Curti: «Piacenza in Europa è un orgoglio per tutti. Un traguardo raggiunto con cuore, volontà e impegno». VIDEO
Dopo la qualificazione in Challenge Cup la Gas Sales Bluenergy in mattinata è stata ricevuta in Sala Consiglio dal sindaco Patrizia Barbieri
Il sorriso di Elisabetta Curti dice tutto. Esprime soddisfazione, entusiasmo e anche compiacimento per una stagione per nulla semplice conclusa però nel migliore dei modi. Dopo cinque anni Piacenza torna in Europa, ma dal 2017 a oggi sono successe tantissime cose: è cambiata la società, si sono adattati gli obiettivi e in mezzo, per non farsi mancare niente, è arrivata anche una pandemia che ha distrutto percorsi e speranze di molte società sportive. Non quelli della Gas Sales Bluenergy, che salendo un gradino alla volta ha riportato Piacenza a respirare l’atmosfera internazionale.
«Quattro anni fa noi non c’eravamo – spiega la presidentessa biancorossa – e in questo lasso di tempo siamo passati dalla Serie A2 alla Superlega, abbiamo disputato le stagioni martoriate dal covid e la scorsa estate l’obiettivo era compiere quel passettino in più che rappresenta l’Europa. Un po’ per volta stiamo crescendo e siamo molto soddisfatti. Complimenti ai giocatori che ci hanno messo il cuore, hanno dimostrato volontà, professionalità e impegno».
Adesso cosa possiamo aspettarci la prossima stagione?
«Porteremo il nome di Piacenza in Europa. Penso che sia motivo di orgoglio per tutti; grazie anche ai tanti tifosi che hanno risposto presente in occasione del momento decisivo della stagione».
Non è stata una annata semplice, ma alla fine il vostro obiettivo l’avete raggiunto.
«Verissimo, c’è stato qualche problema, ma li abbiamo superati. Una squadra si unisce nei momenti di difficoltà e guarda avanti. Siamo sulla strada giusta».
Vedere un PalabancaSport simile è una vittoria ulteriore.
«Assolutamente sì. Dopo i due anni di covid ammirare così tanta gente sugli spalti riempie il cuore».
L’obiettivo per il prossimo anno?
«Adesso godiamoci questo risultato. Poi proveremo a migliorare ulteriormente».