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I 21 punti di Decio e la nevicata che paralizza mezza Italia: Piacenza-Modena non è mai una partita come le altre

Gas Sales Bluenergy in emergenza per gli infortuni, ma in passato i biancorossi sono riusciti a battere i cugini emiliani anche in situazioni difficili

A dare forza ai biancorossi ci sono anche un paio di precedenti curiosi e incoraggianti, risalenti a parecchi anni fa ma ancora attuali. Il primo, corsi e ricorsi storici, è proprio del 26 dicembre: siamo nel lontano 2005 ed è la tredicesima giornata di andata. Piacenza ha un punto in più in graduatoria, ma si presenta al PalaPanini senza l’opposto titolare Ventceslav Simeonov. In campo c’è anche l’attuale direttore generale biancorosso Hristo Zlatanov (per lui 10 punti e un incredibile 90 per cento in attacco), mentre dall’altra parte della rete gioca Andrea Giani, ora sulla panchina dei modenesi. Il posto di Simeonov viene preso da Massimiliano Decio, quattro apparizioni senza lasciare traccia fino a quel momento, che diventa il protagonista assoluto della serata. Chiude una sfida incredibile con 21 punti e il 53 per cento in attacco: insieme a Leo Marshall, autore di 27 punti, è proprio Decio a decidere una partita che dura oltre due ore e termina 23-21 al tie break per la formazione di Pupo Dall’Olio.

Quelle con Modena non sono mai partite normali. Esattamente un mese più tardi, il 26 gennaio 2006, il Cimone allenato da Julio Velasco si trova di nuovo di fronte Piacenza, questa volta per i quarti di finale di Coppa Italia. Simeonov ha recuperato e si vede (18 punti a tabellino), ma il grande protagonista è ancora Leo Marshall con 25 punti e 5 muri. Ma la caratteristica indimenticabile di quella serata sono le condizioni meteorologiche pazzesche, una nevicata che paralizza mezza Italia e trasforma in un viaggio da tregenda il tragitto Piacenza-Ferrara, dove si gioca la partita. I Lupi Biancorossi entrano nel palasport praticamente a metà partita, giusto in tempo per vedere la squadra di Dall’Olio sperperare il vantaggio iniziale di due set. Ma nel tie break giocatori e tifosi si scatenano; ancora una volta sono i biancorossi a uscire a braccia alzate con un indiscutibile 15-8. Ancora un quinto set, ancora una vittoria al termine di una gara infinita. La storia insegna che quando Piacenza e Modena scendono in campo non bisogna mai prendere appuntamenti.

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