Per la Gas Sales Bluenergy primo bilancio in chiaroscuro, ma le qualità per svoltare ci sono tutte

Al giro di boa è tempo di primi bilanci. I due mesi e mezzo di campionato e la fase iniziale di Coppa Cev vedono una Gas Sales Bluenergy promossa o rimandata? Difficile dare una risposta precisa, anche perché a metà dicembre ancora non si capisce quale sia la vera Piacenza. E’ quella devastante vista in alcuni set anche contro formazioni di ottimo livello (per fare un esempio il 25-16 contro Civitanova) oppure quella arrendevole che perde 3-1 in casa con una Monza per nulla trascendentale, come conferma l’esclusione dei brianzoli dalla Coppa Italia?

Ancora oggi non è possibile dare una risposta certa perché troppo spesso i biancorossi non sono riusciti a scaricare sul campo tutti i cavalli di cui dispongono. Data per scontata la vittoria di Civitanova nel recupero con Siena, la formazione di Bernardi chiuderà il girone di andata in quinta posizione. Di certo la graduatoria non può soddisfare una società che in estate ha investito tantissimo portando al PalabancaSport una sfilza interminabile di campioni olimpici e mondiali. Chiudere alle spalle di Perugia non sorprende: 14 punti di distacco in 11 gare sono comunque esagerati, ma gli umbri stanno disputando una stagione memorabile e i meriti sono tutti loro. Un po’ meno atteso è guardare la schiena di Modena, di una Civitanova ringiovanita e soprattutto di Verona. Vero peraltro che se si guarda ai pronostici di inizio stagione anche Trento non sta rispettando le attese, a testimonianza che l’annata post Mondiali riserva sempre qualche sorpresa, ma chiudere la fase ascendente con 6 vittorie e 5 sconfitte in casa Gas Sales Bluenergy è sicuramente un percorso al di sotto delle aspettative.