Recine: «Ne siamo usciti con il cuore». Pagelle: lo schiacciatore è scatenato, Brizard ispirato
L'attaccante della Gas Sales Bluenergy analizza la vittoria contro Catania: «Ci troviamo ad affrontare una serie di partite importanti molto ravvicinate, questo inevitabilmente ci toglie energie»
Francesco Recine si merita il premio come miglior giocatore della gara con Catania perché la sua prestazione va oltre i 20 punti messi a tabellino.
«Sapevamo di dover giocare una partita tosta – sono le parole dello schiacciatore a fine gara - e abbiamo cercato dare la nostra impronta di gioco fin dai primi scambi. Il problema è che ci troviamo ad affrontare una serie di partite importanti molto ravvicinate, questo inevitabilmente ci toglie energie a livello fisico e ci crea anche qualche problema, come abbiamo visto oggi con l'infortunio accusato da Lucarelli. Ma ne siamo usciti con il cuore».
Quali sono gli obiettivi anche a livello personale per questa stagione?
«Sto giocando molto e la squadra punta a traguardi molto ambiziosi. Siamo rimasti in corsa in campionato e in Champions League e vogliamo portare a casa almeno uno dei due trofei. Poi questo è l’anno preolimpico e io do il massimo anche per l’obiettivo estivo che sono le Olimpiadi, il mio sogno nel cassetto da quando sono piccolo. Ma per arrivare ai Giochi devo far bene con la mia squadra».
LE PAGELLE
Brizard 7+: va a prendere palloni un metro sopra la rete e li gioca a velocità supersonica. Ispiratissimo per la gioia dei suoi attaccanti; a muro fa meglio di un centrale
Romanò 6,5: non può allenarsi perché non c’è tempo, allora Brizard lo serve con grande continuità durante la gara. Lui risponde bene
Ricci 6+: in campo per Caneschi gioca una gara attenta. E riesce a rendersi utile anche in difesa, dove in qualche occasione è da prendere ad esempio
Simon 6,5: stranamente è quello che schiaccia meno di tutti i titolari, anche se ha percentuali da urlo. Bravo in attacco e a sprazzi anche a muro, meno in battuta dove sbaglia troppo
Recine 7,5: scatenato in avvio, sul 7-5 ha già messo a terra quattro palloni compreso un attacco di seconda intenzione. Poi mette il macigno con l’ace del 21-20 nel primo set. Insomma, sta bene e si vede perché il rendimento è alto per tutto l’incontro
Lucarelli 6,5: stranamente impreciso, in più occasioni non è perfetto né ricezione né in appoggio. Però quando si arriva nel finale cambia volto e non sbaglia niente. In una rotazione al servizio nel secondo set distrugge la ricezione ospite, ma purtroppo non basta. Esce toccandosi un polpaccio, l’importante ora è che non si tratti di niente di serio
Scanferla 7: impressionante in difesa e in copertura, un paio di volte sembra arrivare da sotto il taraflex. Vale almeno quattro-cinque punti a partita
Gironi 6,5: entra in campo e trova l’ace, cosa chiedergli di più? Così gli si perdona anche l’errore in un'altra fase della partita
Andringa 6,5: una garanzia quando la seconda linea scricchiola. Ma stavolta è bravissimo anche nel fermare a muro Buchegger in una fase bollente del quarto set e a difendere un attacco dell’opposto con il piede
Alonso 6: gioca pochissimo ma anche il suo contributo è importante