultime giornate non sta facendo rimpiangere Simon. Insomma, ci sono tutte le armi per sopperire temporaneamente a qualche assenza.
Ultima considerazione per avere un quadro ancora più definito: la vittoria che Piacenza aveva conquistato sul campo alla prima giornata contro Verona adesso darebbe la sicurezza ai biancorossi di chiudere in seconda posizione, anche se appaiati a Modena e probabilmente anche a Civitanova, comunque entrambe staccate per numero di vittorie o differenza set. Certo, regalerebbe il quarto di finale in casa e probabilmente anche una eventuale semifinale più abbordabile rispetto a Perugia, ma è anche vero che i biancorossi hanno avuto tutto il tempo per recuperare quel brutto errore arbitrale.
In attesa di sapere se la Gas Sales Bluenergy si qualificherà ai quarti di finale di Coppa Cev (mercoledì è in programma il ritorno della sfida con il Fenerbahce a Istanbul) è probabile che per fare chiarezza sul futuro di Piacenza saranno decisive le prossime settimane. Sabato sera sfida a Verona, a Santo Stefano gara casalinga contro Modena e il 28 o il 29 quarti di finale di Coppa Italia probabilmente ancora in casa degli Scaligeri. A quel punto si capirà se Brizard e compagni sono guariti dai tanti alti e bassi che fino a questo momento li hanno condizionati o se bisognerà attendere ancora per vedere la Gas Sales Bluenergy devastante ammirata solamente a tratti.